EPT Barcellona Main Event: Juanda a Caccia Della Picca

Francesco Cammuca

30 Ago 2015 3 min read

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La grossa affluenza ai tavoli ha costretto i tournament director della tappa dello European Poker Tour, in corso di svolgimento presso il Casinò di Barcellona, a cambiare più di una volta le 'regole' in corsa. Così, dopo un Single-Day High Roller durato in realtà due giorni anzichè uno, ecco che anche la formazione del tavolo finale del primo Main Event della dodicesima stagione del tour itinerante del poker europeo targato PokerStars subisce una piccola eccezione.

Saranno infatti nove, e non otto, i giocatori che si accomoderanno al Final Table - che per l'occasione sarà ancora unofficial - e che dunque si contenderanno l'ambita picca e la prima moneta da 1.420.500 euro. E a guidare il tavolo sarà l'ucraino Denys Shafikov, il quale ripartirà oggi nella caccia verso il primo titolo stagionale con uno stack mostruoso da circa 17 milioni di chips. La sorte ha voluto che il chipleader abbia trovato collocazione al posto 1, non esattamente il migliore dal quale osservare tutte le dinamiche del tavolo.

Alle spalle di Shafikov, come si può ampiamente prevedere, c'è tanto traffico ma anche tanta qualità. In primis, spicca tra i finalisti della prima tappa della dodicesima stagione dello European Poker Tour il nome di John Juanda, il quale ha resistito nelle primissime posizioni del chipcount fin dall'inizio della sua corsa in quel di Barcellona, oggi ripartirà con circa 4 milioni di chips e punta a quella picca, sfumata cinque anni fa in quel di Londra, dove arrivò all'heads-up ma perse contro David Vamplew.

Tra i giocatori più in vista che hanno raggiunto il Final Table, non va assolutamente sottovalutato il danese Frederik Jensen, vecchia volpe del circuito europeo e già capace di vincere un Main Event allo European Poker Tour, sempre in Spagna tra l'altro, visto che lo scandinavo trionfò a Madrid nell'ottava stagione.

Andiamo comunque a vedere il chipcount di partenza di questo Final Table:

Denys Shafikov 17.495.000
Steven Warburton 7.235.000
Andreas Samuelsson 7.150.000
Frederik Jensen 5.580.000
John Juanda 4.040.000
Rainer Kempe 3.620.000
Mario Sanchez Cano 2.855.000
Victor Bogdanov 1.415.000

Tra i più corti, dunque, troviamo anche l'unico rappresentante spagnolo in questo tavolo finale, Mario Sanchez Cano, il quale proverà a difendere l'onore del Paese ospitante di questa prima tappa stagionale dello European Poker Tour, ma non sarà affatto facile riuscire nell'impresa.

Tra i grandi delusi di questo penultimo giorno di gioco in quel di Barcellona, troviamo senza dubbio Peter Eichhardt e Oleksii Khoroshenin. Il primo, che aveva iniziato il Day 5 da netto chipleader, non è stato aiutato dalla buona sorte nelle mani finali della notte, tanto da essere stato costretto a lasciare il torneo al decimo posto. E con la sua eliminazione, ha preso vita l'unofficial Final Table da nove giocatori, proseguito per una ventina di mani prima dello stop e della ripresa, prevista per oggi.

Forse, però, c'è un'amarezza ancora maggiore per il giocatore russo, tra i primi nel chipcount già dal Day 2 e pronto a dare l'assalto ad un'altra picca, dopo quella vinta a Vienna un anno fa. Khoroshenin ha avuto la grande occasione di fare double-up, visto che è andato ai resti con una coppia di 5 che ha trovato il set al flop, ma la coppia di 8 con cui Shafikov ha chiamato pre-flop, ha a sua volta trovato il fortunato tris al turn, condannando il talentuoso giocatore russo all'eliminazione in tredicesima posizione.

Questo, in ogni caso, il payout per i nove superstiti: