Inside Gaming: Il Bellagio Abbandona le Chip da $25k, Casinò in Ohio e Altro
Le cose nel mondo del poker tendono a rallentare con l’inizio del nuovo anno e così infatti è stato, a parte le notizie della separazione di Phil Hellmuth ed Annie Duke da UB. Comunque, Inside Gaming ha setacciato il web per tutti gli ultimi sviluppi politici e d’affari riguardo al settore del gioco. Questa settimana diamo un occhiata alla decisione del Bellagio di abbandonare le chip da $25k dopo la rapina del mese scorso, al piano di Caesars Entertainment per portare due nuovi casinò in Ohio, e all’andamento delle azioni del settore gioco nel 2010.
Il Bellagio Abbandona le Chips da $25k Chips dopo la Rapina
Il rapinatore che è uscito dal Bellagio il 14 dicembre con $1.5 milioni in chips potrebbe non incassare i soldi del colpo. Il Bellagio Casino, di proprietà di MGM Resorts International, ha comunicato di voler abbandonare le chip standard da $25,000. Tutti coloro che sono in possesso di queste chips hanno tempo fino al 22 aprile per incassarle al casinò. Dopo questa data, diverranno degli inutili pezzi di plastica. La legge del Nevada obbliga agli operatori di casinò di notificare e concedere ai giocatori un ampio lasso di tempo per incassare le loro chips. Nel caso delle chips da $25k, il Bellagio ha concesso quattro mesi di tempo.
La mossa è stata attuata per evitare che il rapinatore possa incassare il suo bottino e MGM non ha perso tempo in tal senso. Infatti, questa comunicazione è stata notificata sul Las Vegas Review-Journal appena una settimana dopo la rapina. Inoltre, il portavoce di MGM Resorts Alan Feldman ha detto che le chips da $25,000 sono state ritirate dai tavoli entro un ora dalla rapina.
"Ovviamente, chiunque andrà in giro con una delle vecchie serie sarà soggetto a delle domande per capire come ha ottenuto queste chips, assumendo si tratti di qualcuno che non conosciamo," ha detto Feldman. "È piuttosto inusuale per qualcuno che non conosciamo presentarsi con un mucchio di chips da $25,000."
Mercoledì scorso, un portavoce del Dipartimento di Polizia Metropolitana ha comunicato che non ci sono stati sviluppi significativi del caso.
Caesars Entertainment Vuole Portare i Casinò in Ohio
In un recente accordo il fondatore di Quicken Loans, Dan Gilbert attraverso la sua Rock Gaming Company, insieme a Caesars Entertainment Corp. costruirà due casinò a Cleveland e Cincinnati. Il costo di ciascun casinò è stimato in $1 miliardo e la loro apertura è in programma per la fine del 2011 o inizio 2012.
A novembre 2009, grazie ad una votazione in Ohio è stata approvata la costruzione di quattro casinò, uno in ognuna delle maggiori città (Cleveland, Cincinnati, Toledo e Columbus). Mentre Caesars Entertainment gestirà i casinò di Cleveland e Cincinnati, Penn National Gaming probabilmente si occuperà di quelli di Toledo e Columbus, che non saranno completati prima del 2012.
Caesars, che inizialmente aveva pianificato di trovare i fondi per coprire i costi attraverso un offerta di azioni, è stato costretto a cercare i capitali in modo diverso raggiungendo una joint venture con Gilbert, proprietario dei Cleveland Cavaliers. Secondo l’accordo, Rock Gaming Company spenderà $600 milioni per il casinò di Cleveland, che si stima possa attrarre 8 milioni di visitatori annuali; e $400 milioni per quello di Cincinnati, che sarà localizzato su 20 acri nella parte nordest della città.
"Caesars Entertainment condivide la visione di Rock Gaming per questi casinò urbani che creeranno posti di lavoro, stimoleranno l’economia locale e faranno aumentare le entrate fiscali nello stato dell’Ohio," ha detto John Payne, presidente di Caesars. Infine, i due casinò prevedono di creare quasi 13,000 posti di lavoro.
Le Azioni del Settore Gioco Salgono nel 2010
Mentre il 2009 è stato un anno terribile per le azioni del settore del gioco, i prezzi sono cresciuti nel 2010 per gli operatori di casinò e produttori di slot machine.
"L’ultimo anno ha dimostrato la capacità di recupero degli operatori del gioco, nonostante diverse riorganizzazioni che hanno avuto luogo nel mercato," ha scritto Brian Gordon di Applied Analysis Principal in un rapporto ai suoi clienti. "L’anno passato ha inoltre segnalato che gli investitori sono rimasti ottimistici sul recupero nei viaggi domestici e internazionali e della relativa capacità di spesa, mentre gli operatori locali e regionali hanno beneficiato di un miglioramento delle prospettive di mercato."
Secondo l’analista di Macquarie Securities, Chad Beynon , MGM Resorts ha confermato: "A questo punto, crediamo che i gaming hotels continueranno a fiorire."
Di sotto è mostrato l’andamento medio del prezzo delle azioni a fine 2010 per alcune delle società di gioco più importanti.
| Azioni | Nov 2010 | Dic 2010 | % Cambio |
| MGM Resorts International | $12.37 | $13.84 | 11.93 |
| Las Vegas Sands Corp. | $49.65 | $46.30 | -6.75 |
| Wynn Resorts Ltd. | $108.64 | $102.80 | -5.37 |
| Boyd Gaming Corp. | $9.24 | $9.86 | 6.71 |
| Penn National | $34.57 | $34.92 | 1.02 |
| Pinnacle Entertainment | $13.44 | $13.88 | 3.25 |
| Ameristar Casinos | $18.15 | $16.83 | -7.27 |
| International Game Tech. | $15.99 | $16.92 | 5.80 |
| WMS Industries | $43.59 | $45.98 | 5.49 |
| Bally Technologies | $37.91 | $42.21 | 11.34 |
Fonte: Applied Analysis
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