IPT Pro League Sanremo 2: Vince Minieri
Si sono ripresentati in sala otto giocatori ieri per l’atto finale dell’IPT Pro League Sanremo 2 di PokerStars.it. Restavano da giocare gli ultimi sette minuti del livello 1.000-2.000, 200 e questa era la situazione di partenza:
DARIO MINIERI 423.900
FABRIZIO BALDASSARI 297.700
MAURO PIACENTINO 206.000
ANTONIO BUONANNO 204.900
GIANNI GIARONI 105.000
CESARE FLORIO 68.600
GIACOMO LOCCARINI 42.200
DAVOR LANINI 31.800
Dopo 50 minuti di gioco si assiste al primo all-in. È Loccarini che trovatosi short decide di provare il tutto per tutto: Buonanno apre da UTG+1 a 5.500, Baldassari vede da hijack e Loccarini manda i resti per 35.500 da cutoff facendo passare tutti. L’altro giocatore short al tavolo, Lanini, non è da meno e prova anche lui un all-in in risposta ad un rilancio di apertura di Minieri ed un call di Buonanno ma anche lui riceve due fold. Al secondo tentativo però è Loccarini a trovare un importante raddoppio. Baldassari apre da hijack a 6.800, Loccarini da cutoff va all-in per 54.500 con 9♣9♦. Piacentino chiama dal bottone con A♣Q♥. Baldassari passa e si va allo showdown per vedere un board che rivela 4♦ J♥ K♥ K♠ 5♣. Loccarini risale così a 121.000 lasciando Piacentino a 150.000 chips.
Trascorre quindi un livello di stallo nel quale si vedono pochi piatti significativi. È Cesare Florio a patire maggiormente questa fase tanto da ritrovarsi ad essere il giocatore più short al tavolo. Al livello 16 è ancora Loccarini a trovare il raddoppio con A♣Q♠ contro l’A♠J♣ di Buonanno. Poco più tardi è una giocata aggressiva di Lanini a danneggiare ulteriormente Buonanno che si trova infine eliminato all’ottavo posto da Dario Minieri. Minieri ha aperto da hijack per 9.500 con 8♥5♥ e Buonanno ha chiamato dal cutoff con 6♣6♠. Il 7♣9♠A♣ del flop ha visto una continuation bet da 12.500 e il call. La stessa cosa è successa al 6♥ del turn questa volta per 23.500 ma questa volta Buonanno ha rilanciato all-in per 145.000 venendo comunque chiamato. Il 3♦ del river non cambia la situazione e restano sette giocatori.
Una serie di brutti colpi riduce molto male il secondo in classifica di inizio giornata Fabrizio Baldassari. Prima due mani contro Minieri e poi un brutto colpo contro Loccarini lasciano malconcio il vice-campione del mondo. Ed è Lanini a porre fine al torneo di Baldassarri. Baldassari apre a 9.200 da UTG, Loccarini chiama. Tutti gli altri foldano e da big blind Lanini rilancia ulteriormente a 30.000 con A♦K♣. Baldassari va all-in per 103.600 con A♥J♠, Loccarini passa e Lanini chiama. Board 8♣K♠6♦8♦4♠. Baldassari esce 7° con 5.800€.
Poco più tardi arriva l’eliminazione di Gianni Giaroni in una terribile mano che lo vede giocare una coppia di kings contro i razzi serviti a Loccarini. Ovviamente i due finiscono all-in ma un board ininfluente condanna Giaroni al sesto posto per 7.500€. Con questa mano Loccarini mette a segno una eccellente rimonta che lo porta al secondo posto alle spalle di Minieri. La rimonta giunge quasi al termine con la successiva eliminazione di Florio. È un classico coin-flip che permette a Loccarini di sfiorare la vetta della classifica ed eliminare l’avversario. La sua coppia di dieci ha infatti retto contro l’A-K di Cesare Florio che non ha legato il punto sul board.
A questo punto la lotta è molto serrata al vertice quando i chip counts danno:
DARIO MINIERI 493.000
GIACOMO LOCCARINI 466.500
DAVOR LANINI 349.000
MAURO PIACENTINO 71.500
Un importante raddoppio permette a piacentino di scalare un’ulteriore posizione in classifica quando Davor Lanini gioca all-in la sua coppia di otto contro la coppia di queens servita a Loccarini. Un altro board ininfluente sancisce l’eliminazione di Davor al 4° posto per 14.000€. A questo punto è però Giacomo Loccarini a passare in testa con un netto vantaggio su Minieri.
Nonostante una serie di significativi raddoppi, è Mauro Piacentino ad uscire al terzo posto con un premio da 19.000€. Piacentino ha aperto per 21.000 subendo il rilancio di Minieri a 55.000. Piacentino decide di andare all-in per 205.000 con K♣J♣ e Minieri chiama con A♦J♦. Board 4♥9♠Q♣4♦2♥ e torneo finito per Mauro Piacentino.
Al testa a testa finale i due arrivano quasi appaiati:
DARIO MINIERI 692.000
GIACOMO LOCCARINI 678.000
Bastano però due sole mani per vedere la situazione nettamente sbilanciata a favore di Minieri. Alla seconda mano di testa a testa Minieri apre preflop per 20.000 venendo chiamato da Loccarini. Il flop da 9♠4♠6♥ inducendo Loccarini al check. Segue la continuation bet a 30.000 di Minieri e il rilancio a 90.000 di Loccarini. Minieri va all-in con 6♠3♠ e Loccarini chiama con 5♠2♠. Il Q♣ del turn ed il 10♣ del river lasciano Loccarini con un solo buio!
Il torneo è ormai deciso e alla terza mano di testa a testa Loccarini è costretto ad andare all-in con 7-2. Nulla da fare per lui contro il J-3 di Minieri su board ininfluente e torneo finito. Loccarini chiude al secondo posto con un premio da 30.000€. Dario Minieri vince questa tappa dell’IPT Pro League e un primo premio da 52.000€.