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PartyPoker Big Game IV: Svolta Interessante e Azione High-Stakes

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party poker tv

Il PartyPoker Big Game IV ha superato le 24 ore di gioco continuo e due storie stanno iniziando ad emergere in quello che sarà lo show che diventerà "must" da guardare in Tv nel corso dell’anno. La prima storia ci parla del successo di questo formato; la seconda ci ripropone le buone vecchie abitudini di folli azioni ai tavoli high-stakes.

Le votazioni per l’eliminazione di un giocatore ogni sei ore hanno certamente aggiunto qualcosa di nuovo al formato televisivo apportando anche alle partite di poker quella riforma che ha rivoluzionato la Tv e tanto appassionato gli spettatori. Qui però ogni votazione si è trasformata in un processo drammatico frutto di considerazioni strategiche e analisi di gioco.

Ma queste considerazioni strategiche sono spesso di difficile interpretazione per il pubblico e impossibile sembra trovare un fattore comune alle esclusioni di Dusty Schmidt - troppo tranquillo e poco disposto a investire denaro - e il crazy loose Robert Williamson III. Anche la votazione che ha portato all’esclusione di Simon Munz è stata piuttosto sorprendente dato che il giocatore era subito apparso un big loser. Molto più chiare le ragioni che hanno portato all’eliminazione di Bodo Szbresny che preso posto al tavolo ha iniziato a dominarlo e vincere piatti su piatti. Infine, come i più si attendevano, un paio di eliminazioni hanno colpito i giocatori troppo poco attivi come appunto Andrew Feldman e Guy Steele.

Alcuni dei voti sono stati assegnati con grande attenzione. Chiunque si fosse dimostrato particolarmente attivo e aggressivo al tavolo, come ad esempio David Viffer, era praticamente salvo ogni volta dall’eliminazione. L’aggressività dei giocatori era calcolata in tempo reale dallo staff di Matchroom Poker. È così che nessuno ha mai votato per Viffer che è così rimasto sveglio per l’intera sessione. Due persone hanno addirittura votato per se stessi per potersene andare. Anche Viffer ci ha provato per andarsi a riposare ma anche questo tentativo è fallito.

Interessante anche la decisione di due uomini di giocare l’intero evento. Neil Channing e Viffer sembrano piuttosto afaticati ma non per questo hanno abbandonato il tavolo o perso lucidità nelle giocate. Viffer sarà certamente la star dell’evento grazie alle incredibili giocate e agli enormi sbalzi patiti. Il piatto più interessante dello show, inoltre, ha visto coinvolti proprio Channing e Viffer, entrambi molto carichi di chips, che si sono trovati ad un flop con set over set — un set di otto per Viffer e uno di quattro per Channing. Un miracoloso singolo out al turn ha dato il poker a Channing che si è così aggiudicato un piatto da £64’000.

Questo è stato solo un piccolo colpo per lo stack di Viffer che si è tra l’altro scontrato con Tony G il quale gli ha certamente conteso anche il ruolo di protagonista con la solita scenetta dell’ingresso in bicicletta. Comunque, dopo aver atterrato Luke Schwartz in un piatto da £54’000, le montagne russe percorse dallo stack di Viffer fanno segnare un positivo da £117’000 per un profitto netto da £60’000. I grossi piatti si vedranno probabilmente nell’ultima sessione di gioco quando la mancanza di sonno porterà alcuni a giocate poco lucide.

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