Hand Analysis: Chiudi il Nuts al River: Punti Tanto o Poco?
Oggi voglio condividere un altra mano tratta dal recente European Poker Tour, dal quale abbiamo preso altre mani nelle scorse settimane. Tra le decisioni che ho dovuto affrontare in questa mano, c'è quella del river: ho il nuts e devo decidere quanto puntare per ottenere il massimo valore.
I bui sono 200/400 con ante 50 e inizio la mano con circa 45.000. Si parte con il giocatore alla mia destra che apre a 1.000 da middle position. Lui ha circa 29.000 a inizio mano ed è lo stesso giocatore contro il quale ho foldato un full house nella mano di settimana scorsa.
Io ho A♠K♦ e da hijack faccio solo call. Come spiego dopo, può sembrare una mossa un po' conservativa, ma ci sono alcune buone ragioni per cui il call qui va bene (anche se in generale, probabilmente controrilancerei l'85% delle volte).
Tutti foldano e il flop è 10♣4♠2♦. Il mio avversario punta 1.200 e io chiamo. Il turn è un J♠ e stavolta il mio avversario fa check. Io faccio una bet speculativa di 2.200 e lui fa di nuovo call - anche qui, guardate il video quando parlo dei meriti di fare check o di puntare su questo turn.
Con quasi 10.000 nel piatto, il river è una Q♦ che mi fa chiudere una fortunata scala broadway backdoor. Il mio avversario fa di nuovo check.
E qui arriva la domanda sul value bet: quanto dovrei puntare? Guardate cosa è successo:
Quando avete il nuts al river, di solito puntate tanto o poco? Quando il vostro avversariof a check-raise all-in al river, ci mettete un secondo o tre secondi per chiamare?
Jonathan Little è un giocatore di poker professionista e autore, che nei tornei live ha vinto oltre $6.200.000. Ogni settimana scrive sul suo blog e produce un podcast all'indirizzo JonathanLittlePoker.com. Potete seguirlo anche su Twitter @JonathanLittle.
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