Poker Business: Positivi 888 Bwin.Party Wynn e William Hill
In una settimana nella quale si è tanto parlato dei problemi legati al gioco negli USA, altre interessanti storie sono emerse nel resto del mondo per quanto riguarda il business del poker. 888 e Ladbrokes hanno lasciato da parte le trattative per una possibile fusione ma le rispettive quote, così come quelle della maggior parte dei gruppo non attivi negli USA, hanno vissuto un grande periodo di crescita proprio a causa della crisi americana di PokerStars, Full Tilt Poker e UB. Anche le azioni di Wynn hanno raggiunto il più alto valore delle ultime 52 settimane. Le cose vanno bene anche per William Hill che ha annunciato l’acquisizione di due gestori di scommesse americani.
Scossone alla 888: Il Black Friday Rilancia 888 e Bwin.Party
Le notizie di venerdì pur essendo devastanti per la maggior parte del mondo del poker online hanno rivitalizzato le società operanti nel settore ma da tempo lontane dal mercato americano. Bwin.party digital entertainment Plc, la società formata a marzo con la fusione tra bwin e Party, ha visto il proprio valore crescere del 30 percento, il più grande incremento dall’offerta pubblica iniziale di Party nel 2005.
Nick Batram, un analista di Peel Hunt, ha detto a Bloomberg che le accuse di venerdì potrebbero aiutare altri siti a riguadagnare clienti in Europa dato che sia PokerStars sia Full Tilt utilizzavano i propri profitti americani per acquistare quote di mercato europeo. Altri analisti affermano che i governi europei che hanno concesso licenze a PokerStars e Full Tilt potrebbero prendere in considerazione la possibilità di rivedere queste licenze alla luce delle accuse del DOJ.
Batram ha inoltre affermato che "ci sono milioni di residenti negli USA che giocano a poker online e sia che PokerStars e Full Tilt continuino o meno ad offrire i propri servizi continueranno a giocare ed a trovare modi per farlo."
Anche la 888 Holdings Plc ha guadagnato il 19 percento. La Playtech Ltd. è salita del 7.5 percent e la Sportingbet Plc ha guadagnato il 4.7 percento.
Il netto incremento della 888 ha contribuito ad attenuare le preoccupazioni legate all’annuncio del blocco delle trattative per la fusione con Ladbrokes.
Le azioni di Wynn raggiungono il picco annuale
Anche il capitale azionario della Wynn Resorts Ltd. ha vissuto un’eccellente settimana nonostante lo scossone patito dal poker online. La società ha annunciato di aver posto fine alle due settimane di collaborazione con PokerStars ma questo non ha allarmato gli investitori. Le azioni di Wynn hanno raggiunto il picco più alta delle ultime 52 settimane venerdì scorso toccando il valore di $140.37 per azione prima di scendere a $128.46 a fine giornata. Il punto più alto ha fatto segnare un incremento di $68.40 per azione rispetto al minimo di $71 per azione.
Un solido 2010 ha permesso al presidente ed amministratore delegato Steve Wynn di ottenere un compenso da oltre $14.6 milioni. Il recente rapporto della Commissione per i Titoli e gli Scambi ha reso noto un incremento dei profitti di Wynn pari a $6.2 milioni rispetto al 2009. Lo stipendio base di Wynn per il 2010 era di $2.95 milioni. Si è poi portato a casa un bonus da $3.22 milioni e guadagnato $6.9 milioni di compenso extra
William Entra nel Mercato Americano delle Scommesse
Ci sono 72 punti scommessa Leroy nel Nevada. Presto una buona parte delle loro tasse finirà però dall’altra parte dell’oceano proprio come accade per il poker online. La società londinese William Hill Plc ha infatti acquisito la compagni alla quale appartiene Leroy, la American Wagering Inc., per quasi $18 milioni. William Hill sta inoltre acquistando il Club Cal Neva's Satellite Race and Sportsbook Division per $21 milioni. William Hill gestisce già circa il 25 percento del mercato delle scommesse nel Regno Unito e possiede il 71 percento di William Hill Online.
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