RPT: ecatombe azzurra, non ci resta che Datino
Ci eravamo lasciati ieri con una marea di belle speranze, ben 6 italiani dentro il torneo e la convinzione che con un field così poco tecnico, colmo di giocatori russi e ucraini, i nostri avrebbero potuto regalarci soddisfazioni di un certo livello.
Ma la realtà ci ha riportato sulla terra e abbiamo assistito ad una terrificante giornata durante la quale ben 5 dei 6 nostri alfieri hanno dovuto abbandonare i propri sogni di gloria.
Stiamo parlando del Russian Poker Tour che si sta disputando in questo giorni a Kiev dove ieri ha chiuso i battenti il day 2. A questa tappa del "RPT" si sono iscritti 199 giocatori che hanno originato un montepremi finale di 299.200€.
Sei, dicevamo, gli italiani ancora in gioco a inizio giornata. Molte speranze erano riposte suFilippo Candio, inopinatamente fatto fuori in tre mani nella prima ora di gioco, nonostante il confortante stack di partenza di 114.500 chips.
Ancora più sfortunato Jackson Genovesi a cui viene scoppiata una coppia di donne nelle primissime fasi del day 2, da una coppia di 9 settata dal proprio avversario al flop.
Durante la giornata non andava meglio a Stefano Fiore, Fernando Cimaglia e Andrea Villa, tutti out prima della chiusura.
Chi invece può andare a dormire con le speranze intatte di centrare il tavolo finale di domani, è il PRO di Glaming.it, Andrea Dato che con il suo solito gioco fluido e senza sbavature, ha chiuso la sua fatica con uno stack di 289.000 che gli permetterà di praticare le tattiche che meglio si adattano al suo stile.
Andrea non chiude lontanissimo dai primi, visto e considerato che il chipleader è Maksim Yerakhavets con 379.000 chips, ma ci vogliono ancora una decina di eliminazioni prima di poter piantare la bandierina ucraina.
Sono infatti 35 i players left e saranno 24 i giocatori premiati.
Speriamo che ci sia Andrea tra di loro.
Questo è il payout del final table:
1. 75.000€ |
2. 50.000€ |
3. 35.000€ |
4. 25.000€ |
5. 20.000€ |
6. 15.000€ |
7. 10.000€ |
8. 8.000€ |