Hand Analysis: Come Esfandiari Ha Battuto Negreanu Con la Mano Peggiore
La scorsa settimana, Antonio Esfandiari si è unito nuovamente al team di ESPN per un lavoro di analisi sull'emozionante final table del World Series of Poker Main Event 2016.
Mentre le WSOP volgevano al termine, la nostra Sarah Herring ha parlato con Esfandiari, durante il recente 888Live Poker Festival London per analizzare un'altra mano, giocata da 'The Magician' l'anno scorso durante il Super High Roller Bowl andato in onda di recente su PokerCentral.
La mano ha coinvolto Esfandiari e Daniel Negreanu, e si è giocata in un punto del torneo in cui il primo aveva 105.000 chip e il secondo 91.000, con i bui a 500/1.000.
Negreanu apre da bottone a 2.500 con A♦9♦, ed Esfandiari difende da big blind chiamando con 9♠8♠. Il flop è 9♥5♠6♦, ed entrambi chiudono la top pair, anche se Negreanu ha un kicker migliore ed Esfandiari un progetto di scala a incastro.
Dopo aver fatto check e aver visto Negreanu andare in continuation bet per 3.500, Esfandiari prende l'iniziativa e chiude il check-raise a 9.000. Negreanu fa call e dopo il J♥ al turn chiama anche la successiva puntata a 13.000 da parte di Esfandiari, col piatto che sale a 50.000.
Il river è un 4♣ ed Esfandiari manda la vasca (ricordate come 'The Magician' avesse uno stack più grosso rispetto a Negreanu). Il canadese ci pensa su parecchio e dice "non hai scala, non hai tris", ma alla fine folda la mano migliore.
Parlando della mano, Esfandiari spiega come il check-raise al flop sia stato il primo passo per farsi un'idea del valore della sua mano: poi, dopo che Negreanu ha chiamato anche al turn, 'The Magician' era sicuro di avere la seconda mano migliore possibile.
"Ho deciso di trasformare la mia mano in bluff", mandando la vasca al river, spiega Antonio: "Erano 15 anni che cercavo di bluffare contro Daniel, finalmente ce l'ho fatta".
Ascoltate il ragionamento di Esfandiari e i suoi consigli su come gestire al meglio i tentativi di bluff grossi come quello fatto da lui:
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