Il PRO Christian Lusardi falsifica chips al Borgata, vince pochissimo e viene arrestato!
Nella giornata di ieri, il New Jersey State Police e la New Jersey Division of Gaming Enforcement (DGE), hanno annunciato che ben 2,7 milioni in chips sono state contraffatte e gettate all'interno di un tubo di una fogna al Harrah's Resort and Casino.
Le chips facevano riferimento al Borgata Hotel Casino & Spa e sarebbero servite per provare a truccare il Borgata Winter Poker Open da $2 milioni garantiti, torneo che, appena dopo la clamorosa scoperta delle chips contraffatte effettuata dal personale, è stato prontamente sospeso.
Un'indagine nemmeno poi tanto accurata, ha rivelato che Christian Lusardi, 42 anni, giocatore semi professionista dagli scarsissimi risultati in carriera, si trovava nella stanza corrispondente all'otturazione dei tubi e, tramite un incrocio di immagini provenienti dalle telecamere e tutta una serie di "strane" combinazioni, la polizia ha scoperto il tentativo di truffa.
La cosa che fa più sorridere è che Lusardi avrebbe introdotto a più riprese chips false di taglio importante, acquisendo a fine Day2 la leadership del torneo ma, per destino sfortunato e avverso, il giocatore è stato eliminato proprio nel corso del Day2 per un guadagno di soli 6.814$.
Nel momento in cui il torneo è stato interrotto, erano 27 i players ancora in gioco e il DGE si è detto ancora dubbioso su se e come verrà distribuito il montepremi che giace ancora nelle casse dell'Hotel Casino di Atlantic City.
Lusardi ha lasciato l'Harra's solo lo scorso week end, poco prima che l'indagine della polizia prendesse corpo e originasse il suo mandato di cattura per tentativo di truffa ad una manifestazione pubblica e furto con inganno ed è stato trovato in un Motel di Atlantic City da dove è stato trasportato fino all' "Atlantic County Justice Facility" dove sta trascorrendo le sue prime notti da uomo in mano alla giustizia.
La cauzione è fissata in 300.000$.
Questa non è la prima volta che Lusardi si trova in situazioni scomode.
Nel 2008, nella sua città natale di Fayetteville, North Carolina, la sua casa fu perquisita durante una retata atta a sconfiggere il gioco d'azzardo illegale. Fu accusato di organizzazione di gioco d'azzardo e vendita illegale di alcoolici...
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