World Poker Tour Barcellona: filotto per Khun, 5 su 5 li fa fuori lui
La nona edizione del World Poker Tour Barcellona che ha attratto 249 giocatori al Gran Casino della città catalana, si è conclusa nella giornata di ieri, mercoledì, con l'assegnazione del titolo a colui il quale aveva cominciato il tavolo finale six-handed da chipleader, quel Chanracy Khun che dopo 7 livelli di gioco ha portato a casa la vittoria e $258,448 di prima moneta.
Ecco il payout del final table:
Place | Player | Prize |
1st | Chanracy Khun | $258,448 |
2nd | Benjamin Pollak | $162,822 |
3rd | Antonio Alfaia | $107,256 |
4th | Tahiri Hassani Najib | $80,119 |
5th | Bruno Garcia Cotelo | $59,443 |
6th | Sergio Fernandez | $47,813 |
L'azione riprende dal livello numero 22 con blinds a 8,000/16,000/2,000.
La prima eliminazione avviene quando si gioca il livello successivo a quello di apertura, il 25 (15,000/30,000/5,000) e Sergio Fernandez pusha con A♣9♥ chiamato da Khun con 6♣6♦
Il board è composto da carte di basso valore e tra queste spunta un 6♥ che regala il pot a Khun e decreta l'eliminazione di Fernandez al sesto posto per $47,813.
Nella mano successiva è sempre Khun ad aprire per poi callare l'all in questa volta di Bruno Garcia che si presenta allo showdown con A♥6♦ e scopre di essere dominato dal suo avversario che mostra A♠9♠. Il board è 10♦9♣8♥9♦A♣. Per Garcia un buon quinto posto e $59,443 che, per uno che ha vinto un satellite da 190 €, non sono proprio pochissimi.
L'inarrestabile marcia di Khun non si ferma nemmeno di fronte al fortissimo Hassani Tahiri quando i players sono alle prese con il livello numero 27 (25,000/50,000/5,000). I due vanno ai resti pre flop e questa volta è il chipleader del torneo a partire sotto con K♥10♥, contro A♥6♠ dell'esperto Tahiri, ma il flop è impietoso per quest'ultimo: Q♣J♣9♥. Un 3♠ al turn e un 8♦ al river non cambiano le cose e Tahiri è out in 4^ posizione per $80,119.
Nel successivo livello, il numero 28, il 40enne portoghese Antonio Alfaia, pusha da small blind per circa 12 bui e viene chiamato dall'eterno Khun che si presenta allo showdown con A♦5♥; questa volta Khun ha bisogno di un forte aiuto dal board poichè il suo avversario ha una mano forte, 9♥9♣, ma la run di Khun ha dell'incredibile, il board, Q♥10♥4♠10♣A♠ gli è ancora favorevole e Alfaia è outterzo per $107,256.
L'heads up parte con Khun in netto vantaggio su Pollak per5,84 milioni in chips contro 1,63 milioni del suo avversario.
Il testa a testa non dura tantissimo e Khun completa il suo filotto chiamando l'all in di Pollak dopo la sua ennesima apertura.
Ecco l'ultimo showodown del torneo:
Pollak: K♦7♦
Khun: 8♣8♥
Il flop, A♦9♦9♠ regala tante speranze a Pollak, concedendogli parecchi out per la chiusura di un draw di colore di quadri e di un clamoroso counterfeit nel caso uscisse un nuovo asso dal mazzo, ma nè il turn J♠, nè il river 7♣ regalano il raddoppio a Pollak, costretto ad abbandonare il torneo in qualità di runner up per $162,822 .
Per il 22enne Chanracy Khun un trionfo meritato da dominatore, gli ultimi 6 giocatori eliminati sono opera sua, (fin dalla bolla del final table scoppiata martedì pomeriggio). La vittoria gli vale un posto al WPT World Championship da $25.000, vinto l'anno scorso da Marvin Rettenmaier e un assegnone da $258,448.