European Poker Tour Berlino: Robert Haigh guida gli ultimi 8
Questa penultima giornata dell'EPT Berlino Main Event si ricorderà per la lunghissima fase di gioco a 9 left: ci sono volute infatti quasi sei ore per l'eliminazione del nono classificato e per la definizione degli otto finalisti che torneranno domani per l'ultimo atto di gioco.
Chi è soddisfatto di come sono finite le cose è sicuramente Robert Haigh: il tedesco imbusta infatti ben 5.495.000 chips, e partirà oggi al comando di un final table composto da 5 tedeschi, un danese, un russo e un olandese. Questi gli stack di partenza:
Seat | Name | Chip Count |
1 | Julian Thomas (Ger) | 1,735,000 |
2 | Roman Korenev (Rus) | 2,995,000 |
3 | Robert Haigh (Ger) | 5,495,000 |
4 | Alexander Helbig (Ger) | 3,315,000 |
5 | Lasse Frost (Dan) | 3,700,000 |
6 | Pascal Vos (Hol) | 1,750,000 |
7 | Daniel-Gai Pidun (Ger) | 5,250,000 |
8 | Roman Herold (Ger) | 3,050,000 |
In realtà nella prima parte della giornata, il gioco è frizzante e le eliminazioni si susseguono con rapidità, tanto che dopo meno di 4 livelli di gioco si arriva allla composizione del final table non ufficiale.
Cadono dopo poco più di un livello di gioco, i due player più titolati ancora presenti a questo Day5. Il primo eliminato del Day5 è il norvegese Kevin Stani, vincitore dell'EPT di Tallinn nel 2010. Con uno stack ormai ridotto, Stani 3betta l'apertura del tedesco Herold con A♠J♠, ma si trova dominato quando quest'ultimo chiama e mostra A♣K♣. Nessun aiuto dal board e Stani si ferma al 17° posto.
Poco dopo è la volta dell'americano di origine francese Olivier Busquet (runner up all'High Roller di montecarlo nel 2010) il quale, partito anche lui da shortstack, recupera un paio di colpi ma si deve alla fine arrendere in 15ma posizione (33.000€ per lui). Questa l'azione descritta nel nostro blog:
Yasar Guden apre a 125.000 da early position, Busquet shova per 500.000 da bottone, Guden tank-calla.
Guden: K♥Q♥
Busquet: A♥10♥
Board 10♠3♣K♠5♥7♠ e Busquet è out.
Il gioco prosegue alternando diversi giocatori al comando: i tedeschi Herold, Helbig e Haigh, insiema al danese Frost. Ma il giocatore che dà più spettacolo, nel bene e nel male, è di certo l'americano Calvin Anderson. Per lui la giornata è contraddistinta da vere e proprio "montagne russe" nella gestione dello stack: parte male, recupera e infine si "suicida" con questa mano.
Daniel-Gai Pidun apre da UTG a 100.000, Calvin Anderson 3betta a 235.000 da bottone, Pascal Vos da small blind pusha per 890.000. Pidun folda velocemente, Anderson tanka per un po' di tempo ed alla fine chiama.
Calvin Anderson: 10♥5♥
Pascal Vos: 4♠4♣
Board A♦K♠7♥8♠4♥, grazie al quale Vos raddoppia e Anderson torna ad essere lo short del torneo quando rimangono solo 10 giocatori in gara. Uscirà poche mani dopo, nuovamente in hu contro Vos che lo domina con Q♦Q♠ vs 5♠5♣, lasciando gli ultimi 9 accedere al final table non ufficiale.
A questo punto succede quello che spesso si verifica quando manca una sola eliminazione per il tavolo finale televisivo. Subentra la prudenza, un po' di tensione, forse la paura di essere l'uomo bolla nel momento cruciale del torneo. E infatti ci vogliono quasi 6 ore prima di assistere all'ultimo player out della giornata! Il "bubble man" del final table è il russo Dashgyn Aliev. Robert Haigh apre di 200.000 dal cutoff, Aliev 3-betta all-in per 1.150.000 dallo small blind. Il tedesco Helbig a suo volta va all-in dal bb per isolarsi. Ottiene infatti il fold di Haigh, e si va heads up allo showdown. Helbig parte in vantaggio con Q♣Q♥ sull'A♣Q♠ del russo. Il board 9♦9♠J♠8♦6♥ non cambia la situazione e gli 8 finalisti dell'EPT di Berlino possono finalmente festeggiare!
Il tavolo finale dell'EPT di Berlino inizia oggi alle ore 12:00. Per seguirlo c'è come sempre PokerNews Italia, grazie al blog live e la diretta streaming con commento in italiano. Vi aspettiamo!