Poker Live: quanta sfortuna per Alessio Isaia al WPT, soldout WSOPC
Una rabbia infinita per Alessio Isaia.
Il Fabbro mastica amaro per l'eliminazione patita nell'ultima mano del day 3, al $3.500 WPT Seminole, con l'azzurro che si trova dalla parte errata del cooler e saluta al 16^ posto.
Intanto, numeri clamorosi a Sanremo con l'evento#2 WSOPC. Il €300 Mystery Bounty mette a sedere 746 players nei tre round di qualificazione e oggi per il final day, in 90 daranno l'assalto al Ring.
Successo sfiorato dall'ItalPoker nel €290 Skill Poker Masters Half Price €500.000, con Lyes Barbar fuori dai giochi in quarta posizione, mentre gli altri cinque connazionali si fermano prima del tavolo finale.
Vediamo nel dettaglio.
Isaia che sfortuna
Alessio Isaia sfoga tutta la sua delusione, un attimo dopo che il dealer ha steso il flop maledetto: un botta al tavolo che racconta tutto il suo dispiacere, in un mano che davvero poteva cambiare il corso del torneo, ad un passo dal day 4 nel $3.500 WPT Seminole. Invece, A♥K♥ del Fabbro si vede superare da A♦Q♦ di Alejandro Gonzalez che hitta colore al flop.
Una randellata che non ammette appelli per l’azzurro e così il player di RoccaBruna è fuori dai giochi al sedicesimo posto. Ultimo eliminato del day 3 e 34.850 dollari ad acuire in parte l’eliminazione. Ma il dispiacere resta, soprattutto per la rimonta messa in piedi da Alessio Isaia che partiva dalle retrovie del count ad inizio giornata.
Sicuro di una ricompensa fin dal day 2, il nostro connazionale parte forte e nonostante un pot perso male nelle prime battute, ribatte colpo su colpo fino ad avvicinarsi ai quartieri nobili del count. A 19 left si prende anche l0 scalpo di Chad Eveslage, in una sfida fra campioni WPT: AxQx per il Fabbro vs Ax4x del rivale.
Poi, la mano che lo condanna alla resa, mentre altri 15 giocatori sbarcano alla quarta giornata: quella che ci accompagnerà verso la formazione dell’official final table, al Seminole Hard Rock Cafè & Casinò di Hollywood in Florida. Guida la truppa Istvan Briski con 11.875.000 fiches.
Fra coloro che proveranno ad assicurarsi un sedia al tavolo finale, c’è soltanto un giocatore che può ambire al bis di titolo: Darryll Fish che riparte da quota 3.650.000 unità. Tutti hanno in tasca almeno 38.300 bigliettoni, ma il sogno comune resta la prima moneta da 752.500 dollari, con annesso pass per la finalissima annuale.
La top 10
Istvan Briski 11,875,000
Sandy Sanchez 9,575,000
Rayan Chamas 7,925,000
Matt Bond 7,575,000
Alejandro Gonzalez Olaechea 7,150,000
Fred Goldberg 3,750,000
Darryll Fish 3,650,000
Gergely Kulcsar 3,550,000
Niko Koop 3,475,000
Jason Sagle 3,025,000
ItalPoker ad un passo dalla gloria al King's
Dopo quasi una settimana di battaglia, si chiude al King’s Casinò il €290 Skill Poker Masters Half Price. Sei connazionali in lizza per il final day, in mezzo a 33 pretendenti del titolo. Una discesa che ci priva ben presto dei vari Christian D’Alessandro (29- €1.725), Corrado Martinelli (28^-€1.725), Salvatore Terdossi (25^ – €2.025), Ivo Conci (19^ – €2.850) e Giuseppe Codognone (18^-€2.850).
Di conseguenza tutte le speranze vertono su Lyes Barbar che non solo centra il tavolo finale, ma sogna la vittoria fino a 4 left. Poi, ad un passo dal podio ecco la doccia gelata dell’eliminazione, a cui corrispondono la bellezza di 22.400 euro per questo quarto posto. L’acuto decisivo sarà quello di Pierre Chechin: il transalpino shippa il successo per 75.500 euro.
Il payout del tavolo finale
1 Serge Pierre Chechin France € 85.850
2 Baktasch Safi Germany € 53.850
3 Ciprian Paunescu Romania € 40.850
4 Lyes Barbar Italy € 32.750
5 Amiel Mosche Switzerland € 27.850
6 David Taborsky Czech Republic € 23.650
7 Lífty Germany € 10.200
8 AC MILAN Lithuania € 7.200
9 Joseph Kaspar Eiler Germany € 5.549
Sanremo che show con WSOPC
Il €300 Mystery Bounty fa registrare il tutto esaurito alle WSOPC Sanremo. L’evento#2 conferma la grande sete di poker live nella casa da gioco matuziana e sono complessivamente 746 i paganti, su tre round di qualificazione. Oggi ci sarà la discesa verso il secondo ring in palio nella Città dei Fiori e in 90 torneranno ai tavoli.
Giuseppe Mazza è l’uomo da battere: leader del day 1A, il battistrada riparte da quota 1.075.000, ovvero l’unico ad abbattere il muro del milione. Alle sue spalle provano a reggere il passo Hugo Frassino e Alessandro Orso, rispettivamente con 932.000 e 828.000 fiches. Daniele De Feo è in agguato con 751,000 e il solito Claudio Di Giacomo chiude la top 10 con 639.000 unità.