Poker Live Adventure: Nicolaj d’Antoni Vince a Malta
Un nuovo evento di poker ha arricchito il panorama italiano dei tornei live ma la location prescelta per il debutto è una tra le più note ed amate dai giocatori dello stivale. La Poker Live Adventure 2011, prima edizione in assoluto di questa nuova manifestazione, ha battezzato il proprio tour internazionale al Casinò Portomaso di Malta con un evento dal montepremi garantito da 100’000€.
Il primo vincitore della Poker Live Adventure 2011 è il bravo e fortunato Nicolaj d'Antoni. Bravo perché è riuscito ad imporsi su un field da oltre trecento giocatori partendo come chipleader al tavolo finale da nove chiudendo poi nella stessa posizione. Fortunato perché oltre al ricco premio da 20’000€ si è aggiudicato un pacchetto WPT da 5’000€ per partecipare alla tappa Slovena del World Poker Tour tra pochi giorni.
La giornata finale di questo evento si preannunciava interessante sia per la situazione vivace e incerta in vetta alla classifica, con cinque giocatori separati da poche migliaia di chips, sia per la struttura estremamente giocabile ideata dagli organizzatori (stop al timer dopo il livello 60’000-120’000). La situazione al tavolo finale era dunque questa in partenza:
| Posizione | Giocatore | Chips |
|---|---|---|
| 1 | Nicolaj d’Antoni | 1’530’000 |
| 2 | Marco Benanti | 1’345’000 |
| 3 | Fabien Mezanger | 1’240’000 |
| 4 | Francesco Longo | 470’000 |
| 5 | Marco Tchen | 1’395’000 |
| 6 | Giancarlo Cantone | 550’000 |
| 7 | Anna Kolley | 330’000 |
| 8 | Alfonso Vella | 395’000 |
| 9 | Hendrik Koops | 1’375’000 |
Il primo eliminato è Giancarlo Cantone che uscendo al nono posto concede una posizione in più ai due short stack. Anna Kolley resiste qualche minuto più dell’italiano ma è poi costretta a giocarsi il piccolo stack contro Hendrik Koops che non ha problemi a chiamare eliminandola.
Rocambolesca l’eliminazione al sesto posto di Marco Tchen che dapprima è sfortunato contro Nicolaj d'Antoni e poi perde un coin-flip contro Fabien Mezanger consolandosi con un premio da cinquemila euro. Marco Benanti esce al quinto posto e Mezanger lo segue al quarto entrambi eliminati da un caldissimo Koops.
Il terzo classificato è Francesco Longo che nella sua ultima mano ha completato da small blind subendo però il rilancio di Koops a 250’000. L’italiano chiama per vedere il 10♠2♣7♥ del flop. I due si limitano al check e il Q♦ scende al turn. È nuovamente Longo a prendere l’iniziativa con una puntata da 125’000 chiamata prontamente dall’avversario. All’A♦ del river Longo va direttamente all-in e Koops, dopo qualche esitazione chiama scoprendo un A♣7♠ che proprio al river è riuscito a superare il Q♦10♣ di Longo.
Al testa a testa finale Koop arriva con un netto vantaggio su d’Antoni: sei milioni contro due milioni e mezzo. D’Antoni non si fa però intimorire e inizia da subito un gran recupero con due mani che in rapida successione gli danno un grosso piatto e poi un enorme raddoppio. Un altro raddoppio porta i due alla pausa cena in situazione di parità ma Nocolaij presto avvia la fuga definitiva.
Nella mano finale Koops è ormai costretto a tentare il tutto per tutto per recuperare e decide di andare all-in preflop con K♥8♥. D’Antoni chiama fulmineamente e senza problemi mostrando un eccellente A♣A♠. La vittoria sembra quasi assicurata per Nicolaij che però suda freddo quando al turn di un board che legge 2♣9♥J♠Q♥ il suo avversario trova quattro quinti di scala con una carta comune ancora da servire. Il river è però clemente e con un J♣ assegna vittoria, primo premio e sponsorizzazione GoldBet per il WPT a Nocolaij d’Antoni.
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