WPT UK Day 2: miracolo Moschitta, ma è Grand'Italia, 4 azzurri al Day3!
Il Day 2 of del 2014 partypoker World Poker Tour UK Main Event che si sta disputando a Nottingham si è concluso in tarda serata con buone, buonissime notizie per i nostri. Dopo aver vinto un piatto gigantesco al termine dell'ultimo livello è il campione in carica delle World Series of Poker Europe Adrian Mateos a comandare la truppa dei 51 players left.
Day 2 Top 10 Chip Counts
Rank | Player | Chips |
---|---|---|
1 | Adrian Mateos | 560,500 |
2 | Christos Kyprianou | 525,500 |
3 | Ben Warrington | 507,000 |
4 | Phillip Mighall | 481,000 |
5 | Najib Kamand | 428,000 |
6 | David Peters | 403,500 |
7 | Sergi Reixach | 383,000 |
8 | William Chattaway | 373,000 |
9 | Matas Cimbolas | 372,000 |
10 | Ben Vinson | 341,500 |
Mateos ha imbustato qualcosa come 560,500 chips delle quali ben 400.000 accumulate nel livello di chiusura. Il piatto decisivo è stato vinto dallo spagnolo quando Norbert Berent ha deciso di shovare su un board AxKx4x9xQx chiamato dall'iberico che ha mostrato A♥9♦, una chiamata piuttosto difficile se si pensa che l'azione aveva portato lo stesso Berent a 5bettare preflop. Berent, in virtù del proprio all in, è stato costretto a mostrare il suo 10♥6♥ per il più classico dei total bluff.
Quando mancano solo 6 giocatori allo scoppio della bolla, Mateos capeggia i sopravvissuti che accedono al Day 3 e che combatteranno per una prima moneta da £200,000 ed un posto al WPT World Championship riservato al vincitore.
I 51 left sperano di arrivare almeno all'obiettivo minimo di conquistare il 45° posto utile a intascare £6,000. Coi blinds che ripartiranno da 2,000/4,000 con 500 di ante, ci sono ben 6 giocatori con circa di 20 big blinds che dovranno movimentare l'action per non uscire a pochi passi dalla bolla.
Tra di loro praticamente appaiati Marco della Tommasina e Stefano Garbarino, rispettivamente a quota 85.000 e 82.000, autori comunque di uno splendido Day2.
Altri due italiani proveranno invece a rimanere nelle parti alte del chipcount.
Antonio Buonanno, vincitore del Grand Final EPT di Montecarlo si ripresenterà ai nastri di partenza del Day3 con 165.000 gettoni, ma la palma del migliore dei nostri spetta a Luca Moschitta.
Il siciliano ha chiuso con il rispettabilissimo stack di 305.500 chips, raggiunto dopo una giornata trionfale che era cominciata con soli 15.000 gettoni, una sorta di miracolo per il nostro portacolori che saprà certamente tenersi a galla vista la sua invidiabile esperienza con field di questo tipo.
Passano al Day3 anche notabili del calibro di Christos Kyprianou (525,500), David Peters (403,500), Matas Cimbolas (372,000), Ben Vinson (341,500), Antoine Saout (324,000), Jake Cody (182,500), Sylvain Loosli (139,500) e Chris Moorman (125,000).
Il rappresentante di Party Poker Mike Sexton ha conosciuto l'onta della propria eliminazione quando ha pushato le sue ultime 60,000 con AxKx, chiamato da Sergi Reixach che faceva valere la sua coppia di 8. sexton si ritrovava in albergo in buona compagnia: Chino Rheem, Michael "The Grinder" Mizrachi, Sam Trickett, JP Kelly, Bryn Kenney e David Vamplew, infatti, venivano tutti fatti fuori durante la giornata.
Oggi, venerdì 21, si proseguirà fino al raggiungimento dei 18 players, avvenimento che dovrebbe accadere intorno al quinto livello di giornata, al termine del quale, comunque, verrà determinata la chiusura del Day3.
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