WSOP 2013: altre 3 "bandierine" per l'Italia del poker! Madsen vince l'evento #35
E' stata un'altra nottata di braccialetti e risultati importanti per i giocatori italiani a Las Vegas. Anche se è mancato il "colpaccio", Andrea Dato, Alessandro Longobardi e Salvatore Bianco hanno regalato emozioni a tutti i tifosi italiani con altri tre piazzamenti a premio. Vediamo com'è andata.
Event #36: $1,500 No-Limit Hold'em Shootout
Il torneo #36 è ripreso questa notte con 120 giocatori divisi su 10 tavoli; l'obiettivo per tutti era quello di accedere al Day3, riservato agli ultimi 12 giocatori che si giocheranno domani il titolo.
Tra i partenti, anche tre azzurri: Andrea Dato, Alessandro Longobardi e Salvatore Bianco che, dopo l'ottima prestazione del Day1, facevano ben sperare i tifosi italiani a casa. Purtroppo, nessuno di loro è riuscito ad approdare al final table, anche se tutti hanno centrato la zona ITM. Bianco ha chiuso 109°, Longobardi 69° eDato 61°, un'ottimo risultato per l'Italia del poker e per loro una consolazione da $5.555.
Tra i migliori della giornata che accedono al Day3 ci sono il pro argentino di PokerStars Nacho Barbero, che ha avuto la meglio su un tavolo difficile con Andrew Teng e Allen Kessler a contendergli la qualificazione, e Kevin Vandersmissen che ha eliminato Aaron Jones, Jesse Sylvia, Amanda Musumeci e Maxim Lykov.
Infine Simeon Naydenov ha battuto Erik Seidel nell'hu finale del proprio tavolo e domani giocherà per la seconda volta in queste WSOP 2013 per un titolo di shootout.
Si riprende con questa situazione di stack:
Andrew Kloc | US | 448,000 | |||
Kevin Vandersmissen | BE | 448,000 | |||
Sumanth Reddy | 448,000 | ||||
Jake Schwartz | US | 448,000 | |||
Tobias Wenker | DE | 448,000 | |||
Nacho Barbero | AR | PokerStars PokerStars | 447,000 | ||
Vladimir Kochelaevskiy | 447,000 | ||||
Simeon Naydenov | 444,000 | ||||
Jan Kropacek | CZ | 444,000 | |||
Noah Bronstein | US | 443,000 | |||
Salman Behbehani | 443,000 | ||||
Mike Watson | 440,000 |
Evento #35: $3.000 Pot-Limit Omaha
Va in archivio con un vincitore anche l'evento #35: è Jeff Madsen, che con questo risultato incassa una prima moneta di $384.420, oltre al terzo titolo WSOP in carriera.
La giornata è cominciata con 19 giocatori ancora attivi, tra i quali anche personaggi noti come Mike Sexton, Ashton Griffin e appunto Jeff Madsen.
Il pro americano ha dominato la scena, giungendo a sfidare nell'hu conclusivo il connazionale Douglas Corning. Dopo un testa a testa abbastanza bilanciato, Madsen ha vinto il titolo grazie a questa mano.
Corning rilancia a 110.000, Madsen 3-betta facendo pot (330.000), e Corning chiama. Il flop scende 10♥2♣K♥, sul quale Madsen punta il piatto (660.000), Corning va all-in, e Madsen fa call.
Madsen: A♦K♣J♠9♠
Corning: A♠K♠9♦2♦
Entrambi hanno top pair e top kicker, ma Madsen ha anche gut-shot per la scala. Il 7♥ al turn gli regala altri quattro aout per la scala, che si materializza con un J♣ al river.
Questo il payout del final table:
1 | Jeff Madsen | US | 384,420 | |
2 | Douglas Corning | US | 237,374 | |
3 | Michal Maryska | CZ | 154,312 | |
4 | Danny Hannawa | US | 113,340 | |
5 | Scott Clements | US | 84,424 | |
6 | Ryan Chapman | US | 63,702 | |
7 | William Black | US | 48,624 | |
8 | Joni Jouhkimainen | FI | 37,529 | |
9 | Jason DeWitt | US | 29,265 |