WPT Amsterdam: Dominano Gli Olandesi, Bene Fundarò
Per la prima volta, una tappa del World Poker Tour ha fatto capolino ad Amsterdam, nella bellissima cornice dell'Holland Casino, e come si poteva ampiamente prevedere sono stati i padroni di casa a fare la voce grossa. Nel tavolo finale a sei giocatori sono arrivati in tre, tanti altri si sono fermati ai piedi dell'ultimo step di questo fantastico torneo, che ha visto all'opera anche un bravissimo Giacomo Fundarò.
Il pokerista siciliano ha dimostrato ancora una volta di avere una certa dimestichezza con gli eventi targati WPT, e con il dodicesimo posto ottenuto in quel di Amsterdam è andato vicino al suo terzo Final Table nel circuito. Per Fundarò, però, c'è forse più rammarico per essere scivolato nelle posizioni più basse del chipcount nella fase finale del Day 3, dopo essere stato al comando fin dal Day 1B, giornata che aveva chiuso addirittura da chipleader assoluto.
Ma non c'è stato solo Fundarò a rappresentare in maniera positiva l'italiana in questo evento olandese del World Poker Tour. Anche Sergio Benso e Salvatore Bonavena hanno infatti piazzato una bandierina in quel di Amsterdam, fermandosi rispettivamente in ventesima e ventiduesima posizione e dimostrando di essere in grandissima forma.
Come detto, sulla tappa WPT di Amsterdam è stato un olandese a piantare la bandierina, con Farid Yachou a portare a casa il trofeo e la prima moneta da 215.000 euro, superando in heads up il britannico Steve Warburton. I probabili favoriti alla vigilia del Final Table sono usciti di scena molto presto, visto che al sesto posto si è fermato Jason Wheeler, che aveva aperto alla grande l'evento con la vittoria nell'High Roller da 6.000 euro, e in quinta posizione troviamo un altro padrone di casa, Joep van den Bijgaart.
Come si poteva prevedere, tanti grandi nomi del poker mondiale si sono dati appuntamento ad Amsterdam, e alcuni di loro sono anche andati vicini a un piazzamento di grande levatura. Basti pensare a Sorel Mizzi che si è fermato in decima posizione, o a Steve O'Dwyer che ha visto fermare la propria corsa nella fase clou del Day 3, così come l'idolo locale Noah Boeken o Felix Stephensen, runner up del Main Event WSOP del 2014. Delusione per Anthony Zinno, Player of The Year della scorsa stagione del WPT grazie ai suoi sette piazzamenti, record assoluto del circuito.
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