PCA Day4: D’Auteuil comanda, ma Pagano insegue da vicino!
L’atmosfera del torneo sta arrivando alle sue punte più calde: ieri i 184 giocatori entranti hanno scoppiato la bolla dopo soli 45 minuti. Da quel momento in poi, assicurati i 15.000 dollari minimi di payout, il gioco si è fatto spumeggiante e nel giro di pochi livelli gli organizzatori hanno deciso di chiudere la giornata al raggiungimento dei 64 giocatori rimasti. Tutte energie risparmiate che sicuramente serviranno oggi, con l’obiettivo di arrivare a 24.
Tra gli eliminati del Day 3, Leo Fernandez, Randy “Nanonoko” Lew, Noah Boeken, Liv Boeree, Juan Manuel Pastor.
Tra coloro che invece andranno in sala oggi ma che dovranno combattere aspramente fin da subito, Yevgeniy Timoshenko, Arnaud Mattern (PokerStars Team Pro) e Galen Hall. Chipleader con 1.472.000 chips è il canadese Phil D’Auteuil (quinto all’EPT 6 di Londra), tallonato strettamente da Sam Greenwood (1.401.000) e Faraz Jaka (1.220.000) che ha gestito il Day 3 in souplesse.
Ma veniamo ai commenti più caldi per chi tifa bianco rosso e verde. Tavolo 7 posto 5: ecco da dove comincerà il Day 4 Luca Pagano, unico italiano ancora in lizza al PokerStars Caribbean Adventure. A fine giornata il migliore piazzato del Team Pro di PokerStars ha impacchettato ben 863.000 chips e il nono posto in classifica provvisoria: con 86 BB (average di 502.500) il torneo è ampiamente giocabile per il nostro portabandiera, che avrà al suo tavolo il compagno di squadra Barry Greenstein. Con lo scoppio della bolla, Pagano ha incassato il suo quarantesimo In The Money in carriera, e diciannovesimo nei tornei PokerStars, confermando l’ottimo momento di forma dopo la vittoria dell’IPT di San Remo lo scorso luglio.
Ultima nota: l’unica donna rimasta in gioco con 680.000 chips è Xuan Liu, canadese, terza all’EPT di San Remo lo scorso aprile e, dalle voci che circolano all’Atlantis Resort & Casino, un’ottima giocatrice di cui sentiremo ancora parlare molto.
A domani, da Paradise Island!