Aussie Millions, terminati i primi due eventi: titoli per Spadavecchia e Rudd, bene il messicano Guillen
Vic Spadavecchia, giocatore australiano nato a Melbourne, città dove si disputa l'Aussie Millions, ha scritto questa notte il proprio nome nell'albo d'oro della più importante manifestazione pokeristica del continente andando a vincere l'evento #1 $1.150 No Limit Hold'em Opening Event per una prima moneta da $215.000.
Spadavecchia è riuscito a prevalere su un monster field da 1.211 entries che hanno affollato la poker room del Crown Casino negli ultimi 4 giorni presentandosi al final table da chipleader e senza mai cedere la testa del torneo, rendendosi protagonista di un gioco molto aggressivo grazie al quale gli avversari sono caduti uno ad uno sotto i suoi colpi.
Nella mano finale il runner up Derek Wolters ha shovato da short con A♠4♦ sull'apertura di Spadavecchia che ha deciso di chiamare con Q♥3♥, pescando una provvidenziale Q♦ sul board per mettere la parola fine al torneo.
Per Spadavecchia è arrivato in questo modo il miglior risultato della carriera dopo un 6° posto conquistato in un piccolo side event sempre all'Aussie Millions nel 2011. Oltre al premio in denaro per l'australiano anche uno stupendo Rolex del valore di $13.000 offerto dalla LK Boutique ed ovviamente l'anello destinato al vincitore.
Evento #1 Final Table Payout
1 | Vic Spadavecchia | $215,000 |
2 | Derek Wolters | $152,000 |
3 | Amer Akkari | $117,000 |
4 | Andrew Hinrichsen | $92,000 |
5 | George Tang | $72,000 |
6 | Robert Raymong | $57,000 |
7 | Don Mishra | $44,000 |
8 | Camil Debsia | $32,000 |
9 | Robert Spano | $21,000 |
Nelle stesse ore si è disputato inoltre il final day dell'evento #2 $1.150 No Limit Holdem Shot Clock Shootout, dove la vittoria è finita nella mani del professionista inglese Daniel Rudd, premiato con un assegno da $31.690, oltre che ovviamente con il classico anello.
Rudd ha prevalso su un field di 198 giocatori dopo due lunghe giornate di gioco, la seconda delle quali protrattasi per quasi 12 ore, dominando per gran parte del final table ed accordandosi comunque per un deal una volta rimasti in gara 3 players.
A beneficiare dell'accordo sono stati il giapponese Hiroaki Harada (2° per $37.913) ed il noto pro messicano Angel Guillen (3° per $35.397) che al momento del deal per ICM erano in possesso di un numero di gettoni maggiore di Rudd ed hanno quindi incassato premi maggiori rispetto all'inglese.
La mano che ha segnato la fine del torneo ha visto invece Rudd shovare al buio il suo monster stack con 8♣2♦ per il call di uno shortissimo Harada con K♥9♦. Board 4♦8♦6♣3♦2♣ a regalare addirittura la doppia coppia al britannico che ha quindi potuto esultare per la prima vittoria importante della carriera valsa anche il premio più corposo mai conquistato.
Piccola bandierina in questo evento per il nostro Mustapha Kanit che chiude 20° per $2.030.
Evento #2 Final Table Payout
1 | Daniel Rudd | $31,690* |
2 | Hiroaki Harada | $37,913* |
3 | Angel Guillen | $35,397* |
4 | Gregory Cook | $15,830 |
5 | Rory Cook | $13,200 |
6 | Alexander Lynskey | $10,650 |
7 | Alexadner Debus | $8,620 |
8 | David Heskin | $6,900 |
9 | John Thomson | $5,380 |
*Deal
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