Main Event UKIPT: Alan Gold, gioco, partita, incontro e... deal!
Quando si tratta di parlare di un torneo come lo "UK and Ireland Poker Tour" sponsorizzato daFull Tilt, ti tornano in mente vecchi campioni, giocate spettacolari e field da mille e una notte.
L'edizione di quest'anno ha rispettato solo in parte queste regole anche grazie a una formula completamente rivoluzionata rispetto agli anni passati che ha visto il poker come il piatto forte di una manifestazione durante la quale si è visto di tutto: giochi di ogni tipo, una poker lounge dove Poker PRO e semplici appassionati di son dati appuntamento a tutte le ore del giorno e della notte per passare il loro tempo nei modi più disparati e tutta una serie di iniziative atte a fare da corollario di un torneo di poker che purtroppo, almeno per quanto riguarda il Main Event, non è riuscito a coprire il montepremi garantito di un milione di Euro originando un overlay da oltre 100.000€.
A uscire dalla manifestazione con il sorriso più ricco è lo scozzese Alan Gold, autentico dominatore del Main Event; chipleader al Day 1A e chipleader all'inizio del tavolo finale, Gold ha sfruttato alla grandissima una run del tutto a suo favore per centrare la vittoria più importante della sua carriera pokeristica e portare a casa la bellezza di 187.494€, dopo un tavolo finale lampo che dopo sole 4 ore di gioco era già finito.
Ecco il payout del final table:
1 ° Alan Gold 187.494 € * |
2 ° Paul Febers 149.906 € * |
3 ° Daragh Davey € 80.400 |
4 ° Dimitri Pembroke € 62.000 |
5 ° Damian Porebski € 45.300 |
6 ° Benjamin Spragg € 30.210 |
7 ° Christy Morkan € 22.310 |
8 ° Jonathan Slater € 16.500 |
* - Deal heads-up.
Il successo, anche frutto di colpi ben assestati nei momenti cruciali del torneo, è figlio soprattutto di una condotta di gara molto spavalda da parte dello scozzese che ha dato l'impressione di essere stato l'unico a non avere avuto mai il timore di mettere a repentaglio tutto il suo stack.
Ci sono voluti meno di 30 minuti per ottenere il nome del primo eliminato, Jonathan Slater, out nel più classico dei set over set 7♥7♠ vs Q♦Q♣ e all in al flop contro Dimitri Pembroke. Turn e river non regalano il quads a Slater che esce in ottava posizione per 16.500€.
Al settimo posto Christy Morgan, giocatore locale di Galway, che pusha il suo ormai risicato stack con Ax9x, dominato dal suo killer, Paul Febers con Ax10x. Board liscio e anche la casellina del settimo posto ha un suo padrone.
Nuovo giro nuova corsa: Benjamin Spragg è out al sesto posto quando, dopo aver giocato una mano in modo molto passivo contro Gold, per altro persa a causa di un river sfavorevole, è costretto a pushare da short con A♥6♣ contro A♠9♣ di Daragh Davey che, dopo il board J♥5♣K♥10♥8♦, lo elimina in sesta posizione.
Quinto posto per Porebski il quale si spegne piano piano ed è out per 45.300€.
Rimasti in 4, Pembroke è andato all in da UTG per 1,9 milioni, chiamato da Gold sullo small blind con A♣10♦. Pembroke, felice di girare A♦K♦, ha cambiato espressione del viso quandi il dealer ha girato sul board 10♠9♠4♠4♥Q♣; nel gradino poco più in alto, quello più basso del podio, si è insediato invece Davey che non ha avuto fortuna in coin flip con KxJx contro la coppia di 10 di Gold e un board 6♠7♦6♥9♦2♦
L'heads up parte con Gold in vantaggio su Febers per un controvalore di 3:1 (12M vs 4,5M) e, dopo pochi ma sanguinosissimi pot, si arriva all'epilogo quando sul board Q♦6♥5♠Q♠K♦, i due le mettono tutte nel mezzo con Gold che mostra trips di donne, Q♥J♦, mentre il suo avversario gira 9♥9♣
Gold può levare le braccia al cielo e ritirare il suo trofeo e il suo assegno, a Paul Febers una buona seconda moneta da 149.906€.