Libri di Poker: Poker Formula di Arnold Snyder
Il panorama editoriale sul poker è davvero ampio, ma vorremmo proporvi un testo che può aiutare tutti i giocatori e gli appassionati che affrontano maggiormente tornei veloci., qualsiasi torneo multi-tavolo con blind level della durata inferiore a un'ora. Eventi che richiedono di solito un buy-in da $ 20 a $ 1000 e durano dalle due alle sei o sette ore.
Per chi gioca in prevalenza tornei MTT, Poker Formula di Arnold Snyder è il testo che può dare le dritte giuste, viene pubblicato nel 2006 negli USA e ora lo troviamo tradotto nella versione italiana dalla casa editrice Boogaloo Publishing al prezzo di 35 euro.
Per chi non conoscesse l'autore, Snyder è una leggenda del poker, considerato uno dei migliori nei giochi da Casinò, tra cui il blackjack è un acuto pensatore con idee molto innovative sulla strategia operativa. Nel suo caposaldo Blackjack Formula, fu il primo a porre l’importanza sul conteggio delle carte. Ora la sua teoria la applica in modo magistrale al Texas Hold’em, difatti il libro si pone come obbiettivo quello di spiegare un metodo per evitare che il gioco dipenda troppo dalle carte, in questo modo secondo Snyder, si arriva a raggiungere il guadagno che ognuno spera di ottenere, tendendo presente ovviamente il bankroll che si ha a disposizione.
460 pagine che portano il lettore ad affrontare nello specifico le singole strategie da applicare ai vari tipi di gioco, perché ogni modalità ha bisogno della sua tecnica per essere cavalcata nel modo giusto, non esiste secondo l'autore, un'unica vincente strategia. La sua teoria si costruisce su tre fattori fondamentali: le carte, lo stack e la posizione al tavolo.
La particolarità di questa opera sta nel modo in cui l'autore si concentra sulla realtà del gioco, prende in esame competizioni con quota d’iscrizione accessibile ai molti, quelle più diffuse tra i giocatori di tutti i giorni. Snyder illustra ai lettori le varie situazioni di gioco e le conseguenti tattiche in cui anche lui spesso è trovato coinvolto nei diversi tornei. L'importanza della posizione nel gioco, diventa un elemento molto importante nel ragionamento di Snyder, che relativizza invece le carte che si possiedono durante i tornei. Il libro riporta anche un ampia descrizione dei sistemi per riconoscere il livello di abilità che serve per affrontare al meglio ogni torneo con utili consigli di gioco per le varie specialità.
La grande novità, che rompe con la tradizionale filosofia pokeristica, ad esempio di Harrington e Sklansky, è l'introduzione di una variabile matematica data dal “fattore pazienza” che si compone dal continuo confronto tra la fortuna e l’abilità richieste per il tipo di torneo a cui si vuole partecipare. Snyder si allontana dalla teoria diffusa del EV e del GAP concept o di una strategia tight per le prime fasi del torneo, secondo lui il giocatore può tranquillamente ottenere un bel gruzzoletto di chips senza avere delle mani buone, ma seguendo una logica matematica che diventa il filo rosso di tutto il libro.
Il testo è utile e consigliato a chi vuole sviluppare una tecnica “aggressive” per gli MTT o per i giocatori che si affacciano al mondo del poker, provando in prevalenza tornei di livello principiante o intermedio.
Certamente, una nuova visione fatta di strategia operativa, che vi insegnerà a stare al tavolo verde.
Buona lettura a tutti.
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