Steve O'Dwyer Infinito: Vince l'EPT Praga 2015 SHR e Incassa €746.543

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11 Dic 2015 3 min read

Alle 12.30 di giovedì è cominciato il final table dell'EPT Praga €50.000 Super High Roller. Ai nastri di partenza alcuni dei migliori giocatori di poker al mondo, ma dopo 156 mani di gioco a trionfare è stato il solo Steve O'Dwyer. Dopo aver vinto il primo Super High Roller del 2015, conquistando quello del PokerStars Caribbean Adventure di gennaio, O'Dwyer si è portato a casa pure l'ultimo dell'anno in quel di Praga.

Risultato Finales

John Juanda, vincitore dell'EPT Barcellona Main Event e recente nuovo membro della Poker Hall of Fame è stato il primo eliminato. Rimasto short ha spinto da bottone, ma Thomas Muehloecker da big blind ha chiamato con A-K: un re al flop e per il J-9 di Juanda non c'è stata speranza già al turn.

Dzmitry Urbanovich ha quindi cominciato a raccogliere sempre più chip, mentre Daniel Dvoress raddoppiava contro Sam Greenwood. È stato però Luuk Gieles a soffrire di più dopo l'eliminazione di Juanda.

Gieles prima ha fatto raddoppiare proprio Greenwood in un all-in-pre-flop (9-9 contro A-K e un asso al flop), poi ha perso con un colore al re contro il colore nut di Igor Kurganov e infine, rimasto con soli 4 big blind, l'olanedse è uscito con J-9 suited contro K-K di Muehloecker.

Dvoress ha chiuso invece al 6° posto. Dopo un fold generale fino a Greenwood, da small blind il canadese è andato all-in ed è stato chiamato da Dvoress con A-T. Peccato che il suo avversario avesse nientemeno che A-A; a nulla è servito un dieci al turn.

Con Urbanovich che continuava a fare il diavolo a quattro, Muehloecker ha cominciato a perdere colpi, prima di decidere di andare all-in con una pocket pair di 6. Call da parte sia di Urbanovich sia di Kurganov, che poi hanno fatto check fino al river: il J-T di Kurganov è stato sufficiente a sbarazzarsi di un altro player, grazie a un jack al flop.

Nei livelli successivi, Urbanovich ha cominciato a frenare. Dopo aver fatto raddoppiare Greenwood in una mano pazzesca (A-K contro 6-6, re al flop, asso al turn ma 6 al river), Urbanovich è rimasto con 14 big blind e ha provato il double-up con K-Q. Call di O'Dwyer con A-7 e nessuna sorpresa sul board.

A quel punto Kurganov era il chip leader, ma da lì a breve si è ritrovato out in 3° posizione. Con A-J ha fatto raddoppiare O'Dwyer (A-Q e colore al river), che poi gli ha dato il colpo di grazia con l'aiuto della buona sorte: A-J di nuovo per Kurganov, K-J per O'Dwyer che ruba gli ultimi 22 big blind dell'avversario grazie a un re al flop.

Greenwood (41 big blind) e O'Dwyer (98 big blind) si sono goduti una pausa cena da 75 minuti, prima di discutere un deal: O'Dwyer si sarebbe assicurati €724.228, a Greenwood sarebbero andati €643.607 e da giocare sarebbero rimasti gli ultimi €22.315 e il trofeo del torneo.

L'heads-up è durato poco. Nella mano decisiva, Greenwood ha spinto con un progetto di scala bilaterale che non si è chiuso al river: a quel punto, la second pair di O'Dwyer è risultata più che sufficiente per concludere la contesa.

Grazie a questo primo posto, O'Dwyer non solo ha vinto €746.543 e il trofeo del Super High Roller, ma è salito anche di 280,55 punti nella classifica di 2015 Global Poker Index Player of the Year superando Nick Petrangelo e avvicinandosi ad Anthony Zinno e a Byron Kaverman:

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