Interrompere il Flusso di una Mano
L'interruzione del flusso di una mano si ha quando fate qualcosa di contrario a quanto il vostro avversario si aspetta. Questo solitamente innesca una preoccupazione nell'avversario in merito alla forza della propria mano. Interrompere il flusso permette di realizzare alcuni obiettivi ma serve in primo luogo a confondere l'avversario. Se credete che confondere il vostro avversario possa essere necessario in una particolare situazione non indugiate e interrompete il flusso della mano.
Il Flusso Normale della Mano
Scordate le mani specifiche e prendete in considerazione solo il normale corso di una mano. Diciamo che i giocatori A, B e C siano seduti uno accanto all'altro in questo ordine. Al flop il giocatore A fa cip, il giocatore B fa cip e C punta. Sia A che B decidono di vedere la puntata. Al turn, A e B fanno nuovamente cip. C solitamente punta ancora una volta. Magari uno o entrambi vedranno. Al river, il giocatore A e/o B fa ancora cip ed il giocatore C va allo shows down o fa un'ultima puntata.
Interruzione del Flusso
Interrompere il flusso significa interferire in qualche modo nel ciclo esposto sopra. Supponiamo che voi siate il giocatore A. Diciamo che avete fatto check-raise al flop o avete voi per primi puntato al turn dopo la puntata di C al flop. avreste interrotto il flusso di quella mano causando un cambiamento di gioco sia in B sia in C. Una parola di avvertimento: si tratta di un'arma che dovrete usare con parsimonia. Se vi farete ricorso troppo spesso, perderà la sua efficacia. Risparmiatela per quando può essere vantaggioso confondere o spaventare i vostri avversari.
Esempio 1
Questa è una giocata che ho fatto nella mia ultima sessione ed ha realmente seminato terrore. Prima del flop un giocatore attento ma loose ha visto la mia puntata ed un terzo giocatore ha rilanciato. Questo terzo giocatore era uno di quelli piuttosto conservativi che quando rilancia prima del flop lo fa con una mano più che decente. Inoltre egli aveva un approccio veramente 'tipico' alla partita. Io ho visto dal big blind con 8-7 off suit ed il giocatore loose tra noi due ha visto la puntata. Il flop ha dato Q-5-6. Io ho fatto cip, il giocatore loose lo stesso ed il terzo giocatore ha puntato come ci si attendeva. Ho visto e così ha fatto il giocatore loose (più o meno come ci si attendeva). Al turn viene dato un otto. Io ho immediatamente puntato (inaspettatamente).
Io avevo quindi completamente interrotto il corso della mano. Il giocatore loose si è preso una pausa prima di passare ed il terzo giocatore ha guardato le proprie carte apparentemente confuso poi ha visto la puntata abbastanza rapidamente (indicando che avrebbe visto anche al river). Al river un 2 ed io faccio cip. Lui, ora molto confuso, ha ugualmente fatto cip. Ho mostrato la mia coppia di otto e lui ha voltato A-Q vincendo il piatto.
Anche se ho perso il piatto, ho risparmiato denaro interrompendo il flusso della mano visto che avrei probabilmente pagato ancora due puntate per vedere quelle dei miei avversari. Ossia avrei fatto due "crying calls". Confondendoli con un'inattesa puntata al turn ho comunque risparmiato una puntata al river. Se avessi migliorato il mio punto avrei ovviamente puntato al river ed il mio avversario quasi certamente mi avrebbe pagato anche questa puntata. Questo significa che interrompendo il flusso della mano al turn, io avrei potuto o andare allo showdown gratuitamente o strappare una puntata extra con in mano il punto vincente
Dalla Prospettiva dell'Avversario
Guardiamo a questa mano prima dalla prospettiva del giocatore loose.
Lui si è trovato in una situazione certamente difficile quando io ho puntato al turn. Lui sapeva che uno di noi aveva una coppia di donne o superiore. Inoltre, vedendo con una mano inferiore o un progetto avrebbe potuto incappare in un rilancio del terzo giocatore. A meno che non avesse una grossa mano era certo che avrebbe passato.
