Mini-IPT Malta 2. Day 3, Deciso il Tavolo Finale - Pyatt Ancora in Testa
Ventiquattro giocatori sono tornati ieri al Casinò di Portomaso a Malta per giocare il Day 3 del Mini-IPT Malta 2 di PokerStars.it. Il traguardo di giornata era un posto al tavolo finale da nove giocatori in programma oggi e Jonathan Pyatt partiva da favorito essendo il chipleader della notte.
Pyatt non è però partito al meglio e nel primo livello ha più volte subito l’aggressività degli avversari. In una delle prime mani si è fatto estromettere dal piatto quando Carmelo Di Mare ha giocato all-in al flop; poco più tardi, Cristina Pietricola, ultima rappresentante in rosa del Mini IPT, ha aperto a 5.200 da middle position e Pyatt dal bottone ha giocato un 3-bet a 12.700 ma solo per foldare al 4-bet dell’azzurra che aveva messo sul piatto 27.700.
Tra i primi eliminati del Day 3 si elencano Nicolay Kostanis, Andreas Kostakis, Sigismondo Stragazzi e Lars Johansson. Sale invece bene in queste prime fasi Bart Wetsteijn prima grazie ad un raddoppio su Johansson e poi grazie ad un enorme piatto vinto a Cristinel Lita. Weststeijn è balzato in testa al chipcount con 310.000 dopo un suo all-in che lo vedeva partire con K♦K♣ contro il Q♥Q♦ di Lita. Board ininfluente - 6♥7♣3♣7♥9♠ - e sorpasso al vertice con Pyatt costretto in seconda posizione con 300.000 chips. Il rumeno Lita sembra spacciato con solo 20.000 chips ma nel corso di due mani riesce ad ottenere un 4-up che lo riporta in corsa con 100.000 gettoni.
Dopo i primi due livelli sono ancora in gara 17 giocatori sempre guidati da Wetsteijn ma con Andrea Galassi sempre più minaccioso al secondo posto. I livelli 16 e 17 sono un ottimo trampolino per il duo di testa che accumula chips con costanza incrementando il proprio vantaggio sugli inseguitori. Alla pausa dopo il primo di questi due livelli è però già avvenuto il sorpasso al vertice con Galassi saldamente in testa grazie da uno stack da 485.000 contro le 328.000 dell’avversario.
Gregorsz Skawinski si inserisce nella corsa per il titolo di chipleader grazie ad un grosso piatto vinto a metà del livello 17. Skawinski ha aperto da cutoff a 11.000 con 8♦8♥ e di big blind Bart Wetsteijn ha chiamato con 2♥2♦. Il flop ha dato 2♣6♠3♦ e al check di Wetsteijn è seguita la cbet a 22.000 di Skawinski. Wetsteijn ha rilanciato a 55.000 e l’avversario è andato all-in per 202.000 venendo comunque chiamato dall’avversario. Skawinski partiva in svantaggio ma il 6♦ del turn e il 6♣ del river gli hanno permesso un clamoroso recupero che lo ha rilanciato a 430.000 chip contro le 100.000 di Wetsteijn.
L’uomo bolla dell’evento è Antonio Magno che si è lasciato consumare dai bui fino ad essere costretto al all-in con le sue ultime 46.000 chips. Da hijack si è giocato tutto con K♦6♦. Daniel Sartori ha deciso di chiamare da cutoff con A♣Q♠ e altrettanto ha fatto Mariano Cafagna di big blind con 8♦7♥. Board 7♦8♣10♣A♠J♣ e Cafagna porta a casa un piatto importante con doppia coppia, mentre Antonio Magno si arrende al 9° posto.
Il tavolo finale di oggi sarà pertanto così composto:
| Posizione | Giocatore | Chips |
|---|---|---|
| 1 | JONATHAN PHILIP PYATT | 657.000 |
| 2 | GIOVANNI PICCIONE | 523.000 |
| 3 | ANDREA GALASSI | 406.000 |
| 4 | DANIEL SARTORI | 261.000 |
| 5 | CAFAGNA MARIANO | 241.000 |
| 6 | CORRADO MARTINELLI | 228.000 |
| 7 | SANDRO MORICI | 220.000 |
| 8 | GRZEGORZ SKAWINSKI | 89.000 |
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