EPT Cipro: Calderone vola nel Mystery, bene Peluso e Isaia nel 1K
Eros Calderone inizia subito bene.
Si parla italiano nel primo storico giorno dell'EPT Cipro: la grande carovana dell'European Poker Tour atterra nell'isola del Mediterraneo e il $10.200 Mystery Bounty allieta subito lo spettacolo.
L'azzurro si mette in luce nel corso della prima giornata e con grande decisione avanza verso il day 2, in mezzo ad un field che annovera grandi nomi del poker mondiale.
Nel $1.100 Freezeout si mettono in luce Fabio Peluso e Alessio Isaia: oggi daranno l'assalto alla picca nel final day.
Vediamo nel dettaglio.
Eros a grandi passi verso il day 2
L'European Poker Tour bagna la sua prima storica in mezzo al Mediterraneo, con il classico High Roller di apertura: il $10.200 Mystery Bounty, dove metà prize pool concorre per il payout classico e l'altra metà formerà il montepremi delle taglie misteriose. In tutto questo Eros Calderone fa la sua bella figura.
L'Italiano si porta al day 2 con 205.500 unità e si tiene in scia ai quartieri nobili del count. Un count che parla turco, non sorprende oltre modo considerando che Cipro Nord è sotto l'egida della Turchia, con Kanan Taherkhani che va in fuga sui pedali. Mette nella busta 756.500 fiches e soprattutto crea un solco netto con il resto della truppa.
Basti pensare che i primi inseguitori sono Christian Rudolph ed Elias Gutierrez, rispettivamente 490.000 e 393.500 unità. Nella top 10 trovano spazio anche due volti noti come Farid Jattin e Antoine Labat: il colombiano ha dalla sua 304.000 gettoni, con il francese sornione a quota 260.500.
Scorrendo il count avanzano anche i vari Vicente Delgado (214.500), Alex Kulev (160.500), Daniel Rezaei (135.500), Paul Newey (131.000), Artur Martirosian (125.500), Sam Grafton (115.000), Pablo Brito Silva (109.500), Joao Vieira (78.500), Dietrich Fast (60.500) e Steve O'Dwyer (58.500).
54 left dopo il day 1
Il $10.200 Mystery Bounty ha visto 83 players gettarsi nella mischia del day 1 e dopo 8 livelli di gioco sono 54 coloro che rivedremo all’opera nel corso della seconda giornata. La late registration resta aperta per altri due livelli nel corso del day 2 e dunque i dati del torneo possono essere migliorati.
Il gioco riprende dal livello 1.500-3.000 big blind ante 3.000. E oggi inizia anche il $1.100 Main Event Eureka che monopolizzerà l’attenzione fino al 16 ottobre, assieme al $550 Eureka Poker Cup e soprattutto il $2.200 High Roller Eureka. Insomma un avvio all’insegna di questo circuito, prima dei grandi eventi firmati EPT Cipro.
La top 10
Rank | Player | Country | Count |
---|---|---|---|
1 | Kanan Taherkhani | Turchia | 756.500 |
2 | Christian Rudolph | Canada | 490.000 |
3 | Elias Gutierrez | Spagna | 393.500 |
4 | Farid Jattin | Colombia | 304.000 |
5 | Iakov Onuchin | Russia | 279.000 |
6 | Antoine Labat | Francia | 260.500 |
7 | Aliaksandr Hirs | Bielorussia | 256.500 |
8 | Marcelo Manfredini | Uruguay | 246.500 |
9 | Ahmed Karrim | Sud Africa | 236.000 |
10 | Stoyan Obreshkov | Bulgaria | 229.500 |
Doppia speranza azzurra nel Freezeout
L’European Poker Tour offre anche la possibilità di tornare all’Antico, con un eventi in modalità Freezeout, ovvero un solo ingresso e nessuna possibilità di re-entry se eliminati prima della chiusura delle registrazioni. E la risposta è stata ottima all’EPT Cipro per il $1.100 Freezeout No Limit Hold’em.
301 coloro che ci hanno provato e in 39 completano il giro di boa, tra cui Fabio Peluso e Alessio Isaia che aumentano le speranze azzurre verso la picca. Peluso si conferma in un momento fantastico e imbusta 441.000 unità, con la quarta casella del count come trampolino di lancio.
Il Fabbro invece dovrà cambiare passo nel corso del final day. Il player di Roccabruna è 23^ nel count, con 154.000 pezzi. Ma dalla sua, Alessio Isaia ha skills, competenze ed esperienza per risalire la china. Davanti a tutti comanda Dennis Vlasov: il russo è una scheggia nella prima giornata e va in fuga con 710.000 gettoni.