WSOP Main Event 2011: Luci, Camera, Azione
Nel 2003, quando Chris Moneymaker ha vinto il World Series of Poker Main Event, l’industria del poker è esplosa. La gente è rimasta colpita dall’idea che uno sconosciuto contabile del Texas potesse vincere il più grande premio a poker. Moneymaker non è l’unica ragione per cui siamo adesso qui, ma la sua vittoria ha dato il via al boom del poker.
La favola di Moneymaker non avrebbe raggiunto milioni di case se ESPN non l’avesse documentata. Senza telecamere, è difficile credere che il poker si sarebbe evoluto a quello che è oggi. Per fortuna, le telecamere erano lì a seguire l’azione, i microfoni hanno catturato tutti i suoi nella sala, Lon McEachern e Norman Chad hanno acceso le luci sul gioco e il poker si è trasformato da un gioco di carte ad uno sport.
La copertura della televisione è cambiata nel corso degli anni. Nel punto alto del poker, i tavoli finali del WSOP-C gli eventi preliminari delle Series sono andati in onda. Ora, solo il $25,000 Heads-Up Championship, il $50,000 Poker Player’s Championship, il Main Event, il Tournament of Champions o qualche evento speciale come il Grudge Matches di quest’anno sono prodotti per la televisione – tutto il resto è semplicemente offerto in live-stream online. Inoltre, per anni 411 Productions è stato il team di produzione delle WSOP, ma a partire da quest’anno POKER PROductions di Mori Eskandani ha offerto una nuova e fresca copertura.
Alcuni dei cambiamenti di Eskandani sono stati fantastici mentre altri hanno rallentato il gioco tremendamente. Nota positiva, ci sono appartenenti alla produzione ovunque. Che siano assistenti, cameramen, operatori del suono, sono sempre disponibili e – quando presenti – catturano tutto ciò di cui hanno bisogno. Allo stesso tempo, il tavolo televisivo secondario ha avuto una copertura totale per la prima volta. In passato, il tavolo secondario era presidiato da due telecamere a mano e nove mini camere, anche se il field si era ridotto a 27 e 18 giocatori. Ora, POKER PROductions ha preparato un set di sei o sette telecamere solo per il tavolo televisivo secondario, in modo da seguire tutta l’azione. Ciò significa più copertura, più momenti interessanti e una produzione generale migliore.
Anche se la copertura è ottima e il team di Eskandani sta imparando a muoversi, ci sono ancora grossi problemi con l’andamento del gioco – specialmente agli altri tavoli. Quando le mani vengono registrate ad un tavolo non televisivo, la squadra mette in pausa l’azione ad ogni street, e poi usa una piccola telecamera a mano durante il completamento della mano per riprendere le carte coperte. Ciò rallenta il gioco tantissimo, facendo arrabbiare alcuni giocatori. Steve Brecher, che ha chiuso al 31° posto per $242,636 al Main Event, si è lamentato in continuazione della squadra di produzione perché secondo lui non c’era incentivo ad andare in televisione. Guillaume Darcourt è arrivato addirittura a nascondere le sue carte coperte per protesta – un azione che gli è valsa una penalità per qualche mano. Brecher ha toccato un punto importante – senza i soldi delle sponsorizzazioni, c’è meno incentivo ad offrire il tavolo televisivo. In passato, i giocatori ricevevano grosse somme di denaro solo per indossare una toppa, ma ora, nel mondo del poker post Black Friday, ESPN non ha interesse a pubblicizzare siti di poker banditi.
Più importante, se i giocatori investono $10,000 e stanno gareggiando per quasi $9 milioni, dovrebbero avere la precedenza al tavolo. Documentare l’azione è impagabile, e la squadra della produzione dovrebbe avere pieno accesso, ma allo stesso tempo deve concentrarsi ad essere efficiente e permettere al gioco di svolgersi il più naturalmente possibile. Per risolvere questo problema, probabilmente la squadra dovrebbe usare tre telecamere agli altri tavoli piuttosto di due. In questo modo possono sempre averne una sul board mentre riprendono i giocatori coinvolti nella mano con le altre due. Ciò limiterebbe il numero delle telecamere a disposizione, ma renderebbe le riprese delle mani molto più efficienti.
Detto ciò, sono lo stesso molto eccitato di vedere gli episodi finali che sono stati preparati. La trasmissione live è stata fantastica. Il poker televisivo è arrivato lontano e il team di Eskandani continua ad attrarre più attenzione ogni anno. Speriamo che continueranno a migliorare la copertura qui alle WSOP negli anni a venire, e continueranno a spingere il nostro gioco in futuro.
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