EPT Londra: vince Sebastian Pauli, niente doppietta per Kevin MacPhee
101 EPT per 100 campioni. Avrebbero potuto essere 101 EPT per 99 campioni, ma Sebastian Pauli si è aggiudicato l'EPT di Londra 2014, fermando sul più bello la rincorsa di Kevin MacPhee verso il bis, dopo il suo trionfo all'EPT di Berlino ormai cinque stagioni or sono.
Sono proprio loro due gli assoluti protagonisti dell'ultima giornata di gioco, i due player che hanno senza dubbio regalato le maggiori emozioni. Quelli che, insomma, più degli altri hanno meritato di sfidarsi in heads-up per una prima moneta da £499.700. La Germania incorona così il suo secondo trionfatore in questa 11° stagione dello European Poker Tour.
Il tavolo finale è iniziato a ritmo abbastanza lento, complice il fatto che tutti i protagonisti sono arrivati in fondo abbastanza deep - merito anche di una struttura eccellente. Così ci sono volute più di quattro ore prima che qualcuno ci lasciasse le penne. È toccato a Pablo Gordillo alzare bandiera bianca all'8° posto, quando il suo A♥10♣ ha perso il flip contro la pocket pair di tre di Kevin Killeen.
Dopo di lui [Removed:119], 7° per un premio di £75.900. Stavolta è Artur Koren con K♥K♠ a prendersi cura del francese, il cui A♦Q♣ trova soltanto una donna sul flop. Sesta piazza e £104.200 per Jakub Mroczek: il polacco va direttamente all in con A♠8♠, ma ancora Killeen pesca 10♥10♣, fa call e resiste al board.
A questo punto il Team PokerStars Pro Jake Cody prova a legittimare le velleità di diventare, pure lui, un bi-campione EPT. Prima però perde un piatto enorme contro Kevin MacPhee, poi esce definitivamente al 5° posto (£133.800) in un'altra sfida proprio contro l'americano, che con Q♠Q♣ parte avanti contro il K♦10♦ del britannico, quindi scivola indietro sul flop J♥K♣K♠, ma infine ottiene una Q♥ sul turn che fa uscire dalla scena uno dei contendenti più pericolosi.
4° posto per Artur Koren, l'altro tedesco in gara, che si deve accontentare di £168.900: l'eliminazione di Koren (per mano di Killeen, che vince un coin flip con Q♣J♦ contro 8♠{8c)) dà vita a un abbozzo di deal, che però salta quando il chipleader Pauli si rifiuta di utilizzare il metodo ICM, preferendo il chip chop.
Così il gioco riprende e Kevin Killeen viene eliminato al 3° posto (£220.500): A♦7♦ per lui, A♣Q♦ per MacPhee che prima rischia grosso su un 7♥, poi si riprende grazie a una Q♥ al river.
L'heads-up è carico di tensione. MacPhee parte in netto svantaggio e rifiuta - stavolta lui - una proposta di deal, convinto di poter ribaltare la situazione. In realtà l'americano riesce solo ad avvicinarsi al rivale, apparso sempre in controllo della contesa.
L'epilogo arriva nella mano numero 207 di questo final table, quando l'americano rilancia da bottone con A♦10♣ e Pauli piazza una three-bet con A♣Q♠. MacPhee, forse un po' frustrato, opta per l'all-in nonostante il suo stack gli avrebbe permesso anche un comodo flat-cal, e Pauli 'snappa'.
Il flop è K♦6♦6♣, con un turn 4♦ che apre una marea di possibilità per MacPhee. Purtroppo per lui, il river è un ininfluente 8♣ e la gioia di Sebastian Pauli può scoppiare in un tenero pianto liberatorio.
Questo il payout del tavolo finale dell'EPT di Londra Season 11:
Posto | Nome | Paese | Premio |
---|---|---|---|
1 | Sebastian Pauli | Germany | £499,700 |
2 | Kevin MacPhee | USA | £308,500 |
3 | Kevin Killeen | Ireland | £220,500 |
4 | Arture Koren | Germany | £168,900 |
5 | Jake Cody | UK | £133,800 |
6 | Jakub Mroczek | Poland | £104,200 |
7 | [Removed:119] | France | £75,900 |
8 | Pablo Gordillo | Spain | £51,900 |