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WSOP 2013: 4 italiani a premio nell'evento #18. Polychronopoulos vince il 2° titolo

Nicola Pagano
Nicola Pagano
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WSOP 2013: 4 italiani a premio nell'evento #18. Polychronopoulos vince il 2° titolo 0001

La tredicesima giornata delle World Series Of Poker 2013 porta buone nuove per i colori italiani. Il torneo che ci riserva le maggiori soddisfazioni della nottata è l'evento #18: $1,000 No-Limit Hold'em, anche se arrivano buone notizie dall'evento #19, il torneo di Pot Limit dove un grande Dario Minieri è in testa quando sono rimasti 24 giocatori.

Evento #18: $1.000 No-Limit Hold'em

Dopo la prima giornata di ieri, che ha visto la partecipazione di 2.071 giocatori a questo evento "low buy-in", il torneo è ripreso con i sopravvissuti alla caccia della zona ITM, fissata a quota 216. Ben 4 italiani sono riusciti a centrarla: Maurizio Braco (174° - $1.901), Matteo Pirisi (105° - $2.302), Niccolò Caramatti (45° - $6.784) e Giovanni Trebo (26° - $10.046).

Caramatti lotta bene, e prende anche un bel pot all'americano Shannon Shorr, smascherando il suo bluff. Su questo board AQ24 il pro di Sisal chiama la puntata di Shorr per 21.000 e quando al river scende un 6, l'italiano fa un ottimo call sull'all-in dell'avversario, mostrando AJ, mentre l'americano ha una scala mancata con J10.

I bui però corrono e il player italiano è costretto a pushare diretto preflop con1010. Purtroppo trova un altro americano, Joseph Dibiasi, pronto a chiamare con KK. Nessun miracolo e Caramatti esce al 45°, soddisfatto comunque per un'ottima prima deep run in un evento WSOP, come lui stesso ha subito commentato su Twitter.

WSOP 2013: 4 italiani a premio nell'evento #18. Polychronopoulos vince il 2° titolo 101
Niccolò Caramatti

Ottima la prestazione di Giovanni Trebo, 26°, che chiude così il suo torneo. Apre Dominik Nitsche per 16.000 da under the gun. Taylor Paur chiama da hijack e Trebo si adegua dal big blind. I 3 vedono scendere questo flop 44Q, sul quale l'italiano instant pusha le restanti 60.500 chips. Nitsche folda, ma Paur chiama e parte sopra con QJ, rispetto alla draw di Trebo che ha A10. Il turn regala il sorpasso all'italiano con un 7, ma al river scende un clamoroso 4 che chiude full per Paur ed elimina Trebo in una fase decisiva del torneo. Congratulazioni comunque a Giovanni Trebo, ottimo 26° per $10.046 di premio.

L'evento #18 si è interrotto con gli ultimi 14 giocatori in gara. Tra questi nomi del calibro di Taylor Paur e Phil Ivey torneranno domani per contendersi il braccialetto. Questo il chipcount di fine giornata.

Taylor Paur  1,318,000 
Alexander Barlow  792,000 
Adam Sanders  605,000 
Douglas Mackinnon  557,000 
Phillip Hui  419,000 
Daniel Idema  400,000 
Robert Deppe  371,000 
Tai Nguyen  359,000 
Phil Ivey  285,000 
Kyle Cartwright  267,000 
Nick Colbrese  260,000 
Ryan Austin  233,000 
James Epner  201,000 
Roy Weiss  189,000 

Evento #17: $1.500 No Limit Hold'em

Va in archivio invece l'evento #17: $1.500 No Limit Hold'em, che ieri ha visto il buon 96° posto del nostro Andrea Vezzani, un ITM da $3.978.

Al termine del final table, si è aggiudicato il braccialetto e la prima moneta di $518.755 Athanasios Polychronopoulos, già vincitore di un titolo WSOP nel 2011, sempre in un evento di No Limit Hold'em da $1.500 di buy-in.

Il pro greco ha sconfitto nell'heads up finale il tedesco Manuel Mutke, che si è accontentato di un premio pari a $322.908. Al 4° posto troviamo il campione del mondo 2009 Joe Cada. Ecco la classifica e il payout del final table.

1. Athanasios Polychronopoulos$518,755
2. Manuel Mutke$322,908
3. Everett Carlton$224,455
4. Joe Cada$161,652
5. Samuel Taylor$118,145
6. Michael Kurth$87,398
7. Joseph Ward$65,502
8. David “Bakes” Baker$49,716
9. Thomas Nicotera$38,178
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