WSOP 2013: Paur vince l'evento #18, due italiani a premio nell'Omaha
Oltre all'evento #19 di cui vi abbiamo parlato in precedenza, altri tre tornei hanno avuto luogo in questa intensa nottata di World Series Of Poker 2013.
Tra questi, anche un braccialetto: se lo è aggiudicato Taylor Paur nell'evento #18. Vediamo la sintesi di questa giornata.
Evento #18: $1.000 No-Limit Hold'em
Dopo tre giorni di torneo in cui 2.017 giocatori si son dati battaglia, Taylor Paur si è aggiudicato la vittoria dell'evento #18, $1.000 No-Limit Hold'em, portandosi a casa 340.260$ e il suo primo braccialetto delle WSOP.
Il Day3 inizia con 14 giocatori e con gli occhi di tutti puntati su Phil Ivey, nonostante Paur fosse il chip leader. Paur è rimasto in testa, mentre sono usciti Phil Ivey, Nick Colbrese, Adam Sanders, Robert Deppe e James Epner, fino alla composizione del tavolo finale ufficiale.
Dopo solo 13 mani abbiamo assistito alle prime eliminazioni, con Ryan Austin e Kyle Cartwright entrambi in all in contro Paur. Austin aveva iniziato la mano con più chips e quindi ha finito all'8° posto, mentre Cartwright si è dovuto accontentare del 9° posto.
Dopo altre 10 mani MacKinnon ha eliminato Daniel Idema, che ha quindi chiuso al 7° posto. Poi è stata la volta di Phillip Hui che ha chiuso al 6° posto dopo esser stato piuttosto tranquillo per tutta la giornata di gioco. Ha tentato una mossa dal bottone ma, sfortunatamente per lui, Alex Barlow da big blind ha scodellato le regine.
MacKinnon è stato la vittima successiva, chiudendo al 5° posto dopo essersi trovato all in ai re contro gli assi di Paur. Dopo MacKinnon è uscito Alex Barlow al 4° posto.
Paur si è quindi trovato ad affrontare le mani per gli ultimi posti da chip leader (5.000.000) con un pesante vantaggio nei confronti dei suoi avversari, rispettivamente Roy Weiss (745.000) e Tai Nguyen (475.000). Paur ha continuato a dominare il gioco al tavolo finale lanciando e rilanciando praticamente a ogni mano. L'unico gioco possibile che rimaneva a Weiss e Nguyen era di andare all in. Cosa che Nguyen ha fatto una volta di troppo, chiudendo così il torneo al 3° posto.
Paur è arrivato al heads up con un rapporto di 4:1 in chips su Weiss. Dopo una serie di alti bassi, Paur è riuscito a chiudere il match e ad infilare al polso il tanto sospirato braccialetto WSOP.
Place | Player | Prize (USD) |
1 | Taylor Paur | $340,260 |
2 | Roy Weiss | $211,794 |
3 | Tai Nguyen | $147,220 |
4 | Alexander Barlow | $106,027 |
5 | DJ MacKinnon | $77,491 |
6 | Phillip Hui | $57,324 |
7 | Daniel Idema | $42,962 |
8 | Ryan Austin | $32,608 |
9 | Kyle Cartwright | $25,041 |
Evento #20: $1.500 Omaha Hi-Low 8-or-Better
Il torneo #20: $1.500 Omaha Hi-Low 8-or-Better prosegue il suo cammino, portando i 219 giocatori approdati al Day2 agli ultimi 22 che torneranno domani per giocarsi la vittoria finale.
Tra questi ci sono anche alcuni players molti noti: lo specialista Todd Brunson (315.000), figlio della "leggenda del poker" Doyle, John Monnette (188.000), Maria Ho (96.000) e Jennifer Harman (80.000).
La bolla è scoppiata a quota 117. Tra i giocatori andati a premio (ma successivamente eliminati) ci sono Barry Greenstein, Tom e Julie Schneider, Andy Frankenberger, Men Nguyen, Brian Hastings, Max Steinberg, David Chiu, John Racener e anche due italiani: gli ottimi Simone Perrucchi (99° - $2.819) e Pierluigi Giglio (60° - $4.366). Eliminati invece fuori dalla zona a premio Dario Alioto e Max Pescatori.
Queste le prime 10 posizioni del chipcount:
1. Dale Beaudoin | 465,000 |
2. Jason Rivkin | 418,000 |
3. Can Kim Hua | 327,000 |
4. Todd Brunson | 315,000 |
5. Won Goag | 311,000 |
6. Sumanth Reddy | 293,000 |
7. Matthew Kelly | 281,000 |
8. Tony Ma | 249,000 |
9. Joe Ford | 238,000 |
10. Kevin Zhang | 221,000 |
Evento #21: $3.000 No-Limit Hold'em (Six Handed)
Ha preso il via un altro torneo di TH No-Limit in formato 6-max, l'evento #21 da $3.000 di buy-in. Gli iscritti sono stati 807, ma di questi solo 129 torneranno per il Day2, giornata nella quale 90 di loro riusciranno ad andare ITM.
Al termine del Day1 il chipleader è Jesse Wilkie con 187.700 chips. Lo insegue il pro di PokerStars Victor Ramdin (184.000). Al 4° posto provvisorio un altro big internazionale, Scott Seiver fermo a quota 132.000.
Per quanto riguarda gli italiani, è player out il pro di Sisal Niccolò Caramatti, mentre avanza un ottimo Giacomo Fundarò.
Ecco le prime 10 posizioni del chipcount:
1. Jesse Wilkie | 187,700 | |
2. Victor Ramdin | 184,000 | |
3. Ryan Olisar | 154,500 | |
4. Danny [Removed:376] | 140,000 | |
5. Jonathan Roy | 132,700 | |
6. Scott Seiver | 132,000 | |
7. Maurice Hawkins | 100,500 | |
8. Josh Gottesman | 100,500 | |
9. Matt Berkey | 97,300 | |
10. Benjamin Pollak | 95,000 |