Come giocare multiway – Parte 3: Postflop
Nella Parte 1 di "Come giocare multiway" abbiamo parlato del nostro gioco preflop, e nella Parte 2 abbiamo visto la continuation bet nel postflop. In questa terza Parte descriverò una serie di situazioni con cui ti confronterai regolarmente nel postflop multiway. Osserveremo le donkbets quando sei tu l'aggressore preflop, come comportarsi con le continuation bet e il vantaggio psicologico che può venir fuori dall'essere in un piatto con più di un avversario. Per tutto l'articolo utilizzeremo come riferimento il cashgame 6-max No Limit Hold'em con stack effettivi di circa 100 big blinds. La maggior parte di quello che discuteremo in questo articolo può essere utile anche per il cash game full ring e per tornei deep stack.
Donkbets al flop
In questo articolo ci focalizzeremo su due specifiche situazioni riguardanti le donkbets. La prima descriverà come giocare contro le donkbets quando sei tu il raiser preflop e vedi un flop multiway. La seconda descriverà come puoi utilizzare le donkbets a tuo vantaggio in situazioni multiway. Una donkbet implica ciò che segue: C'è un raise preflop ed esso viene chiamato da almeno un giocatore. Al flop, un giocatore fuori posizione punta prima del raiser preflop, con il risultato che il raiser preflop non può più piazzare una continuation bet. Per tutto questo articolo assumeremo che la donkbet sia almeno metà del piatto, e per adesso dimenticheremo le mini-donkbets.
Contro le donkbets
La prima situazione si presenta quando tu sei il raiser preflop e al flop un giocatore fa una donkbet in un piatto multiway. Ovviamente ciò implica che tu sia in posizione rispetto al donkbettor, ma ci sono anche altre situazioni posizionali differenti che influenzeranno la tua decisione su come meglio reagire a questa donkbet.
E' molto importante prendere in considerazione la tua posizione rispetto agli altri giocatori nella mano. La situazione migliore per te è quella in cui il donkbettor è il primo ad agire dopo il flop e tu sei l'ultimo. Ora sai che il donkbettor punta e puoi vedere la reazione degli altri giocatori. Se tutti gli altri avversari foldano, ora devi affrontare solo il donkbettor. La tua reazione dipenderà per gran parte dall'immagine del donkbettor, dalla texture del board e ovviamente dalla tua mano. La tua immagine al tavolo non svolgerà un grosso ruolo qui, in quanto il donkbettor punta contro diversi avversari ancora nella mano e non solo contro di te. Prima di decidere cosa fare, dovresti renderti conto che una donkbet in un piatto multiway indica spesso una mano forte. La forza della mano può ovviamente variare. Potrebbe essere un buon progetto, una top pair, una overpair o qualcosa di anche più forte. Prendi in considerazione il suo call preflop, la texture del board e la grandezza della donkbet contro un certo numero di avversari, pensa al range di mani più probabile del donkbettor e quindi scegli cosa fare. Su un board drawy la probabilità di trovarti contro una mano forte è maggiore rispetto a quella che avresti su un flop dry. Se un giocatore fa una donkbet su un flop come 6♥7♥8♦ è più probabile che lui abbia una mano forte qui rispetto che su un flop come Q♠Q♦4♣. Il motivo per cui dovresti o non dovresti effettuare una donkbet su questo tipo di board verrà discusso più avanti.
Una seconda situazione è quella in cui il donkbettor non è il primo a parlare e i giocatori prima di lui fanno check. Tu in quanto raiser preflop hai ancora la posizione assoluta su ogni giocatore nella mano. Ora hai meno informazioni di quelle che avevi nella situazione precedente perchè il primo giocatore avrebbe potuto fare check con qualsiasi mano. Ora hai bisogno di riflettere ancora di più su come affrontare il donkbettor, perchè hai meno informazioni su tutti gli altri giocatori.
Potrebbe anche esserci il caso in cui affronti una donkbet quando non hai posizione assoluta, il che significa che ci sono ancora dei giocatori che devono parlare dopo di te. Ora non hai informazioni di alcun tipo circa la forza della mano del giocatore che ha posizione su di te. Tu sei fuori posizione rispetto a questo giocatore e ti viene chiesto di mettere soldi nel piatto se vuoi proseguire con la tua mano. In questa situazione è ancora meno conveniente affrontare il donkbettor.
