WPT Di Venezia: niente gloria per gli italiani!
Il tavolo finale del WPT, giocato in modalità six handed e trasmesso in diretta streaming, ha decretato ieri il vincitore di questo prestigioso evento: è Rinat Bogdanov che si è aggiudicato il lussuoso trofeo prodotto dai maestri vetrai di Murano, l’ancora più lussuoso premio in denaro per un totale di 210.300 € e una serie di premi aggiuntivi quali la qualificazione alla Wpt Champions Cup e il buy in da $25.000 per il Wpt World Championship 2012.
Il russo ha lasciato quindi un po’ a bocca asciutta (si fa per dire dal punto di vista economico ovviamente) la nutrita pattuglia italiana che componeva i 4/6 del tavolo finale. Nulla da eccepire sulle qualità tecniche del vincitore, ma altrettanto comprensibile un po’ di amarezza sui volti dei vari Andrea Dato, Alessandro Longobardi, Andrea Carini e Gianluca Trebbi che avevano fatto sperare tutti in una bandierina italiana sopra al WPT di Venezia.
Ma si sa, il poker è un gioco fatto di imprevisti e colpi di scena. E il tavolo finale di ieri non ha fatto eccezione con continui ribaltamenti nel chipcount, regalando anche parecchie emozioni a chi lo ha potuto seguire in diretta.
Ecco la cronaca. Il primo ad uscire è Andrea Carini, “fatto fuori” da Dato che lo domina con la sua coppia di 8 contro l’A-3 del primo. Successivamente è Trebbi a lasciare il tavolo finale, nello scontro con Longobardi che non esita a chiamare con JJ il push in steal del primo con 10 7.
A questo punto una girandola di colpi di scena porta prima l’altro straniero al tavolo, il danese Simon Ravensbaek, a passare in un breve lasso di tempo da short a chipleader, a nuovamente short, a eliminato per mano Bogdanov (22 vs 1010).
Si resta in 3, con Bogdanov terzo in chips. Il russo però non molla: prima recupera su Dato e poi lo elimina, dopo che questi era rimasto azzoppato in uno sfortunato scontro con Longobardi (88 vs J9 e J sul board).
Si arriva quindi all’hu conclusivo con Longobardi che parte avanti, ma ancora una volta Bogdanov recupera e conclude la sfida nella mano decisiva, quando con 4-6 chiude un full contro la top pair con KQ di Longobardi su questo board: 4-Q-7-6-4.
L’italiano può comunque mitigare l’amarezza con un premio di 111.700 €.
Questo il payout finale:
1. Rinat Bogdanov 210.300,00 EUR
2. Alessandro Longobardi 111.700,00 EUR
3. Andrea Dato 72.275,00 EUR
4. Simon Ravnsbaek 52.575,00 EUR
5. Gianluca Trebbi 42.705,00 EUR
6. Andrea Carini 32.195,00 EUR