Mustapha Kanit Vince l'EPT Grand Final Super High Roller!
Il Grand Final dell'undicesima stagione dello European Poker Tour sembra che stia assumendo tre colori su tutti, ovvero il verde, il bianco e il rosso della bandiera italiana. E come a voler rappresentare un continuum con la splendida impresa messa a segno nel Global Poker Masters, sono stati proprio i rappresentanti del Team Italy a far segnare i risultati più importanti in questi primi giorni di gioco presso il Casinò di Montecarlo.
Dopo il quarto posto ottenuto da Dario Sammartino nel Super High Roller da 100.000 euro di buy-in, vinto da Erik Seidel ai danni di un Dzmitry Urbanovich decisamente hot, ci ha pensato Mustapha Kanit a vendicare in parte il proprio capitano, portando a casa la picca in un altro Super High Roller, stavolta da 50.000 euro di buy-in. Una vittoria di prestigio per l'intero movimento pokeristico italiano e in particolare per Musta, che aggiorna così il suo già ricco palmares e ottiene quella che, per distacco, è la sua vittoria più importante in termini economici.
Kanit, come si confa ad un torneo dal buy-in così imponente, ha messo in riga un field di partecipanti sicuramente importante, a giudicare almeno dai componenti del Final Table a nove giocatori. Basti pensare che l'uomo bolla è il russo Vladimir Troyanovskiy, al termine di una lotta che vedeva più di un giocatore con uno stack decisamente corto ma con la voglia di restare aggrappati al tavolo per ottenere un minimo incremento del proprio portafogli, dopo l'ingente spesa legata ai 50.000 euro del buy-in. In totale, erano 66 i giocatori iscritti all'evento, i quali hanno generato un montepremi complessivo di ben tre milioni e 200mila euro.
In questo caso Kanit ha saputo reggere la pressione e ha tenuto testa ad avversari di rilievo come l'americano Scott Seiver - al secondo nono posto consecutivo dopo quello nel Super High Roller da 100.000 euro - , l'argentino Ivan Luca, i tedeschi Fabian Quoss, Fedor Holz e Martin Finger, e infine il canadese Mike Watson, il quale si è arreso al termine di un heads-up terminato alle 3:30 del mattino, e ha dovuto accontentarsi di una moneta da circa 672.000 euro.
La mano finale dell'heads-up non ha avuto grande storia: Watson ha deciso di mettere tutte le chips al centro con K-5 off suited, trovando il K-7 di Kanit che è riuscito a tenere il colpo, chiudendo addirittura un tris di 7 al flop che ha tolto al canadese ogni speranza di ribaltare l'esito del testa a testa.
Per “Mustacchione”, invece, c'era da ritirare un assegno da ben 936.500 euro, di gran lunga la vincita più larga della sua pluridecorata carriera, visto che, prima del successo in terra monegasca, Kanit contava sul quarto posto all'High Roller del PCA di quest'anno (poco meno di mezzo milione di dollari) la sua vincita più importante.
E visto anche l'ottimo Day 1A del Main Event, con uno stack importante da gestire all'inizio del Day 2 e una posizione a ridosso della Top Ten nel chipcount complessivo, Kanit può dire la sua anche nell'evento più atteso di questo EPT Grand Final di Montecarlo. Magari succedendo nell'albo d'oro del Main Event al suo e nostro connazionale Antonio Buonanno.
Ecco il payout del Super High Roller vinto da Mustapha:
1. Mustapha Kanit 936.500€
2. Mike Watson 672.300€
3. Martin Finger 437.000€
4. Fedor Holz 329.800€
5. Fabian Quoss 256.100€
6. Andrei Streltsou 198.500€
7. Mark Teltscher 156.900€
8. Ivan Luca 121.700€
9. Scott Seiver 92.860€