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European Poker Tour Grand Final Day 1a: Munz Parte alla Grande

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Dana Immanuel
2 min read
Le Sporting Club

Quando i giocatori hanno fatto il loro ingresso nella sala del torneo al Le Sporting Club di Monte Carlo, sono stati accolti da un locale di gran lusso con addirittura un tetto removibile. Eppure, proprio perché giocatori di poker, la maggior parte dei presenti si è oscurata nell’ombra di cappucci, occhiali e cappelli. Una volta assegnati i posti a tutti i 351 partecipanti, la sala è stata chiusa, le tende tirate e tutti si sono messi al lavoro. Nove livelli più tardi si giungeva a conclusione della prima giornata di gara con 173 giocatori ancora in possesso di chips e il tedesco Simon Munz in pole position con 175’200.

Come si poteva forse immaginare per un EPT Grand Final, il field era stellare. Phil Ivey si è presentato in sala e si è trovato contro Roland de Wolfe e Men Nguyen. Altrove Phil Laak, Jennifer Tilly, Greg Raymer, Chad Brown e Alex Kravchenko hanno fatto la loro comparsa così come Patrik Antonius, Arnaud Mattern e Luke "_FullFlush1_" Schwartz. Come sempre, i loro destini hanno seguito percorsi diversi.

Phil Laak si è ritrovato tra i primi eliminati quando è caduto vittima di Andrew Chen. Gavin Griffin lo ha seguito a breve distanza quando si è giocato tutto quel che restava del suo misero stack con A-K contro la coppia di queens servita ad Allen Bari. Nessuna sorpresa dal board e Griffin ha dovuto abbandonare le residue speranze di un secondo titolo del Grand Final. Col passare delle ore, altri grandi del poker sono stati eliminati. Così è stato per Barry Greenstein, Kravchenko, Barny Boatman, Nacho Barbero, Erik Seidel, Ivey, Antonius e Mattern.

Antonio Buonanno si è trovato nelle prime fasi ad essere chip leader avendo eliminato alcuni giocatori ed avendo costretto Boatman a lasciare un ricco piatto che lo ha portato ad oltre 100’000 dopo alcuni livelli. Buonanno ha concluso tra i migliori dieci ma nel frattempo altri grossi stack sono emersi inclusi quelli di Neil Channing, David Paredes, Chris Bjorin, Sergiy Baranov, Anton Wigg e Antonio Palma. Johannes Steindl, unico membro del Team PokerStars Pro Austria, si è venuto ugualmente a trovare in possesso di un grosso stack quando si è fatto pagare bene una coppia di assi da Alexander Roumeliotis che aveva A K.

Quando i pacchetti di chips sono stati ritirati era però Munz a ritrovarsi in vetta al chip count. In quelle che praticamente sono state le ultime due mani della serata ha dapprima eliminato Barbero ed un altro giocatore in una singola mostruosa mano; poi la coppia di queens servitagli è divenuta un set al flop permettendogli di eliminare Barbero che giocava una coppia di jacks ed un altro avversario che aveva A K.

Munz è in testa al momento ma un altro intero Day 1 deve essere giocato e anche qui non mancheranno le sorprese e i grossi stack.

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Dana Immanuel

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