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Uno Sguardo alla Prima Stagione del PokerStars.net NAPT Parte 1

Don Peters
Don Peters
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napt

La scorsa settimana si è conclusa la prima stagione del PokerStars.net North American Poker Tour. La prima stagione si componeva di quattro tappe a partire dalla PokerStars Caribbean Adventure 2010. Dopo la grandiosa serie tenutasi alle Bahamas, il NAPT ha fatto tappa al Venetian di Las Vegas, al Mohegan Sun nel Connecticut ed al Bicycle Casino di Los Angeles.

Quando il NAPT fu annunciato per la prima volta, tutti gli amanti del poker aspettavano con impazienza la prima stagione. Tutti i giocatori di poker ed i fan più seri sanno cosa portano al tavolo gli eventi sponsorizzati da PokerStars. Basta guardare al successo riscosso dall’European Poker Tour. In mercati più piccoli, il Latin American Poker Tour e l’Asia Pacific Poker Tour hanno ugualmente ottenuto buoni risultati. Per il NAPT era una sfida tutta nuova in un mercato già saturo come quello statunitense.

Tutti sanno però che quando un evento è sponsorizzato da PokerStars è destinato ad essere un grande evento. Questi tornei tendono a fare meglio di ogni altra manifestazione tenutasi prima superandone di gran lunga i risultati. Queste erano certamente le speranze all’apertura della prima stagione del NAPT, ma ci si chiedeva anche se PokerStars sarebbe stato in grado di vincere la concorrenza del World Poker Tour e del World Series of Poker Circuit che erano marchi già ben consolidati e autori di due popolarissimi tour americani dal 2002 e 2005 rispettivamente.

Non solo il NAPT ha dimostrato di poter competere ma ha anche prodotto numeri ben superiori a quelli delle prime stagioni di WPT e WSOP Circuit. Casta consultare la tabella qui sotto per comprendere il valore dei numeri generati dal NAPT.

TappaBuy-inIscrittiMontepremiPrimo Premio
2010 PCA$10,3001,529$14,831,300$2,200,000
Venetian$5,000872$4,017,740$827,648
Mohegan Sun$5,000716$3,264,244$750,000
Los Angeles$5,000701$3,229,857$725,000

Sono cifre piuttosto impressionanti per un tour nella sua stagione inaugurale. Nessun altro tour ha fatto altrettanto bene nella sua prima stagione. Il field più piccolo è stato quello da 701 giocatori al NAPT Los Angeles - tappa che ha concluso la prima stagione. Quale altro evento con $5,000 di buy-in può offrire statistiche altrettanto buone? Quasi nessuno. Nella prima stagione del WPT, il field più grande era stato di 177 per il PartyPoker Million. Durante la prima stagione del WSOP Circuit il field più grande è stato da 259 all’Harrah’s New Orleans. Il PartyPoker Million aveva un buy-in comparabile da $5,500, ma l’evento del WSOP Circuit all’Harrah’s New Orleans prevedeva un buy-in da $10,000. Questo è il doppio della maggior parte delle tappe del NAPT. Anche se si raddoppiassero i partecipanti di quell’evento del circuito per compensare l’influsso del buy-in si resterebbe sempre sotto di 183 iscritti al più piccolo evento del NAPT.

Il field medio del NAPT è stato di 955 giocatori se si include il Main event della PCA 2010. Questo dato inficia leggermente la stima perché nettamente più grande degli altri con 1,529 iscritti. Eliminando il torneo dall’equazione e prendendo in considerazione solo il NAPT Venetian, il NAPT Mohegan Sun ed il NAPT Los Angeles la media è stata di 763 giocatori. Si tratta di un field enorme per un torneo da $5,000 di buy-in. Questi numeri hanno creato un montepremi medio di oltre $3.5 milioni ed un primo premio medio da $767,549. Non c’è dubbio che il NAPT debba essere orgoglioso di questo successo ottenuto proprio in partenza.

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