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2010 PaddyPowerPoker Irish Open Day 2: Liam Flood Passa in Vetta

Adam  Goulding
Adam Goulding
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liam flood

Quando il Day 2 del PaddyPower Irish Open è cominciato, restavano in gara 256 giocatori tutti con gli occhi puntati sul primo premio da €600,000. Sia i giocatori amatoriali sia i grandi professionisti ambivano al titolo di campione di questa edizione dell’Irish Open emulando così i successi di Johansson, Channing, Smyth and Co.

Ovviamente, però, solo uno di questi avrebbe realizzato il sogno ottenendo il grande onore e con il procedere della giornata molti sogni sono stati infranti ponendo bruscamente fine al viaggio. Sorel Mizzi, Neil Channing, Andrew Feldman e Donnacha O'Dea sono tutti caduti vittime del pressante incedere così come Michael Greco. L’eliminazione più dolorosa è probabilmente stata quella di Julian Thew soprattutto perché dopo aver perso la sua ultima mano si è alzato dal tavolo ma vi è tornato convinto di avere ancora qualche chips ma si è sentito conferma che in realtà non gli restava nulla.

Anche se l’azione è stata pesante e veloce per gran parte della giornata è stato solo con l’approssimarsi della bolla che è iniziato il vero divertimento. Quando in gara di giocatori ne restavano solo 73 abbiamo assistito a due all-in simultanei che hanno portato ad altrettante eliminazioni. Poiché Michael Jens Odderskjer era il giocatore più short tra i due è stato lui a dover lasciare il torneo a bocca asciutta mentre Kaj Emmanuel ha strappato il premio in denaro per il rotto della cuffia.

Grossomodo con questa eliminazione è venuta a coincidere la rincorsa alla vetta della classifica da parte del veterano irlandese e alla fine chip leader di serata Liam Flood. Oltre ad essersi incaricato direttamente dell’eliminazione di Emmanuel, ha escluso dal torneo altri due o tre giocatori spesso con grandi giocate come quella che con una coppia di dieci lo ha visto in grado di indurre Paul Febers con una coppia di tre fino al river per poi eliminarlo. A fine giornata, Flood vantava uno stack da 398,200 che lo poneva in netto vantaggio rispetto a giocatori famosi quali Zsombor Gall (262,300), James Mitchell (230,700) e Peter Murphy (225,100). Ben più difficile la situazione di Ben Roberts (179,700), Ross Boatman (76,500), Eoghan O'Dea (74,900) ed Andy Black (48,000) che potrebbero trovarsi all-in con un solo colpo.

Da notare il piazzamento a premio di Ken Doherty. Posata la stecca da snooker il campione ha dimostrato di avere classe anche al tavolo da poker. La sua eliminazione è arrivata solo a fine giornata quando la sua top pair non ha potuto nulla contro la scala realizzata da Sofia Lovgren una delle tre donne ancora in gara con Jen Mason e Fiona Craig.

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Adam  Goulding
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