Effettuare una Donkbet noi stessi
Quando si effettua una donkbet in un piatto multiway ci sono un paio di cose che bisogna considerare. Ovviamente hai bisogno di pensare alla tua immagine al tavolo, a quella dei tuoi avversari (specialmente quella del raiser preflop), al board e alla tua mano. Inoltre hai bisogno di riflettere sulla posizione in cui sei. Ci sono giocatori che devono ancora parlare dopo di te o stai facendo una donkbet solo contro il raiser preflop?
Se la tua immagine non è buona (molto loose e aggressive o molto tight) devi tenerne conto quando prendi una decisione. Se la tua immagine è molto loose e aggressive occorrerà che bluffi meno spesso, e se la tua immagine è molto tight occorrerà che sfrutti ciò per bluffare più spesso. Devi tenere a mente che probabilmente sarai fuori posizione per il resto della mano se non vinci il piatto al flop. Quindi hai bisogno di essere sicuro che i tuoi avversari foldino di fronte ad un tuo (semi-)bluff oppure hai bisogno che la tua mano sia abbastanza forte per vedere uno showdown contro diversi callers.
Inoltre hai bisogno di ricordare che le donkbets possono spesso sfociare in reazioni aggressive da parte degli altri giocatori, specialmente dal raiser preflop. Il fatto che ciò non sia spesso la risposta corretta è irrilevante. Quando si ha davanti un giocatore aggressivo non vuoi bluffare troppo spesso in quanto questo giocatore ti rilancerà regolarmente. Dall'altra parte, un buon giocatore aggressivo capirà che una donkbet in un piatto multiway è spesso segno di forza e aggiusterà il suo gioco di conseguenza. Inoltre, questo giocatore dovrà prendere anche in considerazione la sua posizione in relazione al donkbettor e agli altri giocatori nella mano.
Perchè innanzitutto vorresti fare una donkbet? Ci sono diverse ragioni. Una ragione è, ovviamente, che potresti vincere il piatto con un bluff. Le probabilità di successo saranno molte di meno comparate ai flop heads-up, quindi per farlo dovrai scegliere i tuoi board con saggezza. Su boards molto dry verrai spesso chiamato perchè altri giocatori non ti crederanno. Su boards con progetti verrai spesso chiamato o rilanciato perchè gli avversari potrebbero aver centrato anche loro il board. Ora giocherai il resto della mano fuori posizione, che è un grosso svantaggio. Perciò dovresti assicurarti di non effettuare delle donkbet su piatti multiway come puro bluff troppo spesso.
La maggior parte delle volte vorrai fare una donkbet per ricavarne del valore o per fare un semi-bluff. Vuoi fare una donkbet se tu stesso hai una mano forte e credi che il raiser preflop probabilmente non farà una continuation bet. Per esempio, su un flop tipo 8♥9♦J♦, è probabile che una grossa fetta del range d'apertura preflop dell'avversario non avrà centrato questo flop. La domanda è se farà o meno una continuation bet con una mano che più o meno ha centrato il flop, per esempio A9. Se tu siedi con una grossa mano come una doppia coppia, un set o addirittura una scala, non vuoi regalare carte. Inoltre vuoi ottenere del valore dalla tua mano. Se la tua donkbet viene rilanciata dovrai valutare se foldare, chiamare o andare all-in.
Puoi anche decidere se fare una donkbet con una mano marginale per scoprire dove sei con la tua mano. Per esempio, potresti puntare con 10♦J♦ su un flop con J♣7♦6♥ e vedere come i tuoi avversari reagiscono. Non ci saranno molte mani qui che ti chiameranno battendoti. JQ, JK e forse JA chiameranno qui, ma a parte queste non ci sono molte mani che chiameranno e basta qui battendovi. Mani più forti spesso rilanceranno, e non ci sono molti progetti che rilanceranno qui, quindi facendo una donkbet con la tua top pair puoi farti una migliore idea di quando sia forte la mano dei tuoi avversari. Questo potrebbe farvi risparmiare denaro rispetto a dover chiamare puntare su due o tre streets, in quanto la tua mano è troppo buona per essere foldata immediatamente.
