EPT Londra Day5: O'Dwyer comanda un final table stellare!
Dopo sette ore di gioco il Main Event del PokerStars EPT di Londra ha selezionato gli 8 finalisti.
Il Day5 è iniziato con 15 giocatori, suddivisi su due tavoli e tutti con stack abbastanza deep (average superiore a 60 big blind), conseguenza delle rapide eliminazioni del Day4.
Il primo player out arriva dopo quasi due ore, ed il finlandese Pasi Sormunen, "bustato" da Chris Moorman. La mano che però azzoppa in maniera definitiva Sormunen è questa:
Sormunen apre a 50,000, Visser flatta ed i due guardano il flop K♣Q♠8♠. Visser esce 67,000 dopo il check di Sormunen che check-raisa a 152,000. Call.
Turn 9♦
Sormunen punta 295,000, Visser chiama.
River K♠
Sormunen pusha e Visser snappa con K♦8♦ per il full house. Sormunen gira invece A♠2♠ e rimane short!
Ci vuole un intero livello per assistere ad un'altra eliminazione, quella di David Colin. Il francese va all-in con A♣Q♦, dopo l'apertura di Visser. Bassel Moussa da big blind va all-in anche lui con coppia diJx che regge fino in fondo.
Escono poi in sequenza Mikhail Korotkikh, Daniel Erlandsson e Nicolas Chouity. Ecco la mano che manda a casa proprio quest'ultimo:
Ruben Visser apre a 60,000 da bottone, Nicolas Chouity shova per 550,000, Visser chiama e si va allo showdown.
Visser: K♣J♠
Chouity: J♣7♦
Board 4♥4♠10♣Q♥A♣ e Ruben Visser si porta in testa al torneo eliminando un avversario pericoloso come Chouity.
Al decimo posto viene eliminato lo scozzese Niall Farrell il quale, dopo aver accumulato chips per tutta la prima parte della giornata, perde due piatti pesanti, prima da Christopher Frank e poi contro Mantas Visockis, quando si trova all-in con coppia di 7x contro A♦9♦. Un 9x al flop riduce ai minimi termini il suo stack.
Nonostante riesca a salvarsi una prima volta con Q♥Q♣ vs A♣J♣, subito dopo viene eliminato. Questa la mano:
Non arriva però il miracolo per lo scozzese Niall Farrell.
Dal big blind chiama con A♠5♠ il push di Christopher Frank che dal bottone manda con Q♠6♠.
Il board Q♣K♦J♠4♥5♠ premia il tedesco a manda negli spogliatoi Farrell. A questo punto siamo a 9 left e i giocatori vengono riuniti su un unico tavolo.
Restano a questo punto 9 giocatori che vengono come al solito riuniti su un unico tavolo, il "final table non ufficiale". Quando manca solo un out per finire la giornata, tutti si fanno molto prudenti e il gioco per un po' ne risente.
La sfortunato "uomo bolla" del final table è Bassel Moussa, eliminato da Steve O'Dwyer:
Il libanese Bassel Moussa committa le sue ultime 460.000 chips con 5♦5♣. Il chipleader, Steve O'Dwyer, chiama con A♠K♦ e il board 7♠3♦A♥6♠J♠ lo premia.
Ed è proprio l'americano Steve O'Dwyer a chiudere da chipleader e ripresentarsi domani con i favori del pronostico. Per lui sono 5.270.000 le chips imbustate al termine della giornata, 1,6 milioni in più del secondo, Ruben Visser.
Questa la composizione del final table:
Seat | Name | Country | Chip Count |
---|---|---|---|
1 | Mantas Visockis | Lithuania | 1,510,000 |
2 | Olof Haglund | Sweden | 2,755,000 |
3 | Ruben Visser | Netherlands | 3,640,000 |
4 | Steve O'Dwyer | United States | 5,270,000 |
5 | Chris Moorman | United Kingdom | 1,075,000 |
6 | Theo Jorgensen | Denmark | 1,550,000 |
7 | Tamer Kamel | United Kingdom | 960,000 |
8 | Christophe Frank | Germany | 2,570,000 |
La sorte ha voluto che al tavolo finale il chipleader fosse proprio Steve O'Dwyer, che l'anno scorso qui a Londra fu runner-up dietro al tedesco Benny Spindler.
Inutile dire che la voglia di migliorarsi da parte dell'americano, sarà una potente motivazione. Ma tra lui e la "picca" c'è un final table stellare, con giocatori del calibro di Chris Moorman e il pro di PokerStars Theo Jorgensen a cercare di sbarrargli la strada.
Ce la farà? Noi saremo qui a raccontarvelo, attraverso il nostro blog a partire dalle ore 13:00.
Vi ricordiamo inoltre che, sempre alle 13:00, ci sarà anche la diretta streaming del final table dell'EPT di Londra 2013.
Stay tuned con PokerNews Italia!