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Facebook lancia i giochi a soldi veri

Nicola Pagano
Nicola Pagano
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Facebook lancia i giochi a soldi veri 0001

Facebook, il social network n.1 a livello globale, è ufficialmente entrato nel business del gaming online a real money.
Martedì il colosso della rete, in collaborazione con la software house inglese Gamesys, ha lanciato Bingo Friendzy, il primo gioco a soldi veri attivo su Facebook. In sostanza gli utenti potranno depositare denaro reale per giocare a bingo via social network, ma soprattutto potranno vincere e prelevare soldi.

Questo distingue l’operazione da altre realizzate in precedenza, basti pensare a quei giochi dove era possibile pagare per ottenere “upgrade” di livello oppure allo stesso Zynga Poker, dal quale non era possibile prelevare il denaro eventualmente versato e che serviva solo per offrire al giocatore un’esperienza più “realistica” del poker.

Bingo Friendzy sarà disponibile solo per cittadini del Regno Unito e maggiorenni, e per garantire il rispetto di questo limite, Facebook ha già attivato tutti i propri sistemi di controllo per prevenire l’accesso al gioco ai soggetti a rischio (minorenni).

Dunque, Bingo come primo passo verso il poker? Per il momento l’ipotesi non è ancora ben definita, anche se va detto che il mese scorso proprio Zynga Poker (che è sinonimo di Facebook ormai) ha dichiarato di essere alla ricerca di un partner con il quale sviluppare un poker a real money sul social network.

Per il momento l’attenzione di Facebook resta sul bingo, soprattutto perché si tratta di un gioco molto semplice, si apprende in maniera rapidissima, ed è diffuso trasversalmente tra fasce sociali e d’età diverse. Possiede inoltre un forte aspetto socializzante, garantito anche da apposite “chat box” che accompagnano la schermata di gioco.

Bingo Friendzy conferma l’interesse di Facebook nei confronti del gaming online a real money, tendenza già manifestata a partire dal 2011 quando il social network comunicò di avere in cantiere un piano per realizzare applicazioni per gioco con denaro vero.

Anche se si tratta “solo” di bingo limitato al Regno Unito, le pokeroom di tutto il mondo sono avvisate…

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Nicola Pagano
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