PokerStars EPT Vilamoura Day 3: Pagano Out, Leonzio, Ascari, Cecchi e Calia in Corsa
Gli ultimi 69 giocatori si sono ridotti a 24 al Day 3 del PokerStars European Poker Tour Vilamoura da record. La bolla dei premi è scoppiata mandando 13 sfortunati giocatori a casa molto delusi mentre tutti gli altri si sono garantiti almeno €7,263. Martin Jacobson inizierà il Day 4 al comando avendo preso il controllo di un grosso stack proprio a fine giornata, chiudendo con 1,362,000. Jacobson è stato il flagello dei giocatori britannici durante la giornata, eliminando Paul Foltyn in un coin flip poco prima della bolla e poi il Team PokerStars Pro JP Kelly quando i suoi A♥K♠ hanno superato A♣Q♦ del due volte vincitore di braccialetto in uno scontro all-in preflop.
Jacobson ha inoltre eliminato Ayaz Sadrudin Manji un secondo prima che il direttore del torneo Thomas Kremser annunciasse il gioco mano-per-mano. Manji ha messo il suo torneo a rischio con due jack al flop dieci-alta, ma Jacobson ha girato un pocket aces vincendo il grosso piatto e mandando più di un paio di sollevati short stack a premio.
Dopo aver costruito un grosso stack nel Day 2, Brandon Cantu ha iniziato la giornata come chip leader. Nelle prime fasi è sembrato potesse conservare la testa della classifica. Ha preso un full e gli assi due volte e poi ha vinto un altro importante piatto con doppia coppia. Ma queste sono state le note liete della sua giornata visto che poco dopo ha perso un grosso piatto contro Pedro Guedes e un sostanziale coin flip con Martin Czuczor i cui nove hanno superato asso-regina di Cantu. E alla fine sono stati proprio i nove la rovina del pro. Cantu ha fatto raddoppiare Dmitry Gromov e poco dopo, il russo lo ha finito con i nove contro il big slick di Cantu, con un terzo nove che è sceso al flop. Cantu ha detto in un intervista a Gloria Balding che voleva disperatamente un titolo EPT per vincere il fatidico "Triple Crown" ma questa volta dovrà accontentarsi di un premio EPT, per un deludente 36° posto e €8,381.
Altri giocatori che hanno finito per avere una giornata poco felice includono Arnaud Mattern, che non è riuscito a far seguire un premio al suo terzo posto di Tallinn. Luca Pagano, d’altro canto, è andato a premio ma è stato sfortunato quando i suoi A♠J♠ sono stati superati al river da Marco Leonzio , che ha chiuso la giornata a 778,000, con 10♥10♣ al board di J♣2♦3♣4♦10♦ dopo che tutte le chips erano andate nel mezzo al flop. Anche Joe Ebanks è riuscito ad andare a premi, ma solo questo, chiudendo al 56° posto.
Teddy Sheringham (381,000), che ha vinto molti titoli in Premiership e coppe europee con il Manchester United, è ancora in gara. Aveva uno stack medio ma dopo un grosso scontro con William Thorson ha ottenuto un impressionante raddoppio. Ha spinto al river con il borad che leggeva J♥9♣6♥9♠2♣. Thorson ci ha pensato a lungo ma alla fine ha chiamato per vedere l’ex campione di calcio girare J♦J♣. Lo svedese è rimasto azzoppato e alla fine è uscito al 26° posto.
Gli altri due britannici rimanenti, Toby Lewis (396,000) e Sam Trickett (712,000), sono ancora in corsa, così come l’italiano Fabrizio Ascari (485,000). Quest’ultimo ha fatto parlare di sé per i suoi discorsi al tavolo, gli accesi festeggiamenti dopo la vittoria di un piatto e per cantare occasionalmente "Forever Love" di Alphaville. È impossibile negare, tuttavia, che abbia portato qualcosa completamente differente al torneo sebbene sospettiamo che gran parte dei giocatori preferirebbero non essere seduti accanto a lui al Day 4. Infine altri due italiani ancora in corsa, Nicolò Calia (609,000) e Claudio Cecchi (168,000).
Oggi i 24 finalisti giocheranno fino al tavolo finale di otto, e con €467,835 di primo premio, tutti faranno sul serio. Rimanete in contatto su PokerNews per seguire tutto gli aggiornamenti!
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