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WPT Alpha8 Florida: Noah Schwartz vince il "winner take all" per $585.000

3 min read
Noah Schwartz

La Season II del World Poker Tour Alpha8 si è conclusa qualche ora fa al Seminole Hard Rock, Florida, proprio nella location dove tutto era cominciato.

L'evento ha visto appena 6 giocatori pagare il buy in previsto di $100.000, ma il field era davvero di altissimo livello viste le presenze di Dan Colman, Jason Mercier, Jake Schindler, Bryn Kenney, Noah Schwartz e Byron Kaverman.

Viste la scarsa affluenza del torneo gli organizzatori hanno deciso per il format "winner take all" e dopo due giornate è stato Noah Schwartz a conquistare il premio da $585.000 oltre ad un paio di cuffie Beats Monster Gold 24K, un prezioso orologio Hublot King Power Unico Titanium ed ovviamente il trofeo Alpha8.

Il torneo prevedeva uno starting stack di 100.000 chips con possibilità di late registration o re-entry fino alla fine del 6° livello. Secondo il blog ufficiale del WPT la prima eliminazione è avvenuta nel corso del livello 5 (500/1,000/100), quando alla mano #134 Kenney è andato all in per le sue ultime 12.300 chips con A9 trovando il call di Mercier con AQ che hanno retto lungo il board J83510 riducendo così il field a 5 giocatori dato che Kenney non ha optato per il re-entry.

Successivamente, alla mano #193 nel corso del livello 8 (1,000/2,000/300), Mercier ha trovato a sua volta l'eliminazione quando il suo A9 non è bastato ad avere la meglio su A8 di Schindler a causa del board J7465. Per lui niente doppietta quindi dopo la vittoria al WPT Alpha8 St. Kitts di Dicembre e qualche polemica rivolta agli organizzatori tramite Twitter vista la scarsa partecipazione ed il payout troppo squilibrato:

Passano quindi pochi minuti e durante il livello 9 (1,200/2,400/400) alla mano #211 anche Colman deve dire addio ai sogni di gloria: A5 per lui che parte leggermente avanti contro Schindler con KQ e board 1072QJ a mettere fine al torneo di Colman.

E' invece un coinflip a condannare poco dopo Kaverman che prova il tutto per tutto con A5 senza riuscire a superare Schwartz con 33 a causa di un board totalmente ininfluente che manda quindi Schwartz e Schindler a lottare per la vittoria.

I due giocatori partono praticamente pari stack e decidono di rimandare l'heads up conclusivo al giorno successivo, con Schwartz che il giorno dopo prende quasi subito il largo fino alla mano #321 (4,000/8,000/1,000) che segna l'epilogo del torneo: Schindler rimasto molto short shova per le sue ultime 92.000 chips con K5 e Schwartz decide di chiamare con Q9.

Board Q636Q e l'evento volge al termine con Schwartz che diventa il primo giocatore della storia a realizzare la doppietta WPT/Alpha 8.

*Foto courtesy of WPT

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