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Un Italiano sul Gradino più Alto del Podio al WPT Venezia. Trionfo di Alessio Isaia

Marco Calandro
Marco Calandro
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alessio isaia

Sono serviti sei giorni di poker e 522 eliminazioni per arrivare alla conclusione del World Poker Tour di Venezia e alla fine questo prestigioso torneo internazionale ha incoronato campione proprio un italiano nella tappa italiana. Il prestigioso successo è ora registrato al nome di Alessio Isaia vero dominatore dell’evento sin dalle prime giornate.

Isaia non solo ha vinto quello che è probabilmente il più prestigioso torneo della stagione italiana di poker ma ha iscritto il suo nome nella storia di questo gioco diventando il primo italiano a vincere un evento WPT.

Temibili avversari si frapponevano all’inizio del final table tra Isaia ed il titolo e tra questi il chip leader di inizio giornata David Vamplew (terzo nella classifica finale per un premio da 147.970,00€) e Sandor Mayer che si è dovuto accontentare del secondo posto e di un premio da 221.090€. Per il successo, Isaia ha ottenuto un premio da 380.000€.

Le prime fasi della finale, praticamente fino all’heads-up conclusivo, sono state molto intense e le eliminazioni si sono succedute a gran ritmo. Primo eliminato, come ci si poteva attendere dalla condizione del suo stack ad inizio giornata, proprio l’italiano Renato Paolini. Paolini, short fin dall’inizio, è stato presto costretto ad andare all-in con KJ venendo però chiamato da Maxim Lykov che lo dominava con AK. Un board bianco ha confermato la prima eliminazione di giornata.

Maxim Lykov non è però rimasto in gara molto più a lungo della sua vittima. Due mani giocate in rapida successione sono state fatali al russo. Nella prima il suo progetto di colore al turn si è scoperto drawing dead contro il full già chiuso da Camille Garrigues. Ormai short, Lykov è andato all-in preflop con 109 venendo chiamato sia dallo stesso Garrigues (che giocava AK) sia da Sandor Mayer (con AK). Un altro asso al flop ha indotto i due player ancora live ad andare all-in e dopo un turn ed un river ininfluenti, Lykov veniva eliminato al settimo posto.

È così riuscito a guadagnare una posizioneLuca Fiorini che è uscito al sesto posto dopo uno scontro proprio con l’unico altro italiano ancora in gara: Isaia. Isaia ha dato il via alla mano con un rilancio di apertura e A7 in mano. Fiorini ha rilanciato ulteriormente andando all-in con A10. Pur partendo in vantaggio, Fiorini è stato eliminato da un fatale 7 sceso al river.

Camille Garrigues ha concluso al quinto posto venendo eliminato da Sandor Mayer che aveva chiuso il colore al turn e non ha avuto problemi a chiamare l’all-in sfoderato al river dall’avversario che giocava con una semplice coppia bassa.

Quarto classificato è stato Alexandre Rodrigues. Rodrigues ha deciso di andare all-in con A2 sperando di mettere a segno un clamoroso bluff contro David Vamplew su board che leggeva 89K66. Non avrebbe potuto decidere momento migliore per provare a far foldare Vamplew che non ha avuto problemi a chamare con in mano l’88 che gli dava il full.

A questo punto era chipleader Sandor Mayer e proprio lui si è incaricato in prima persona dell’eliminazione di David Vamplew al terzo posto. Dopo l’apertura dell’ungherese con AJ, il britannico è andato all-in con KQ. Il progetto di scala offertogli dal flop non si è concretizzato entro il rive e così si andava al testa a testa finale.

All’heads-up Sandor Mayer era in netto vantaggio con oltre dodici milioni di chips contro i quasi tre di Isaia. Il torneo è però tutt’altro che deciso e se il tavolo finale fino a quel punto era stato tra i più veloci della storia, il titolo è stato assegnato dopo ben otto ore di heads-up. Isaia ha lentamente corroso lo stack avversario dimostrando un gioco indubbiamente superiore. Nel tentativo di porre termine alla rincorsa di Isaia, Mayer arrischia giocate marginali per costringere l’avversario all-in con il solo risultato di concedergli più di un raddoppio. Dopo quasi otto ore di sfida la situazione era ribaltata a favore dell’italiano e così Mayer è stato costretto ad andare all-in con Q6. Isaia ha deciso di chiamare con AQ ed un board ininfluente chiudeva il torneo.

Alessio Isaia è il campione del WPT Venezia e oltre al primo premio da 380.000€ riceve un ingresso al WPT Championship Event.

Questi i premi assegnati al tavolo finale:

PosizioneGiocatorePremio
Alessio Isaia380.000€
Sandor Mayer221.090€
David Vamplew147.090€
Alexandre Rodrigues100.650€
Camille Garrigues72.860€
Luca Fiorni57.080€
Maxim Lykov42.810€
Renato Paolini31.540 €

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