Sono stato felice di vedere il suo fold. Se mi trovassi davanti al turn e questo giocatore loose avesse una mano tipo J-6 suited, vorrei certamente che passasse sempre. Se il terzo giocatore avesse avuto AK come io ritenevo non mi sarebbe piaciuto perdere il piatto a causa del giocatore loose che magari sarebbe stato fortunate abbastanza da trovare un jack al river. Spingendolo fuori ho aumentato il numero di carte sicure al river per la mia mano (supponendo di avere la mano migliore al turn).
Anche se la mia mano non fosse migliore di quella del terzo giocatore (come in realtà era), i miei outs sarebbero di 4, 7, 8 o 9. Se questo giocatore loose avesse in mano 4, 7, 8 o 9, potrebbe ridurre in qualche modo i miei outs. Ad esempio, se lui avesse un 9, allora un sette al river darebbe a lui una scala ed a me una doppia coppia. Allora pur battendo A-Q, perderei contro il giocatore loose. Visto che voglio avere quanti più out possibile quando mi trovo in vantaggio, voglio che lui passi lasciando tutti gli outs a me. Ho raggiunto il mio primo obbiettivo (inducendolo a passare) quando ho interrotto il flusso della mano al turn.
Guardiamo ora a questa mano dalla prospettiva del terzo giocatore.
Lui aveva A-Q ed ha rilanciato prima del flop. Aveva la posizione e due che hanno visto la sua puntata quindi tutto sembrava andare bene. Il flop da Q-5-6. Perfetto. Dopo i primi due cip ha comodamente puntato ed i due avversari hanno visto. Si era già fatto una mappa del resto della mano. Avrebbe puntato al turn e poi al river ed avrebbe vinto un gruzzolo discreto. La previsione lo ha indotto ad abbassare la guardia accontenadosi di compiacersi della propria mano.
Al turn viene dato un 8 che sembra piuttosto innocuo dalla sua prospettiva. Improvvisamente però io vengo fuori con una puntata. Questo terzo giocatore semplicemente non poteva assegnarmi una mano. Dato che lui ha AQ, è ora molto confuse visto che credeva di aver vinto senza problemi. Ho forse realizzato il tris? La scala? Una doppia coppia? Ho fatto slowplay con una coppia di K servita? Io avevo semplicemente interrotto il flusso della mano e lui era completamente perso. Tutto ciò che poteva pensare era che io lo avessi battuto. Ha comunque visto ma quando ho fatto cip al river anche lui lo ha fatto temendo un check-raise.
Esempio 2
Questa tattica funziona anche quando occasionalmente volete una free card al turn e vi trovate in una delle prime posizioni. Potrebbe anche essere il preludio di un bluff. Supponiamo che io abbia Qq-Jq allo small blind. Un giocatore da posizione intermedia rilancia e due giocatori in posizione avanzata vedono. Vedo anch'io. Il flop è Kq-9p-3q. Ho un progetto di scala ad incastro ed uno di colore, senza parlare della possibilità che un jack o una donna possano vincere il piatto per me.
Adesso faccio cip a quello che ha rilanciato dalla posizione intermedia. Lui in genere dovrebbe puntare. dopo che alcuni vedono dopo di lui io opto per il check-raise. Questa mossa sembrerà molto sospetta ai miei avversari e loro non potranno individuare cosa ho in mano, sospettando solo che si tratti di una buona mano. Non crederanno che io abbia solo un progetto perché check-raise da una delle prime posizioni con un progetto sarebbe una mossa insolita.
Se una carta per il colore o la scala dovesse essere data al turn nessuno sospetterebbe che io abbia chiuso proprio quel punto (visto che sospettano che il punto lo abbia già chiuso al flop) e saranno maggiormente propensi a pagarmi. L'interruzione del flusso di una mano ha confuso i miei avversari in merito a quello che io posso avere. Quando chiudo una scala o un colore il punto verrà difficilmente sospettato per l'insolita giocata fatta al flop. Questo può solo contribuire a rendere il mio piatto più ricco
In alternativa questa giocata può aprire la strada per un bluff. Se un altro re dovesse apparire sul tavolo ed io puntassi, molti crederebbero che abbia un tris almeno e passerebbero molte delle mani che mi avrebbero in realtà battuto.
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