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Global Poker League: Alex Dreyfus Annuncia la Novità "The Cube"

Giovanni Angioni
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Beto10
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6 min read
The Cube, la Novità della Global Poker League

La prima edizione della Global Poker League (GPL) partirà nel primo trimestre del 2016, quando 12 squadre si batteranno per almeno 14 settimane consecutive in una serie di eventi che secondo gli organizzatori "potrebbero cambiare il modo in cui interpretiamo il poker oggi".

Secondo un comunicato stampa divulgato ieri dalla Mediarex Sports & Entertainment (MSE), la parent company di Global Poker Index (GPI) e di HendonMob, l'evento contribuirà a innovare il gioco e "a metter in moto il meccanismo che porta all'obiettivo della compagnia di rendere il poker uno sport, posizionando questo gioco come forma di intrattenimento".

"La lega e il suo format innovativo fanno parte della visione del CEO Alexandre Dreyfus di rendere il poker uno sport, nello sforzo di rendere il Global Poker Index l'equivalente pokeristico di NASCAR, NFL, NBA, ATP o PGA", si legge sul comunicato stampa.

Dobbiamo creare un prodotto di poker che si concentri sui fan, non solo sui giocatori. Dobbiamo creare appassionati di poker e fare in modo che si sentano sempre coinvolti.

Parlando a PokerNews, Dreyfus ha spiegato che la sua intenzione è innovare il gioco del poker trasformandolo in un evento capace di parlare a un pubblico più ampio.

"Durante gli ultimi 12 mesi, ho viaggiato molto per visitare diversi eventi e capire come funzionano le cose altrove", ha spiegato Dreyfus. "Ho visto quanto possono essere coinvolgenti gli e-sport e come la gente reagisce. Quindi la mia domanda è stata: possiamo fare nel poker ciò che altri stanno già facendo in altre industrie"

Sicuro che il poker abbia tutti gli elementi necessari a diventare un fenomeno di massa, Dreyfus ha spiegato che la nuova GPL sarà una competizione che punta a innovare il gioco fino al punto di creare qualcosa di completamente nuovo, qualcosa che lo renderà molto più coinvolgente e che promette di attirare un numero di fan mai visto prima.

"Vogliamo pensare fuori dagli schemi e creare prodotti che si rivolgano ai fan, non ai giocatori", ha detto Dreyfus. "Per anni, l'industria si è concentrata troppo sui giocatori e sui clienti; ora crediamo sia il momento di cambiare paradigma e pensare di più a ciò che possiamo fare per creare più 'poker fan' e a mantenere vivo il loro interesse nel gioco".

GPL Introduce la Prima Arena Del Poker: "The Cube"

Una delle novità più importanti che verranno introdotte dalla GPL è "The Cube", "un cubo mobile, alto 6 metri, insonorizzato (ma solo in una direzione), che offrirà agli spettatori il primo evento di poker al mondo totalmente coinvolgente".

Costruito in esclusiva per la GPL e liberamente ispirato ad altre note arene sportive come l'ottagono della UFC, The Cube permetterà agli organizzatori di creare un modo nuovo di presentare una partita di poker.

Mentre i giocatori saranno chiusi all'interno di questa gabbia di vetro a giocare, i fan all'esterno del Cube avranno la possibilità di vivere l'evento "vedendo le carte private dei giocatori, ascoltandone le discussioni sulle mani mentre stanno giocando e ottenendo un sacco di dati in tempo reale sulla mano in corso".

In pratica, come spiega Dreyfus, "i fan sul posto potranno godere dello stesso livello di coinvolgimento che si ha guardando uno show televisivo sul poker, ma sedendosi proprio davanti a dove si svolge l'azione".

Il GPL romperà alcune convenzioni di questo gioco, per assicurare un'azione veloce e coinvolgente.

Per rendere l'evento ancora più coinvolgente, Dreyfus ha in mente di introdurre altri elementi innovativi, per velocizzare il gioco e fare in modo che il ritmo dell'azione sia sempre rapido, così che il pubblico non perda entusiasmo.

"Il GPL romperà alcune convenzioni di questo gioco", ha continuato Dreyfus. "Lanceremo duelli da 30-40 minuti, scanditi da un orologio, con un tavolo che utilizza carte digitali ma chip reali, grazie alla tecnologia RFID. In questo modo i giocatori possono continuare a deliziarci con i chip trick, ma anche a giocare il quadruplo delle mani rispetto a quanto succede di solito durante un'ora di poker live".

"Oltre a poter vedere le carte private come in tv, il pubblico in sala si godrà anche un gioco ad un ritmo molto più elevato. Il pubblico potrà vedere in prima persona le emozioni dei giocatori, visto che si giocherà in piedi, cosa che offre un approccio più dinamico al gameplay".

