Il Dilemma della Coppia d´Assi
Nel Texas Holdem, la mano dei sogni è, ovviamente, coppia di Assi. Chiamatela come volete (American Airlines, The Nuts, etc.), ma vi si presenterà direttamente in mano una volta ogni 220 mani giocate (e questa è solo l'analisi statistica). In realtà, questa vi si potrebbe presentare più o meno frequentemente a seconda dei periodi e della fortuna.
I giocatori con meno esperienza commettono spesso un errore critico. Spesso, a dire il vero, anche i giocatori più esperti. Quando ricevete il dono del Dio del Poker, il primo pensiero nelle partite no-limit è quello di spingere tutto il proprio stack al centro del tavolo. La domanda sulla quale riflettere è... perché?
Si sa che sia online che nei ring game o tornei live, lo scopo è quello di massimizzare il profitto della propria mano. Se siete i tipi che vanno all-in con coppia di assi, allora state perdendo un occasione d'oro per migliorare la vostra mano e, nella maggior parte dei casi, vincere un grosso piatto.
Con in mano una coppia di Assi dovete sempre ricordare che nel corso della mano potreste sempre essere superati da una combinazione migliore e perdere una parte considerevole o anche tutto il vostro stack in una sola mano.
Guardiamo alla logica del gioco. Se avete una coppia di assi, siete nelle prime posizioni e rilanciate, le uniche altre mani che DOVREBBERO vedere sarebbero l'altra coppia di assi e forse A-K o A-Q. La possibilità di ricevere AK-AQ è piuttosto ridotta per gli avversari, visto che già voi avrete in mano due degli Assi. Allora, le mani più probabili dei giocatori che resteranno in corsa saranno coppie vestite, o magari, se l'avversario è un maniaco oppure ha un grosso stack, qualsiasi coppia o carta dello stesso seme. Con una coppia d'Assi, voi VOLETE che gli avversari vedano e anzi che rilancino.
Nelle posizioni intermedie o finali la sola ed unica mossa è un rilancio. Ancora una volta, voi volete che i giocatori vi rispondano specialmente coloro che per primi hanno parlato e rilanciato. Se vi accontentate semplicemente di vedere un rilancio precedente, preparatevi a perdere la mano; mentre all'inizio della mano siete voi ad avere la combinazione migliore, nel corso della partita, se non buttate subito fuori quanti più avversari possibile, potreste lasciare in gara qualcuno in grado di realizzare mani migliori e quindi di perdere la vostra.
Ad esempio, in un recente torneo, mi sono ritrovato nelle ultime posizioni, ad una dal button, con uno stack decente. Mi ero appena seduto al tavolo e pertanto non avevo alcuna conoscenza delle caratteristiche dei miei avversari. Mi sono state distribuite le due gemme ed ho assistito ad un rilancio nelle prime posizioni e a cinque giocatori che hanno deciso di vedere. Era questo uno dei casi in cui semplicemente vedere (smooth call) non avrebbe potuto che farmi del male, quindi ho rilanciato all-in. Dei sei avversari originari solo due sono rimasti in gioco. Uno aveva A-K (me lo aspettavo) e l'altro J-x (?). Ho concluso vincendo la mano, quasi triplicando lo stack con il quale mi ero seduto al tavolo.
Nelle partite con limiti, è tutt'altra cosa. Non potrete proteggere la vostra mano come nei No-Limit, pertanto, ci sono maggiori probabilità di essere superati da mani inizialmente inferiori. L'assioma del No-Limit resta però ancora vero. Volete che siano in molti a vedere, e che qualcuno rilanci così da poter controbattere. Dovrete però stare attenti alle persone che avete attorno e se necessario essere pronti, per quanto doloroso, a passare la bella mano.
Sfortunatamente, la maggior parte delle persone non vuole giocare a poker. Piuttosto che sfruttare l'opportunità di trarre il massimo dal proprio potenziale, preferiscono andare all-in preflop e buttare fuori il resto del tavolo prima ancora che qualcosa sia messo in palio. Anche se questa potrebbe essere la tecnica giusta nelle ultime fasi di un torneo, quando si lotta per la vittoria, in altri momenti questa non porta nulla di buono al vostro stack. Giocate al gioco del poker, approfittate delle grandi vincite che si possono fare quando avete The Nuts, e siate preparati per i cattivi momenti nei quali le carte sembrano non voler arrivare.