European Poker Tour Copenaghen Day 1a: Conduce Mark Hirleman
Anche se la primavera è all’orizzonte, qui a Copenaghen nevica mentre il secondo evento della stagione 2011 del PokerStars.com European Poker Tour torna nella capitale danese dove lo scorso anno Anton Wigg si era imposto su un field di 423 giocatori per vincere il titolo e circa $672,000 di premio.
Il chip leader a fine giornata era il qualificato online di PokerStars Mark Hirleman. Lo statunitense ha concluso con uno stack da 163,400 chips. Circa 135 giocatori sono ancora in gara dei 213 iscritti al Day 1a. Hirleman si è guadagnato la chip lead durante l’ultimo livello di gara vincendo una buona serie di piatti che gli hanno permesso di superare il talentuoso giocatore svedese Per Linde.
Lo stesso Wigg era uno dei numerosi giocatori iscritti al Day 1a. Lui è stato per un po’ in testa al gruppo prima di perdere un coin-flip da 100,000-chip con una coppia servita di jacks contro l’Asso-King di Koen Schiepers . Ciò nonostante è riuscito a sopravvivere e ad accedere al Day 2. Tra gli altri giocatori che hanno giocato lunedì ci sono tre vincitori dei Nordic Poker Awards di domenica sera, Ilari Tahkokallio che ha vinto il premio per la migliore performance con riferimento alla prestazione all’EPT Berlino, il Team PokerStars Pro Theo Jorgensen che ha vinto il premio come miglior giocatore Live e il vincitore dell’EPT Tallinn Kevin Stani, che è stato nominato debuttante dell’anno. Sia Tahkokallio sia Jorgensen sono stati eliminati dal Day 1a, ma Stani si è comportato bene negli ultimi due livelli ed accederà al Day 2 con uno stack medio.
Lunedì tutti aspettavano però il ritorno di Peter Eastgate, il danese ex-campione del mondo che si è preso otto mesi di pausa dal poker ma che è sembrato tutt’altro che arrugginito dato che ha concluso con uno stack sopra la media pur essendosi trovato ad un tavolo difficile.
Quello di Copenaghen è da molti ritenuto l’evento EPT più difficile quindi il numero di non scandinavi in gioco era piuttosto basso anche se non mancavano i volti più familiari del circuito quali quelli del PokerStars Team Pro Arnaud Mattern, che è riuscito a perdere due volte con assi in mano ed una volta con kings ma in qualche modo ha superato la giornata. James Akenhead era a capo del contingente inglese ma è uscito piuttosto presto. Il viaggio più lungo per venire qui a giocare lo ha comunque fatto il qualificato online su PokerStars e vincitore dell’APPT Macau Victorino Torres che dalle Isole Marianne Settentrionali ha dovuto percorrere 10,000 km per arrivare all’EPT. Non è comunque nuovo ad imprese del genere dato che aveva già partecipato all’EPT Vienna dove si era comportato piuttosto bene. Questa volta non ha fatto altrettanto bene e nonostante un grosso piatto vinto con un poker d’assi, è stato eliminato.
Come da pronostici, gli scandinavi occupano quasi tutta la parte alta della classifica, Annette Obrestad ha oltre 100,000 dopo un rush nel finale, Per Linde è secondo in classifica con 130,000 mentre il Team PokerStars Pro Johnny Lodden ed il secondo classificato all’EPT San Remo Jakob Carlsson sono entrambi ben piazzati per il day 2.
Per oggi ci si aspetta un field leggermente superiore con la presenza dei Team PokerStars Pros Sebastian Ruthenberg, Viktor Blom e JP Kelly e degli ex-campioni EPT Toby Lewis e Jake Cody.
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