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Dzmitry Urbanovich Stupisce Ancora: le WSOP lo Attendono

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Francesco Cammuca
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Dzmitry Urbanovich

Ci avviciniamo al giro di boa di questo 2015, che per quanto riguarda il poker mondiale ha già assegnato diversi trofei e ha visto i migliori giocatori del mondo in azione in tutti gli angoli del mondo. Chi sta però stupendo tutti, sia per il proprio gioco che, soprattutto, per i successi ottenuti nei tornei fin qui disputati, è senza dubbio Dzmitry Urbanovich. Il giovane giocatore polacco sta letteralmente dominando, soprattutto nelle fasi finali dell'undicesima stagione dello European Poker Tour, dove ha messo le mani su diverse picche e ha conquistato centinaia di migliaia di dollari, in particolare nella tappa di Malta e nel Grand Final di Montecarlo.

Già alla fine del 2014, Urbanovich aveva fatto vedere cose egregie, ottenendo piazzamenti importanti nei Side Event delle tappe EPT di Barcellona a fine agosto e di Praga a dicembre, ma la vera svolta nella carriera del giocatore polacco è arrivata con l'inizio del 2015.

Una ascesa inesorabile, che è iniziata a gennaio con il Pokerstars Caribbean Adventure, che lo ha visto trionfare nell'evento Bounty da 1.000 euro di buy-in e ottenere altri due piazzamenti, tra cui il trentaquattresimo posto nel Main Event, ma la stella di Urbanovich era destinata a brillare in maniera ancor più splendente, soprattutto con il ritorno del circuito EPT nel Vecchio Continente.

Dopo la vittoria nell'High Roller dell'Eureka Poker Tour in quel di Rozvadov, infatti, Urbanovich ha ottenuto il suo exploit nella tappa di Malta, che è stata senza dubbio il picco massimo in questa prima parte di 2015 per Dzmitry, oltre che l'esempio forse più evidente di rush per un giocatore di poker. In totale, sono quattro le picche conquistate dal polacco nelle sale del Portomaso Casino, tra cui quella nell'evento High Roller da 25.000 euro di buy-in, in cui ha superato dei veri mostri sacri del poker continentale e mondiale, come Mike McDonald, Steve O'Dwyer e il nostro Mustapha Kanit.

E giusto per non farsi mancare niente, anche nel Grand Final EPT di Montecarlo Urbanovich ha disputato altri dueFinal Table, arrivando fino all'heads-up dell'evento High Roller da 100.000 euro di buy-in, avendo la peggio contro Erik Seidel, e fermandosi al terzo posto nell'evento Turbo Six Handed da 10.000 euro di buy-in.

Urbanovich ha così ottenuto il premio di Player of the Year - Gold per questa stagione dell'EPT, e attualmente si trova in testa alla classifica annuale del Player of the Year redatta dai colleghi di Bluff.com. E la grande annata del giocatore polacco avrebbe potuto non fermarsi qui, visto che alle porte c'è l'edizione 2015 delle World Series of Poker. Peccato che il giovane sia... troppo giovane: i suoi 19 anni non gli permettono di accedere alle WSOP, visto che a Las Vegas per giocare occorre aver compiuto 21 anni. Per vederlo in azione nella Sin City, quindi, toccherà aspettare almeno un altro paio d'anni...

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Francesco Cammuca

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