Su PokerNews.IT puoi giocare solo se hai almeno 18 anni. Il gioco può causare dipendenza. Gioca responsabilmente.

Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Agenzia delle Dogane e dei Monopoli 18+

Ecco Come Sopravvivere Alla Bolla Del Main Event WSOP

Name Surname
Carlos Welch
Name Surname
Beto10
5 min read
Main Event WSOP

Introduzione

Sono un grinder dei tornei small stake, arrivato a Las Vegas quest'anno con l'intenzione di partecipare ai tornei da 400 dollari del Planet Hollywood per tutta l'estate. Per qualche strano motivo, i miei amici mi hanno convinto a vendere delle quote e a giocare il Main Event delle World Series of Poker.

Nel Day 1, il mio grande buio è stato costantemente messo sotto pressione dal noto poker pro Phil Laak. In qualche modo sono riuscito a cavarmela in una situazione di set over set in un piatto controrilanciato contro di lui.

Nel Day 2 e nel Day 3 ho affrontato professionisti più aggressivi, di cui non conoscevo né il nome né il volto. Eppure sono riuscito a passarla liscia anche in quest'occasione.

Dopo la mia terza pausa cena mi sono trovato in bolla nel torneo di poker più importante al mondo. Era la bolla più grossa che avessi mai affrontato. Se esiste una situazione in cui dare priorità al piazzamento a premio piuttosto che alle chip, per me è questa. Non pensavo neppure di arrivare così lontano. Visto che ce l'avevo fatta, decisi che avrei fatto tutto il possibile almeno per arrivare in the money.

Ecco come ci sono riuscito.

1. Conoscere lo Stack Mediano

Se guardate il clock del torneo, una delle informazioni fornite è lo stack medio. In un torneo come il Main Event, dove tra gli stack più grossi e quelli più piccoli ci sono variazioni enormi, questa informazione è praticamente inutile. Dovevo sapere quante chip avesse il giocatore che navigava a metà del gruppo. Questa statistica, nota come mediana, mi avrebbe aiutato a determinare più o meno quante persone avessero meno chip di me.

Chiesi al mio amico Russ di calcolare quel numero per me. All'inizio della giornata, la lista comprendeva 1.796 giocatori: gli stack numero 898 e 899 avevano circa 92.000 chip, mentre in quel momento la media era di circa 107.000. Una differenza di quasi 10 big blind!

Quando lo stack medio è superiore al mediano, significa che il numero dei giocatori sopra al mediano è inferiore al numero dei giocatori al di sotto del mediano. Con molto più della metà del mediano, ho pensato che avrei avuto buone possibilità di arrivare a premio, considerato che probabilmente c'erano molti giocatori con un quarto dello stack mediano.

2. Conoscere il Costo Per Giro e il Tempo Per Girot

Alla pausa cena avevo 48.000 e i bui, al ritorno, sarebbero stati di 1.500/3.000 con ante 500. Il mio amico Nate Meyvis, anche lui short stack, aveva calcolato che la bolla sarebbe durata per altri due giri, dato che mancavano 51 eliminazioni al magico numero di 1.000 - cioè il numero dei posti pagati.

Avevamo calcolato che in un tavolo da nove giocatori, un giro completo sarebbe costato 9.000 chip e sarebbe durato circa 20 minuti. Se le nostre supposizioni fossero state corrette, avrei potuto foldare per 40 minuti ed avere ancora 30.000 chip, o 10 big blind, per arrivare a premio.

Dato che poco più del 15% del field sarebbe stato pagato, e che un terzo dei giocatori a premio (352 player) avrebbe ricevuto una ricompensa minima di $15.000, arrivare in the money sembrava una priorità doverosa. Inoltre, gli scalini successivi non erano così grossi, visto che i premi diventavano di un certo livello una volta rimasti in 100. Non avrei avuto l'opportunità di vincere $15.000 in più fino al 72° posto! Un risultato improbabile, visto che in tutto il torneo non ero mai salito oltre quota 100.000 chip.

3. Non Provocare Azione

Essendo un principiante, ero soddisfatto del piano. Quindi immaginate il mio dilemma quando all'improvviso ho ricevuto KxKx da early position, con 15 big blind e circa 20 giocatori ancora da eliminare prima dello scoppio della bolla.

Avevo un piano sicuro per andare a premio, e in quel momento era l'obiettivo principale. Un giocatore più avvezzo al rischio avrebbe piazzato un mini-raise, sperando di indurre un call o una three-bet da parte di AxXx o coppie più basse. Invece decisi di andare all-in. Forse per qualcuno era giusto rischiare un 20-30% durante la bolla, ma per me aveva molto più senso fare shove per massimizzare la mia fold equity e assicurarmi virtualmente il mio primo in the money al Main Event.

4. Non Fare Gli Eroi

Superata quella mano, i giocatori migliori al tavolo sapevano che avevo abbastanza chip per aspettar. Così attaccavano il mio big blind praticamente con ogni mano. In circostanza normali, quando i giocatori aprono con range ampi, è giusto difendere il big blind allargando anche il proprio di range, specialmente viste le pot odds. Io tendo a difendere con qualsiasi coppia di carte suited e con la maggior parte delle carte che possono chiudere una scala.

In bolla al Main Event, però, decisi di non reagire contro questi blind-stealer aggressivi. Sapevo che probabilmente avevano mani pessime, ma non ero nella posizione di fare l'eroe e impartire loro una lezione. Se mi fossi difeso, i miei avversari sarebbero stati tutti in grado di farmi molta pressione post-flop, facendomi foldare un sacco di mani marginali.

5. Nessuna Vergogna Nel Temporeggiare

La bolla è durata un po' più di quanto mi aspettassi. E questo mi ha mandato in panico. Avevo notato che gli stack più corti intorno a me cominciavano a perdere tempo. Ci mettevano ore per ogni decisione, quando in realtà alla fine foldavano sempre. Mi hanno insegnato a non comportarmi così, se non in casi estremi. Dissi a un gruppo di giocatori molto più forti di me che non avrei temporeggiato, ma ero contento se gli altri lo facevano.

Subito mi risposero che perdere tempo era una mossa perfettamente sensata in una bolla come quella. Dissero che era un peccato però che così tante persone decidessero di farlo, anche perché forse persino la struttura dell'evento stesso incentivava tale pratica. Che piacesse o no, molti altri perdevano tempo e se non lo avessi fatto pure io, sarebbe stato uno svantaggio per me che ero short stack. Con il loro permesso, iniziai a sprecare qualche secondo in più prima di ogni fold, diventando quel finto tanker che io stesso odiavo. Mi sentii sporco, ma il richiamo dei $15.000 era troppo forte.

Conclusione

Poco dopo lo scoppio della bolla, ricevetti 7x7x da big blind e andai all-in sull'aprtura di una giocatorice aggressiva che aveva la reputazione di essere una slow roller. Chiese il conto e dopo averci pensato un po' alla fine decise di mandarmi a casa con AxAx.

La cosa non mi infastidì per nulla. Per me, tornare a casa con un premio nel Main Event era come una vittoria. E non avrei potuto farcela senza che i miei amici mi assistessero e mi dessero il permesso di essere quel nit che sono di natura.

Per rimanere sempre aggiornato su tutto quello che accade nel mondo del poker, segui PokerNews Italia su Twitter e diventa fan su Facebook.

Share this article
author
Carlos Welch
author
Beto10

SCOPRI DI PIÙ

Altri Articoli