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Sondaggio: che cambiamenti servono per rilanciare il poker?

Nicola Pagano
Nicola Pagano
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Sondaggio: che cambiamenti servono per rilanciare il poker? 0001

Il poker in Italia (e non solo) sta vivendo una fase di crisi e di contrazione, questo è fuori di dubbio. Il gioco online cala, così come si registra una diminuzione del numero di iscrizioni ai principali tornei live.

Buona parte di questo fenomeno si spiega con la crisi economica che colpisce le tasche di tutti e di conseguenza anche di coloro che vorrebbero poter giocare di più.

Se a questo aggiungiamo le incertezze della politica sul fronte della legalizzazione del gioco, quanto mai evidenti nel nostro paese, e l'immagine confusa che ancora gran parte dell'opinione pubblica ha del poker, il quadro è sufficientemente desolante.

Eppure, si ha la sensazione che in generale ci sia un po' di stanchezza nei confronti del poker, almeno nelle forme in cui si è presentato negli ultimi anni. Ci siamo quindi chiesti quali novità potrebbero risvegliare l'interesse degli appassionati e, perché no, farne arrivare di nuovi.

In realtà lo chiediamo a voi, attraverso il sondaggio che trovate qui sotto. Noi vi proponiamo 4 opzioni, una delle quali ("Altro") è aperta ai vostri suggerimenti chepotrete inserire direttamente sul nostro forum, dopo averla selezionata.

Le altre 3 si riferiscono, in maniera generale, sia al gioco online che live. E sono:

1. Promuovere di più le varianti rispetto al TH (ovvero Omaha, Stud, poker cinese etc)

2. Inserire nuove regole di gioco, apportare delle modifiche alla attuali (ad es., il doppio board)

3. Dare più peso e spazio al gioco "occasionale", all'intrattenimento. Questo significa più tornei a buy-in ridotto per il live e più promozioni per i microlimiti nell'online.

Il sondaggio è ovviamente aperto a tutti. Più alto sarà il numero dei partecipanti e più significativo sarà il dato che otterremo. Una testimonianza di passione ancora intatta e di voglia di dare il proprio contributo.

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Nicola Pagano
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