WSOP 2015 Main Event: Butteroni Out All'Ottavo Posto
Non sarà un italiano a trionfare nel Main Event dell'edizione 2015 delle World Series of Poker. Il nostro Federico Butteroni, infatti, è uscito di scena in ottava posizione nel tavolo finale, che ha visto la luce nella notte italiana presso il Rio All-Suite and Hotel di Las Vegas, la casa delle WSOP negli ultimi anni.
Il giocatore romano, ai nastri di partenza di questo attesissimo tavolo finale partiva con uno degli stack più piccoli tra i November Nine, ovvero i nove giocatori che si sono qualificati, durante lo scorso mese di luglio, per l'atto conclusivo di questo WSOP Main Event. Dopo aver provato a rubare qualche piatto per restare in vita, finchè non è arrivato il momento di scontrarsi con il netto chipleader, l’americano Joseph McKeehen.
Butteroni si è ritrovato ad andare all-in con A-J, nella mano numero 35 dall’inizio del tavolo finale, e il giocatore statunitense non ha esitato a fare call con A-K, dominando l’italiano. Il board non ha consentito lo sperato ribaltone al nostro Federico, il quale ha dovuto lasciare il tavolo con il rimpianto di non poter concorrere per il braccialetto e i circa 7 milioni di dollari riservati al vincitore, ma anche con la soddisfazione di aver giocato uno strepitoso WSOP Main Event.
Nelle tasche di Federico Butteroni, in ogni caso, finirà poco più di un milione di euro. Sicuramente una cifra importante per uno come il pokerista romano, il quale ha dimostrato di avere ottime doti di gioco durante le fasi iniziali e intermedie di questo Main Event, proponendosi come uno dei giocatori su cui puntare per l'intero movimento pokeristico italiano. Il nostro Paese chiude dunque l'edizione 2015 delle World Series of Poker con i due braccialetti conquistati da Max Pescatori, oltre che con un November Niner.
Dopo l'eliminazione in ottava posizione di Butteroni, il gioco nel Final Table è stato interrotto dopo l’eliminazione in settima posizione di Pierre Neuville, l’esperto giocatore belga che ha dovuto accontentarsi – si fa per dire – di 1.200.000 dollari. Il gioco riprenderà domani con gli ultimi sei giocatori rimasti in corsa, e verrà interrotto quando il tavolo si ridurrà a tre elementi superstiti.
A dominare questo Final Table è sempre Joseph McKeehen, il quale non ha mollato nemmeno per un attimo la chiplead con cui è partito nella notte appena trascorsa. Alle sue spalle, decisamente distante, ci sono Ofer Zvi Stern e Neil Blumenfield, mentre gli altri tre superstiti, che sono Max Steinberg, Josh Beckley e Thomas Cannuli, sono molto corti e potrebbero presto lasciare il proscenio ai primi del chipcount, a meno di un double up.
Eccolo il chipcount, al termine del primo step di questo Final Table:
- Joe McKeehen 91,450,000
- Ofer Zvi Stern 32,400,000
- Neil Blumenfield 31,500,000
- Max Steinberg 16,000,000
- Josh Beckley 10,875,000
- Thomas Cannuli 10,425,000
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