Alla domanda se crede veramente che i giocatori di poker apprezzeranno di partecipare ad eventi dove non potranno sedersi neanche per un secondo, Dreyfus ha risposto ch molti player che hanno già espresso l'interesse a unirsi alla GPL 2016 hanno affermato di essere "entusiasti dell'idea".

12 Team, 12 Città, Due Conference

Come confermato da Dreyfus, la prima stagione della GPL includerà 12 team, ciascuno a rappresentare una città diversa. I team saranno separati in due conference, Americas ed EurAsia.

Secondo il comunicato stampa della MSE, i team attesi per Americas sono New York, Los Angeles, San Francisco, Las Vegas, Toronto e San Paolo. L'EurAsia risponderà probabilmente con Londra, Parigi, Praga, Barcellona, Mosca e Hong Kong.

Ciascun team della GPL includerà cinque giocatori, tre dei quali saranno draftati durante il GPL Draft Day, durante il quale i proprietari dei team competeranno per assicurarsi i migliori nomi della top 1.000 del GPI. Gli altri due membri rimasti saranno selezionati come "wild card".

Non abbiamo intenzione di competere con altri attori dell'industria. Stiamo sviluppando un prodotto che andrà ad integrarsi con quello che c'è già oggi e che contribuirà anche alla crescita del gioco.

"Questa selezione è di particolare importanza, perché sottolinea il modo in cui la GPL intende aiutare l'industria e non competere con gli altri brand già esistenti", ha detto Dreyfus. "Per essere draftabili, i giocatori dovranno prendere parte agli eventi organizzati da European Poker Tour, World Poker Tour, World Series of Poker e così via - non vogliamo competere con nessuno. Vogliamo creare qualcosa di diverso che abbia radici profonde nell'industria come la conosciamo oggi".

Inoltre, come anticipato da Dreyfus a PokerNews, nessuno di questi eventi si svolgerà in un casinò.

"Non posso ancora rivelare i nomi specifici, ma abbiamo in mente di portare GPL e The Cube in strutture di grido in tutto il mondo", ha detto Dreyfus. "Il World Championship Final, programmato per l'estate del 2016, si terrà in una delle strutture più rinomate degli USA in ambito intrattenimento.

"Tutti i match della stagione della Global Poker League saranno trasmessi in streaming live, mentre alcuni andranno anche in TV, in tempo reale, con analisi pre-match esclusive fatte da un panel di esperti".

Una Scommessa Ambiziosa Che Vale Milioni

Qualora avesse successo, un concetto come la GPL potrebbe cambiare il gioco del poker e, di conseguenza, gli investimenti fatti dalla MSE con profitti davvero generosi. Probabilmente anche per questo la MSE è riuscita ad assicurarsi 4,9 milioni di dollari di fondi tra Cina ed Europa, mentre attualmente sta "lavorando su partnership strategiche per il suo prossimo lancio della Global Poker League".

"Secondo una ricerca recente di Repucom, ci sono più di 100 milioni di fan occasionali del poker nel mondo, con una base di 51 milioni negli USA", spiega una nota della MSE. "Il potenziale di crescita è esponenziale e riflette un vero interesse nel poker".

"Portare il pubblico non è la mia preoccupazione principale", ha spiegato Dreyfus. "Abbiamo fatto dei sondaggi e dei test. Abbiamo fatto un sondaggio su HendonMob e, dai dati raccolti, posso essere ottimista. Pensate a questo: se la gente paga per vedere i video game, perché non dovrebbe pagare per seguire una partita di poker spettacolare?"

Per quanto il parallelo sembra ragionevole, nessuno ha mai chiesto di pagare per vedere della gente giocare a poker e forse una gabbia di vetro non sarà sufficiente a convincere le persone ad aprire il portafogli per seguire una partita di carte.

"Non c'è motivo per il quale questo non debba funzionare nel poker", ha assicurato Dreyfus. "Bisogna solo assicurarsi di non offrire quel poker che conosciamo oggi. Bisogna offrire qualcosa di diverso da WSOP, WPT o EPT. Bisogna offrire la GPL.

"Per raggiungere il nostro obiettivo abbiamo creato The Cube. Manterremo vivo l'interesse del pubblico con giochi di luce, musica, storie e ritmo altissimo. Stiamo lavorando su concetti molto specifici e posso promettere che cercheremo di pensare fuori dagli schemi".

Per migliorare la riconoscibilità del brand, la MSE ha deciso di collaborare con la IMG, azienda leader nel settore dello sport, degli eventi, dei media e della moda, che opera in più di 25 paesi.

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