World Poker Tour Barcellona Day2: Nastasi out, ancora dentro due italiani
Nessuna tregua, nessuna pausa. Il poker live di livello internazionale è di scena questi giorni a Barcellona dove si sta disputando il World Poker Tour.
La giornata di ieri ha visto completarsi il Day 2 al quale hanno preso parte 148 giocatori reduci dalle buone prestazioni del Day 1A e Day 1B capitanati da Sergio Fernandez che comincia la sua fatica con circa 37.000 chips in più del suo più diretto inseguitore, Ognjen Sekularac.
Il primo a salire in alto nel chipcount è Lewis che raddoppia subito il suo stack contro il AxKxdi Alexandre Reard. Lewis tocca dopo la terza mano quota 80.000 chips.
Di senso opposto l'inizio del torneo di Daniel Cates, una delle prime vittime illustri della giornata, seguito abbastanza presto da altri scalpi dorati come Faraz Jaka, Gaelle Baumann, Adam Levy e, poco prima della pausa cena, Davidi Kitai, Matt Salsberg e Kevin MacPhee.
Ma è proprio in questo momento che il vincitore del WPT di Barcellona della scorsa stagione comincia a macinare chips, confermando il suo splendido feeling con il Casino catalano. Lukas Berglund inanella una serie di piatti che lo spediscono dritto dritto tra i top 5 del chipcount grazie soprattutto agli scontri al tavolo con Tahiri Hassani quasi sempre favorevoli a Berglund.
Spettacolare il monster pot che si crea poco dopo il diner break. Raul Paez ,recentemente alle prese con il fisco spagnolo, apre da early position, 3bettato da Sekularac un posto dietro di lui e 4bettato da Fernandez sul grande buio. Paez decide di non cacciarsi nei guai, ma Sekularac va a vedersi questo flop: QxQx7x, Fernandez decide di giocare in check raise a 27.500 sulla puntata di Sekularac a 13.600. Quest'ultimo non si arrende e decide di pushare per 200.000 circa costringendo al fold il suo avversario.
Capitolo italiani: Eros Nastasi sfortunatissimo, prima perde un colpo in all in preflop, Ax10x vs 10x10x con asso al flop, poi non riesce più a tornare in partita ed esce con Ax6x contro AxKx, bene comunque il messinese che si conferma tra i migliori giocatori del panorama live italiano.
In gara ancora due nostri alfieri, Carmelo Placenti, 15° all'Italian Poker Tour di Campione dello scorso gennaio 2013, tra i primi 10 e Francesco De Luca , leggermente sopra average a quota 181.500 chips, in piena corsa per fare ITM.
Dopo un paio di livelli durante i quali è Pollak a prendere decisamente in mano le redini della partita, sono due i protagonisti veri dello scorcio finale del Day 2, Anaras Alekberovas e Tahiri Hassani, rispettivamente primo e secondo del chipcount ufficiale. Ma poco più giù nella classifica generale, ci sono altri nomi davvero interessanti, come Bevand (178.500), Testud, (140.000), Bryn Kenney (123.500), O'Dwyer (112.000) e Paez (109.000).
Ecco il chipcount dei primi 10:
1. Anaras Alekberovas, 467.000 |
2. Tahiri Hassani, 434.500 |
3. Antonio Alfaia, 430.500 |
4. Alvaro Ballesteros, 351.500 |
5. Lukas Berglund, 347.000 |
6. Henri Benoni, 318.000 |
7. Atanas Gueorgulev, 255.500 |
8. Jari Mahonen, 227.500 |
9. Kevin Vandersmissen, 226.700 |
10. Carmelo Placenti, 217.500 |
Sono 42 i giocatori che torneranno questo pomeriggio per capire quali saranno i 27 giocatori a premio, gli ultimi dei quali porteranno a casa 8.658 $, salendo via via fino al vincitore che metterà in tasca la bellezza di 258.488 $ e un posto al WPT Championship del mese prossimo.