Poi anche scegliere di fare un semi-bluff su un board come 8♥9♦J♦. Se floppi un forte progetto qui, devi decidere quanto probabile è che il tuo avversario faccia una continuation bet su questo flop e quindi decidere cosa fare con questa conoscenza. Con mani tipo A♦10♦ o K♦Q♦ vorrai generalmente andare all-in, preferibilmente al flop, dove l'equity del tuo all-in è più alto se vieni chiamato e la tua fold equity è anch'essa più alta. Non vuoi regalare una carta al tuo avversario qui. In entrambi i nostri esempi ci sono numerose carte che non necessariamente miglioreranno la tua mano ma potrebbero aiutare quella del tuo avversario. Non c'è niente di sbagliato nel vincere questo piatto al flop, quindi puoi optare per una donkbet qui.
Contro le continuation bets
Nell'affrontare una continuation bet, la tua posizione è ancora una volta molto importante. Inoltre dovresti prendere in considerazione la texture del flop, la tua immagine al tavolo, quella del tuo avversario e, ovviamente, la tua mano. Generalmente dovresti avere più rispetto per le continuation bet in piatti multiway piuttosto che in situazioni heads-up. Con molti avversari nella mano è molto probabile che almeno uno dei tuoi avversari centri qualcosa al flop. Inoltre, diventerà più costoso bluffare contro diversi avversari, in quanto un piatto preflop multiway generalmente indica un piatto molto più grosso rispetto ad uno in un flop heads-up. Ciò significa anche che diventa più costoso affrontare le continuation bet in piatti multiway.
Il fatto che diventi più costoso per colui che effettua la continuation bet in un piatto multiway è più significativo del fatto che è più costoso per te giocare di rimando a questa puntata. La percentuale di continuation bet di un giocatore in un piatto multiway è quasi sempre più basso rispetto a quella in situazioni di heads-up. Perciò, se viene piazzata una puntata, ciò generalmente significa che il giocatore ha una mano forte.
Di conseguenza dovresti affrontare queste continuation bet in piatti multiway meno spesso. Per affrontare intendo rilanciare. Una buona cosa riguardo ai piatti multiway è che diventa relativamente più economico inseguire i tuoi progetti. Se c'è un caller, diventa più attraente per ogni giocatore che deve ancora parlare inseguire un progetto, in quanto hai bisogno di centrare il tuo progetto meno spesso per renderlo profittevole.
Multiway al river
Fino a questo punto abbiamo quasi solo parlato di situazioni al flop, ma cos'hai bisogno di prendere in considerazione quando vedi un river con diversi avversari, dopo che c'è già stata azione nelle street precedenti? Una volta arrivato al river, in genere hai alcune indicazioni sul possibile range di mani degli avversari. Ora hai molte più informazioni di quelle che avevi al flop. Al river sai che la tua mano sarà la mano migliore una certa percentuale di volte, a volte avrai il nut e a volte sai che non potrai vincere la mano a meno che non provi a portarti via il piatto con un bluff. I piatti multiway a volte hanno dinamiche differenti rispetto a quelli in situazioni di heads-up, specialmente quando punti fuori posizione.
Qui hai una situazione in cui i giocatori devono prendere una decisione avendo dei giocatori dopo di loro che devono ancora parlare. I giocatori ora devono prendere in considerazione il tuo betting range, ma anche il calling e raising range dei giocatori che devono ancora parlare. Mentre tu spesso chiameresti una certa mano in una situazione di heads-up, ciò non è altrettanto semplice quando ti trovi contro più avversari. Sai che la tua mano potrebbe essere buona contro la puntata di quel singolo giocatore, ma contro il range combinato di tutti i tuoi avversari potrebbe non essere il caso. Ciò crea una grossa possibilità di bluff per il giocatore che è primo ad agire al river. Qui sotto ecco una mano in cui Phil Ivey applica questo concetto perfettamente.