World Poker Tour Grand Prix de Paris Day 3: Ostennson in Testa – Raggiunti i Premi
È stata una giornata breve quella vissuta al Day 3 del World Poker Tour Grand Prix de Paris ma il field è stato ridotto da 48 a 25 giocatori. Quindi tutti a premio quelli ancora in gara dato che sono 27 i pagati in questo torneo. Chi ha saputo sfruttare al meglio questa breve e lenta – per la lunga fase di gioco hand-for-hand in zona bolla – è stato Jimmy Ostennson che ha concluso al primo posto con un premio da 719’000.
Ostennson ha vinto un significativo ammontare di chips eliminando il campione dell’Aussie Millions Tyron Krost. Il board leggeva J♥8♥6♥10♦5♦ e Krost era stato costretto all-in da Ostennson per circa 170’000. Quando Krost ha infine chiamato, Ostensson ha girato l’A♥K♥ che gli dava un colore imbattibile. Krost ha quindi spinto nel muck la propria mano affermando di avere una coppia di jacks con la quale aveva chiuso il set.
Theo Jorgensen ha ugualmente vissuto una giornata positiva sfruttando sopratutto la zona bolla. Proprio lui ha ridotto il field a 27 giocatori eliminando il professionista britannico Stuart Rutter. In una situazione di all-in preflop, Jorgensen, che aveva continuato a lungo a rilanciare all’immediata destra di Rutter, ha aperto con un rilancio all-in e A♣5♣ in mano. Rutter ha chiamato con 9♠9♦. "Perché ti alzi?" ha chiesto qualcuno a Rutter che si stava allontanando dal tavolo.
Quando il flop ha dato Q♣K♣6♣, Rutter ha commentato "ecco perché" mentre inutili carte venivano servite a turn e river: J♦ e 7♠.
Ripartiranno bene questo pomeriggio anche Arnaud Mattern, il chip leader del day 1 Fabrice Tuil e le stelle francesi Patrick Bruel, Steven van Zadelhoff e Andrew Teng.
Si riprende tra pochi minuti e Pokernews vi racconta tutto in diretta dall’Aviation Club di Parigi