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EPT Londra: tris azzurro nel main event, Dario Sammartino avanza

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Dario Sammartino

Quinta giornata intensa all'EPT Londra, con tantissimi tornei in corso.

Decolla il £5.300 main event dopo 8 anni dall'ultima volta: tre azzurri staccano il pass per la seconda giornata, con Dario Sammartino che nonostante qualche difficoltà si affaccia al day 2.

Niente rimonta, al tavolo finale del main UKIPT, per Vincenzo Schiavottiello: partito quinto su sei nel count, l'azzurro si arresta in quinta piazza per mano di Martin Jacobson. Lo svedese andrà poi a vincere il torneo.

Piazzamento a premio per Iacopo Brandi e Gianluca Speranza nell'High Roller UKIPT, ma senza risalire la china nel count. Infine, il Super High Roller ha raggiunto il tavolo finale e la zona premi: Juan Pardo in fuga verso il bis di titoli nella kermesse.

Vediamo cosa è successo a Londra.

Petroni on fire nel main

L'attesa è finita all'EPT Londra, con il £5.300 main event che è entrato in pista grazie al suo day 1A. Giornata non affollata, sotto il profilo dei numeri, ma ugualmente spettacolare. In 262 hanno risposto presente e dopo 8 livelli di gioco sono 83 coloro che avanzano decisi al day 2.
Quattro gli azzurri in gara e solo Mario Adinolfi manca il passaggio al successivo step. Per gli altri tre è invece qualificazione.

Giovanni Petroni è il migliore degli italiani e mette dentro la busta 90.500 gettoni. Uno stack solido e con cui gestire al meglio la situazione nel proseguo del torneo. Non molto lontano da lui, ecco Bartolomeo Tato. Per quest'ultimo ci sono 82.500 chips e tante speranze verso la zona premi. Infine, Dario Sammartino vive un day 1A complicato, ma riesce a completare il giro di boa con 23.500 pezzi.

Al comando del primo flight troviamo Luis Pinho: il portoghese prova la fuga con 260.000 pezzi. Giornata quasi perfetta per i lusitani, visto che sul podio virtuale ci sale anche Sergio Coutinho a quota 205.500: tra lui e il connazionale, si inserisce Balakrishna Patur. Il player americano mette assieme 233.500 unità e sale al secondo posto. Oggi spazio al day 1B e iscrizioni aperte fino allo start del day 2.

La top 10 del count

1 Luis Pinho 260,000
2 Balakrishna Patur 233,500
3 Sergio Coutinho 205,500
4 Ognyan Dimov 200,500
5 Roland Rokita 197,500
6 Frederik Brink 197,500
7 Alexandre Vuilleumier 188,000
8 Alan Pham 183,500
9 Alexis Laroche 182,500
10 Patrick Brooks 182,000

Grazie lo stesso Vincenzo

Si ferma al quinto posto la straordinaria cavalcata di Vincenzo Schiavottiello nel £1.100 Main Event UKIPT. Al tavolo finale l'azzurro ci era arrivato da short stack e dunque a 5 left tenta il raddoppio con 5x5x vs AxKx di Martin Jacobson che hitta un King al flop e manda alle casse l'azzurro per 61 mila pounds.

Grazie anche a questa mano, il campione del mondo 2014 inizia la sua risalita nel count che lo conduce al duello finale contro Conor Beresford. L'inglese, partito con uno stack stellare al tavolo finale, crolla sotto i colpi dello svedese e il sipario cala quando Martin setta gli assi e rende vana la doppia coppia del rivale con 9x2x sul board 3x2x9xAxQx. Jacobson è campione per 232.300 sterline.

Il payout

1 Martin Jacobson Sweden £232,300
2 Conor Beresford United Kingdom £145,120
3 Martin Caride Spain £103,650
4 Jon Kyte Norway £79,740
5 Vincenzo Schiavottiello Italy £61,330
6 Olivier Arnault France £47,190

Niente rimonta per la coppia azzurra nell'HR

Poche gioie per i nostri colori nel £2.200 High Roller UKIPT, all'EPT Londra. Iacopo Brandi e Gianluca Speranza raggiungono entrambi il final day e con la certezza di essere a premio. Complici però stack non esattamente deep, i nostri players faticano a risalire la china e chiudono lontani dalle posizioni che contano.

Gianluca Speranza si arrende al 73° posto per 3.670 sterline e poco dopo spetta a Iacopo Brandi salutare la compagnia: 65° piazza e 4.220 sterline di premio. Il trionfo finale è tutto per Jeremy Routier che supera in heads up Roman Hrabec: QxQx del francese ha la meglio su Kx5x del ceco, con Jeremy che vince la picca e porta a casa una prima moneta da 249,460 pounds.

Il payout

1 Jeremy Routier France £249,460
2 Roman Hrabec Czech Republic £155,780
3 Pedro Gois Neves Portugal £111,270
4 Martin Stausholm Denmark £85,590
5 Martin Hellmuth United Kingdom £65,840
6 Gabriel Roberts France £50,650
7 Mateusz Wozniak Poland £38,970
8 Ian Gascoigne United Kingdom £29,980
9 Stefan Ianuszewicz Romania £23,050

Pardo scatenato

Un cannibale. Juan Pardo, già campione 72 ore fa nel £10.200 Mystery Bounty, cerca il bis nel £50.000 Super High Roller. Lo spagnolo è in fuga a sei left nel count con 5.5 milioni, quando il resto della truppa viaggia da 1.6 milioni a scendere. Distanza abissale, ma nel poker live mai dire mai.

39 paganti ufficiali in questo evento esclusivo, per un montepremi effettivo di 1.891.890 sterline. La zona premi è suddivisa in sei posizioni, ovvero il tavolo finale: si va dal cash minimo di 132.430£ e fino ad arrivare alla prima moneta da 652.700 pounds.

Il day 2 si chiude con lo scoppio della bolla. Spetta a Sam Greenwood arrendersi in settima piazza e la sua eliminazione spalanca le porte del final table agli altri sei giocatori.

Il count ufficiale

1 Juan Pardo Spain 5,500,000
2 Philip Sternheimer England 1,615,000
3 Daniel Dvoress Canada 1,005,000
4 Bruno Volkmann Brazil 665,000
5 Ben Heath England 585,000
6 Henrik Hecklen Denmark 525,000

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Matteo Felli

Nel mondo del giornalismo sportivo da quando avevo 16 anni, ho all'attivo quasi 800 radiocronache di eventi sportivi e quasi 20 mila articoli sportivi. Da 20 anni nel mondo del poker, del betting e del gaming. Cavallo di battaglia: "Amici Miei".

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