IPT Saint Vincent day 3: Treccarichi guida i 9 left; in corsa Sammartino, Dato e Speranza
Il Day 3 della seconda tappa stagionale dell’Italian Poker Tour 6, regala grandi gioie a Walter Treccarichi che chiude davanti a tutti con 2.959.000 gettoni tra i 9 superstiti di giornata che martedì a partire dalle ore 15 si sfideranno per l’ambita picca griffata PokerStars e una prima moneta da 100.000€.
La giornata inizia subito col botto con la repentina discesa da 55 giocatori a 48 per giocarsi la bolla con 47 premiati.
Tra le vittime illustri che non trovano i premi, Gianpaolo Eramo, Giovanni Salvatore e Pasquale Braco che, in due mani, consegna tutte le sue chip a Salvatore Bonavena.
La modalità hand for hand dura a lungo con molti raddoppi degli short, come Francesco De Vivo che rimane in pista grazie a Q-Q contro J-J, mentre, alla fine, a sacrificarsi nell’infausto ruolo di attore non protagonista e uomo bolla è Stefano Mura:
Muhamet Perati apre da UTG a 12.000 con K♥K♣ e da big blind Stefano Mura shova per 90.500 chip con 8♥8♣. Perati snappa.
Board: 2♥9♣3♥2♦7♣ e Stefano Mura chiude al 48° posto, fuori dai premi.
Scoppiata la bolla, il gioco si velocizza un po’ e si arriva agli ultimi quattro tavoli alla fine del secondo livello di giornata quando cascano altre teste importanti come Alberto Fiorilla e Gianluca Trebbi mentre prendono la leadership giocatori che partivano dalle retrovie con Philipp Kiefel (Monster pot proprio contro Fiorilla) e Claudio Daffinà (che pesca in bluff Luca Franchi) che volano in testa, avvicinando le 900.000 chip quando i bui parlano ancora di 3.000-6.000, ante 1.000.
Molto bene si comportano anche Walter Treccarichi e Marcello Miniucchi che incalzano i primi.
Claudio “bertinotti” Daffinà, in particolare, sembra incontrare una giornata magica e si rende protagonista di molti colpi grazie ai quali vola a una leadership decisa:
Claudio "bertinotti" Daffinà apre a 18.000 da CO, Orhan Tusa 3betta a 35.000 da bottone, 4bet di Daffinà a 118.000, 5bet in push per circa 450.000 di Tusa e snap call di Daffinà.
Tusa A♣Q♥ - Daffinà A♠K♦
Board K♥K♠6♦5♦3♦
Alla pausa cena si arriva in 20 giocatori con le uscite di Max pescatori al 27° posto, seguito a ruota da Salvatore Bonavena.
Un risultato migliore degli azzurri citati lo ottiene Mihails Morozovs che non si presenta all’appello, ma vive di rendita per quasi quattro livelli nel Day 3 concludendo al 21° posto consumato dai bui.
Alla ripresa dopo il meritato ristoro, è Marcello Miniucchi a prendere confidenza e avvicinare la vetta mentre si sciolgono Franco Colombo, lo straniero Mateusz Rypulak e Mirco Tamburini in coin flip contro Federico Piroddi.
Agli ultimi due tavoli si arriva a ridosso della mezzanotte con Muhamet Perati che si consegna a Gianluca Escobar:
Gianluca Escobar apre da UTG+1 a 35.000 con 10♦10♣ e da small blind Muhamet Perati shova per 215.000 con A♣8♣. Escobar chiama.
Board beffa: K♣A♠J♣9♥10♥ con Muhamet Perati che chiude al 17° posto con 3.100€
La discesa subisce un forte rallentamento, complice l’estrema giocabilità della struttura. Mentre Marcello Miniucchi supera i 2 milioni in chip e prende la vetta, Claudio Daffinà si dimezza e anche Riccardo D’Errico, a causa di un duro colpo contro Piroddi, si accorcia sensibilmente.
Proprio Riccardo D’Errico si arrende al 15° posto, dopo l’uscita di Max Forti. Federico Piroddi, invece vive di momenti che alternano entusiasmo ad altri che lo mettono sotto pressione.
Prima Piroddi parte da chipleader, poi crolla al penultimo posto in chip rimasti in 20 per poi risalire verso la vetta dietro a Miniucchi. Tuttavia, rimasti in 12 dopo l’uscita di Gianluca Escobar, è Walter Treccarichi a prendere il colpo importante proprio contro Piroddi:
De Iaco apre da UTG a 40.000, da bottone Piroddi tribetta a 88.000 con Q♦Q♠ e da big blind Treccarichi shova per 915.000 con K♥K♠. De iaco passa, Piroddi chiama.
Board: 4♦6♦9♥10♠K♣ e Treccarichi vola al secondo posto in chip
Il Final Table stellare, con tanti grandi protagonisti e papabili vincitori, arriva alle 4 di mattina quando in una guerra di bui Dario Sammartino svuota Marco Bognanni che poi si arrende al 10° posto:
In una guerra di bui Marco Bognanni openpusha da small blind con K♣4♠ e trova lo snap call per 290.000 di Dario Sammartino da big blind con 10♠10♦.
Board: 6♣9♦J♠5♦2♠
Marco Bognanni rimane dopo questa mano con 2.000 chips, riesce a risalire a 10.000 ma si arrende subito dopo a Piroddi e mette fine al day 3.
IPT Saint Vincent Final Table Chipcount:
TRECCARICHI WALTER | 2.959.000 |
MINIUCCHI MARCELLO | 2.842.000 |
PIRODDI FEDERICO | 1.749.000 |
MIKOVIC MARKO | 904.000 |
DAFFINA CLAUDIO | 836.000 |
PARMIGGIANI LEONARDO | 698.000 |
SAMMARTINO DARIO | 577.000 |
DATO ANDREA | 480.000 |
SPERANZA GIANLUCA | 395.000 |
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